5 borghi in 18 chilometri: questo "micro-itinerario" in Romagna ti farà scoprire dei veri paesini da cartolina

5 borghi in 18 chilometri: questo “micro-itinerario” in Romagna ti farà scoprire dei veri paesini da cartolina

Paolo Albera  | 14 Mag 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti

L’Emilia-Romagna non è solo lunghe strade tra colline e Appennini: a volte bastano appena 18 chilometri per scoprire non uno, non due, ma ben 5 località belle e accoglienti. È proprio quello che facciamo oggi, viaggiando nell’entroterra di Rimini, ovvero nel territorio della Valconca. Questo itinerario in moto, tutto romagnolo, parte da Saludecio e tocca Mondaino, Montegridolfo, Cerreto Castello e Montefiore Conca. Cinque borghi a pochi minuti uno dall’altro, ideali per chi cerca una gita breve ma intensa. E allora partiamo subito!

Itinerario nella Valconca: 5 borghi in moto

Mappa

Percorso

Da ovest a est, i borghi sono Montefiore Conca, Cerreto Castello, Saludecio, Mondaino, Montegridolfo. Si trovano a pochi km l’uno dall’altro e bastano pochi minuti per raggiungerli. La strada principale è la SP80, che percorre gran parte della Valconca, solcata dal fiume Conca.

Saludecio: la terrazza sulla Valconca

Il nostro viaggio inizia a Saludecio, borgo abbarbicato sulle colline della Valconca, a pochi chilometri dal confine con le Marche. Oltre ad avere un centro storico ben conservato, Saludecio è famoso per i suoi murales: un museo a cielo aperto fatto di pitture che animano le facciate delle case, raccontando storie di invenzioni e scoperte dell’Ottocento. Te lo avevamo già raccontato, ricordi?

Appena arrivato, la prima cosa da fare è una passeggiata tra i murales e le antiche Porte del paese. Punto di riferimento è la Piazza del Santo Amato Ronconi, con la Chiesa di San Biagio, il Palazzo Municipale, e la vista sullo sfondo del Borgo e della Torre Civica. È una sosta perfetta per un caffè con vista, prima di rimettersi in moto!

Saludecio
Il borgo medievale di Saludecio e la Chiesa di San Biagio.

Mondaino: tra daini, castelli e tamburi

Da Saludecio si raggiunge Mondaino in pochi minuti. Il borgo deve il suo nome ai daini che un tempo popolavano la zona e oggi si presenta con un impianto medievale perfettamente conservato. Il fulcro è la Piazza Maggiore, di forma semicircolare, scenografica come un piccolo teatro all’aperto.

Da non perdere la Rocca Malatestiana e camminamento sulle mura, che testimoniano la lunga dominazione dell’importante famiglia dei Malatesta. Interessante anche il museo paleontologico, con esposizione di reperti marini fossili.

Montegridolfo: un salto nel Medioevo

Prossima tappa: Montegridolfo, meno di 4 km più a sud. Un gioiello medievale cinto da mura, con vicoli curati e scorci che sembrano disegnati apposta per farti scattare una foto da postare su Instagram! Il borgo è stato restaurato con attenzione e oggi ospita anche un Museo della Linea dei Goti, esposizione di reperti storici che raccontano la Seconda Guerra Mondiale combattuta aspramente anche in questo territorio.

Oltre al Museo, da vedere anche il Castello con le sue corti interne, e la Chiesa di San Rocco. Per un approfondimento, trovi l’itinerario che già ti avevamo proposto.


Montegridolfo, uno dei più caratteristici borghi malatestiani.

Cerreto Castello: il borgo più raccolto della Valconca

Proseguiamo il viaggio in Valconca a Cerreto Castello, frazione di Saludecio, località poco conosciuta ma ricca di fascino. Qui si respira un’atmosfera da antico villaggio contadino, con stradine strette e case in pietra che sembrano sospese nel tempo. È il luogo perfetto per una pausa contemplativa e per riscoprire la lentezza del viaggio.

Consigliata una breve sosta per ammirare le case in pietra tra i campi, e godersi la pace e il silenzio in uno dei borghi rurali della Signoria dei Malatesta.

Montefiore Conca: l’ultimo maestoso saluto

Chiude il giro Montefiore Conca, uno dei Borghi più Belli d’Italia, anche certificato Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Dominato dalla Rocca Malatestiana, che svetta su un colle, questo paese è un concentrato di storia, cultura e natura. Se hai tempo, visita la Rocca: dalla cima lo sguardo spazia fino al mare.

La visita alla Rocca con vista sulla riviera è solo l’inizio di una bella passeggiata, che prosegue nel centro storico ricco di botteghe artigiane nel centro storico, e continua sui sentieri dei dintorni, ideali per chi vuole addentrarsi nella natura.

Un itinerario breve ma perfetto per le due ruote

Questo micro-itinerario di 18 km è l’ideale per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare a bellezza, cultura e buona guida. Il periodo ideale è quello della primavera e autunno, quando i borghi si svuotano e i panorami si colorano. Basta mezza giornata per goderselo con calma. A meno che tu non voglia impiegare qualche tempo in più per fermarti a tavola e assaporare per bene le delizie romagnole: ogni borgo ha trattorie tipiche dove gustare piadine, formaggi locali e salumi romagnoli.

Se non sei ancora sazio e vuoi scoprire una sesta località nel territorio della Valconca, beh, vai nel borgo natale del grande Simoncelli!

Il borgo di Montegridolfo affacciato sulla Valconca.
Il borgo di Montegridolfo affacciato sulla Valconca.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur