
Scavato da enormi rocce come fosse una scultura, c’è un luogo che rappresenta la vera essenza del Portogallo. Una meta unica, dove natura e architettura si fondono in modo perfettamente bilanciato. Le case si adattano ai giganteschi massi granitici che ci sono nel paesaggio, le stradine parlano di secoli di storia, così come il castello medievale. Non a caso è il “villaggio più portoghese del Portogallo” ed si trova praticamente al confine con la Spagna. Trattandosi di un paese di collina, raggiungerlo richiede un po’ di salite e di camminate, ma la fatica sarà ripagata. Partiamo?

Il borgo più portoghese del Portogallo. Monsanto è un curioso paese medievale le cui testimonianze risalgono al Paleolitico, poi occupato da Romani, Visigoti e Mori. Le stradine acciottolate e le case costruite sfruttando enormi massi granitici lo rendono davvero unico al mondo; alcune abitazioni sembrano scolpite nella pietra, altre effettivamente lo sono. Il connubio uomo-natura rende ogni angoletto di Monsanto fenomenale, anche grazie agli straordinari punti archeologici, perché sorge dove una volta c’era Civitas Igaeditanoru, una città romana.
In principio, era il Castello di Monsanto, nato nel XII secolo per ordine di Gualdim Pais, Gran Maestro dei Cavalieri Templari. Era un baluardo difensivo contro le incursioni dei Mori, integrandosi col paesaggio grazie alla struttura in granito locale. Le mura del castello sono ancora oggi possenti, le torri di avvistamento danno una vista panoramica, mostrando colline, valli e l’atmosfera della Beira Baixa. C’è anche una piccola cappella che ricorda l’importanza strategica e religiosa dei secoli scorsi, la Capela de Santa Maria do Castelo.
Meritano una visita pure la Chiesa di San Salvador e altre cappelle sparse lungo il borgo, come la Capela de Santo António, esempio distintivo di architettura manuelina: quattro ghimberghe sul portale ad arco e vicine colonne decorate dai fiori di giglio, con sopra una torre campanaria e un cimitero del 1836. La Chiesa Matriz di São Salvador, invece, è più sobria e combina bene pietra e legno.

Altro sito da vedere è la Capela de São Miguel che sta nella parte nord-orientale del castello. Ha una pianta semplice, con una singola navata e un bel portale ad arco a tutto sesto, decorato con motivi zoomorfi incisi sulle imposte. Tombe su tombe sono scavate nella roccia lì, vecchie pratiche funerarie, con sarcofagi sia dentro che fuori. Vicino alla cappella c’è una torre campanaria.
Il simbolo di Monsanto è la Torre de Lucano, la nota Torre dell’Orologio del XV secolo su pianta quadrata. Sopra di essa c’è una banderuola col Gallo d’Argento, che è stato messo lì dopo che nel 1938 Monsanto è diventato il villaggio più portoghese del Portogallo in un concorso nazionale. La torre di base era difensiva, da avvistamento, e la vista panoramica è parte del suo fascino. Vicino c’è una chiesa manierista del XVI secolo, la Igreja da Misericórdia.
Da Coimbra parti imboccando Rua do Brasil in direzione della N17. Prosegui lungo la IC2/N1 quindi percorri la IP3, la IC6 e poi la N17 verso la Rotunda Armindo Lousada, entrando infine sulla N230-6 fino a Oliveira do Hospital. Quando arrivi continua lungo la EM509 attraversando R. do Eiró e Rua Dr. Vasco Campos per andare sulla N17 finché non raggiungi la località di Nogueira do Cravo. Da qui devi imboccare la N230 verso EM510 e passare per Erada e seguire la N343 verso R. dos Três Lagares/ER238 fino a Fundão.
Da Fundão devi andare sulla N18, la N239 e la IC31, verso R. da Estrada e attraversando Av. Fernando Ramos Rocha finché non raggiungi il borgo di Monsanto. Le strade principali di riferimento lungo il percorso sono N17, N230, N18, N239, IC6 e IC31.
Per l’itinerario diretto (e dinamico) su Maps tocca qui.

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
In mezzo alle belle colline della Catalogna, c'è un borgo medievale che incanta ...
La Costa dei Trabocchi, situata lungo la meravigliosa regione dell'Abruzzo, è una ...
Laghi, montagne e passi. Il Passo Nigra in moto, nel pieno del Trentino Alto Adige, ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur