
Questa valle siciliana era una circoscrizione amministrativa del Regno di Sicilia e del Regno delle Due Sicilie, ma venne abolita nel 1821. Dal 2002, alcune delle città in essa comprese hanno ottenuto il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Geograficamente, la zona è situata nella parte sud orientale della Sicilia, tra le province di Catania, Ragusa e Siracusa. Le sue città sono uno scrigno di arte, cultura, storia e tradizione. Partiamo per un avvincente giro in moto, perfetto anche nel periodo autunnale?

La Val di Noto prende il nome dalla città di Noto, in provincia di Siracusa. Con tutta probabilità questa era il centro del governo del Vallo. Dopo il terremoto del 1693, molti centri abitati vennero completamente distrutti e, poi, ricostruiti con caratteristiche simili. Proprio lo stile tardo barocco di questa ristrutturazione ha permesso, nel 2002, all’intera zona di diventare Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Le città insignite del riconoscimento sono: Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Noto, Palazzolo Acreide, Ragusa, Scicli.
Le 8 città comprese nella Val di Noto sono tutte da scoprire, grazie alle loro bellezze naturalistiche e architettoniche: i borghi marinari e i piccoli centri arroccati, lo stile barocco, la natura, le spiagge, il mare, i siti archeologici. Senza dimenticare che questa zona dell’isola, come il resto della Sicilia, è affascinante anche per la ricca tradizione enogastronomica. Tra tutti i piatti tipici, spiccano gli arancini, le scacce ragusane (focacce ripiene), i ravioli di ricotta e maggiorana e la tunnina (tonno femmina) con cipolla caramellata. Tra i dolci, impossibile non nominare i cannoli, la cassata e il cioccolato di Modica, accompagnati da un buon bicchiere di Nero d’Avola.
Il percorso, che parte da Catania per far ritorno nella città ai piedi dell’Etna, è abbastanza lungo, per questo è consigliabile fare delle tappe di sosta intermedie e ammirare le meraviglie della Val di Noto in moto. Uscite da Catania direzione Sud-Ovest, prendendo prima la SS192 e poi la SS417. Poco dopo l’aeroporto militare di Sigonella, dovrete prendere la SP69 e, dopo un brevissimo tratto sulla Strada Statale 385, la SP30 direzione Militello di Val di Catania.
Da qui proseguite lungo la SP28 e nuovamente sulla SP385, che vi porterà a Caltagirone. Da Caltagirone sulla SS124, prima, e sulla SP34, poi, procederete in direzione Sud e imboccate la Strada Statale 514. Per raggiungere Ragusa, invece, dovrete prendere la SP52. Proseguite sulla SS115 e sulla SP94, per prendere la strada per Scicli.
Si ritorna verso Nord sulla SP54, per arrivare in breve tempo a Modica, da dove partiremo, in direzione Nord, sulla SP90 per arrivare a Palazzolo Acreide. La SS287, invece, è la strada che ci porta nella splendida Noto, assolutamente da visitare. La SS115 ci condurrà da Noto e lungo la costa orientale della siciliana verso Nord, per andare alla scoperta della splendida Siracusa e il suo Teatro Greco. La SP114 ci riporterà a Catania, meta di partenza e di arrivo del nostro tour della Val di Noto. Per le indicazioni della Val di Noto su Maps in tempo reale, tocca qui.
[foto copertina @Eddy Galeotti/Shutterstock.com, solo per uso editoriale]

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
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