La piccola Tahiti d’Italia è la spiaggia così bella che ti sembrerà di trovarti in Polinesia, ma senza allontanarti dal Bel Paese

Fondali bassi, sabbia candida come la neve, acque cristalline dai riflessi turchesi. Se la Sardegna è famosa per le spiagge, questa è una di quelle che contribuisce alla sua fama. Ecco Cala Brandinchi, la celebre “Tahiti italiana”, situata nella costa nord-orientale dell’isola. Un vero angolo di Polinesia nel cuore del Mediterraneo. Andiamo a scoprire questa destinazione, ovviamente in moto!

Itinerario in moto in Sardegna: Cala Brandinchi

Mappa

Percorso

Se sei uno dei tanti motociclisti che vengono in Sardegna portando la moto sul traghetto per Olbia, la buona notizia è che Cala Brandinchi è piuttosto vicina. Infatti ci impieghi poco più di mezz’ora (24 km) passando per la strada statale SS125 Orientale Sarda. Facendo base nella zona (Comune di San Teodoro) puoi partire per un itinerario ad anello che ti consente di esplorare l’entroterra della provincia di Sassari. Prendi SS131 e poi a sinistra SS729 per arrivare fino a Monti. Percorri la SS389 per arrivare ad Alà dei Sardi. Torna indietro e svolta a destra sulla SP24 per arrivare fino a Padru. Prosegui sulla Strada Statale SS131 Diramazione Centrale Nuorese per raggiungere di nuovo il mare, a Budoni. Ricongiungiti infine con la SS125 per fare ritorno al punto di partenza di questo percorso ad anello – Cala Brandinchi – che ha un tempo di percorrenza di circa due ore e venti minuti per 148 km di percorso.

Cala Brandinchi, una laguna caraibica… ma mediterranea

Cala Brandinchi, una delle spiagge di San Teodoro.

A pochi chilometri da San Teodoro si trova Cala Brandinchi. La spiaggia è protetta da uno specchio d’acqua a ridosso della costa, con un fondale che scende per decine di metri. È perfetta per famiglie, bagnanti curiosi e chiunque desideri passeggiare tra l’acqua senza nuotare. Il soprannome “La piccola Tahiti” con cui è chiamata deriva proprio dalla somiglianza dell’orizzonte con le isole dell’Oceano Pacifico: sabbia chiara, mare azzurro e un’insenatura tranquilla. Una meraviglia nel cuore del Mediterraneo.

Cosa rende unica “la piccola Tahiti”

Oltre ai colori, ciò che colpisce è la vista dall’alto, percorrendo la strada costiera: curve dolci tra ulivi e ginepri, punteggiate da scorci sul mare che invitano a fermarsi. La pineta che circonda la spiaggia offre riparo per le ore più calde, e la sabbia finissima crea un ambiente naturale elegante, ideale per chi cerca tranquillità e una cornice rilassante.

Come funziona l’accesso a Cala Brandinchi

L’accesso a Cala Brandinchi è limitato, è possibile prenotare il posto dal giorno prima alle 18 (il consiglio è farlo prima possibile perché nei giorni estivi di punta il “tutto esaurito” arriva presto!). Il costo è di 2€ a persona. Il parcheggio costa 2,50€ all’ora. Il suggerimento generale è di arrivare in spiaggia presto, non oltre le nove. Sono presenti stabilimenti balneari attrezzati: se sei in ritardo con la prenotazione e non trovi posto, essere cliente del bagno ti garantisce l’ingresso, ovviamente pagandone i servizi (a partire da 40€ in su).

Cosa vedere a San Teodoro

Dopo una giornata a Cala Brandinchi, vale la pena fare un salto nel vivace centro di San Teodoro, a circa 10 km dalla spiaggia. Cosa troverai?

• Boutique artigianali e mercatini serali (soprattutto in estate), con bancarelle di artigianato, oggettistica e street food.
• La Chiesa di San Teodoro Martire, piccola ma suggestiva.
• Piazza Gallura, animata da bar, gelaterie e ristorantini tipici.
• Museo dello Stazzo e della Civiltà Contadina, nella vicina Budoni, per scoprire la vita rurale gallurese.

La sera, San Teodoro si accende con un’atmosfera rilassata, perfetta per una cena a base di pesce fresco o un aperitivo all’aperto. E visto che sei da queste parti, scopri un altro bellissimo itinerario nella Sardegna Orientale.

La celebre sabbia bianca e fine di Cala Brandinchi, “la piccola Tahiti” della Sardegna.