Si trova vicino Roma e in questo periodo si trasforma nel paese di Babbo Natale! Vieni a scoprirlo

Dicembre apre le porte al Natale, un momento di magia, amore, famiglia e condivisione che si racchiude nelle lunghe tavole apparecchiate in cui ci si ritrova circondati da amici e parenti. È quel momento dell’anno in cui tutti ci sentiamo più buoni ed i bambini sperano di non finire nella lista “dei cattivi”. Perché se il Natale è magia lo si deve soprattutto ad un uomo dalla folta barba bianca, da una grossa pancia, un vestito rosso ed una slitta volante trainata da renne: Babbo Natale. Un uomo che nella notte del 24 dicembre parte dalla sua casa al Polo Nord per fare il giro del mondo e donare pacchi grandi e piccoli ai bambini, portando felicità e gioia nelle case. Una leggenda, ovviamente, per chi ancora ama credere alla magia e riscoprire quell’animo bambino che ancora risiede dentro di noi. Ma siamo sicuri che Babbo Natale abbia una sola base da cui parte per consegnare i regali?

Una leggenda narra che dopo anni passati a viaggiare l’intera notte per consegnare doni a tutti i bambini del mondo, Babbo Natale si sia reso conto che questo fosse sempre più complicato e per questo si mise alla ricerca di alcune “stazioni magiche”. Dei luoghi dove poter restare a dormire e nel frattempo preparare i regali. Ed è proprio quando stava sfrecciando per i cieli dell’Europa che si accorse da un piccolo ma grazioso luogo, un borgo a due passi da Roma e che aveva tutte le caratteristiche per diventare la nuova stazione. Si tratta del borgo medievale di Collalto Sabino in provincia di Rieti. Un punto perfetto che gli avrebbe permesso di poter raggiungere tutte le altre città europee.

Collalto Sabino in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Partendo da Rieti basterà andare a prendere Via Salaria/SS4bis per un paio di chilometri fino alla Strada Provinciale 31. Da qui si prosegue per circa 15km per poi prendere la Strada Provinciale 34 in direzione Colle di Tora. Un percorso tra le magnifiche curve immerse nel verde della Regione Lazio dove si potrà ammirare lo specchio d’acqua del Lago del Turano. Dopo quasi 30km si svolta a sinistra su SP34/g per poi proseguire dritto su via Roma. E dopo 47km e circa un’ora di viaggio e quasi al confine con l’Abbruzzo sarete arrivati a Collalto Sabino.

Collis Altus

Ci troviamo intorno al 900 ed è qui che risalgono le prime notizie su Collalto Sabino, nome che deriva proprio dalla sua posizione sull’omonimo colle (Collis Altus). Questo borgo nasce quando le antiche popolazioni che abitavano la valle del Turano scapparono verso i monti ed è proprio intorno alla torre d’avvistamento, che sorge Collalto. Con il passare dei secoli il paese viene diviso tra il comando del Regno di Napoli e dello Stato Pontificio, passando poi nelle mani di Francesco Barberini (intorno al 1641) che lo rese la sua residenza estiva. Fino al 1861, in un giorno di febbraio, quando il borgo ed il suo castello diventano vittime dei saccheggi da parte di borbonici, popolani e briganti. La colpa? Aver aderito al neonato Regno d’Italia.

Collalto Sabino: il paese di Babbo Natale

Come raccontato dalla leggenda, sono ormai più di dieci anni che l’anziano dalla barba bianca e la casacca rossa fa visita a Collalto Sabino. Ogni anno, a partire dall’ultima domenica di novembre, Babbo Natale accoglie grandi e piccoli per prepararsi alla notte più magica dell’anno. Anche per il 2025 Collalto Sabino ha aperto le porte alla magia per l’evento natalizio che racconta artigianato e tradizione. Nelle giornate del 7,8,14 e 21 dicembre il paese di Babbo Natale sarà pronto ad accogliere tutti dopo l’apertura dell’ultimo week end di novembre.

Orari

Le porte apriranno a partire dalle ore 10:00 con orario continuato fino alle 18:00. L’ingresso è a titolo gratuito.

Parcheggio

Sarà possibile parcheggiare gratuitamente entro le strisce bianche fino ad esaurimento posti. Inoltre sono allestite aree parcheggio a titolo gratuite che saranno indicate dai volontari della Proloco presenti sul posto. Sarà poi possibile usufruire del servizio navetta gratuito per tutta la giornata (da e per i parcheggi).

Cosa troverai

Collalto Sabino apre le proprie cantine per ospitare artigiani e piccoli produttori locali. È possibile incontrare Babbo Natale nella sua cantina personale, pronto ad accogliere i bambini con le loro richieste e le loro letterine. Imperdibile la foto con lui. Tutte piccole e strette strade del borgo echeggiano il dolce suono degli zampognari e tutto brilla di magia natalizia. Per il pranzo imperdibili gli stand nella Piazzetta della Chiesa dove è possibile gustare panini con salsiccia e verdura, zuppa di legumi e l’immancabile cartoccio da passeggio di fritti misti. Pop corn, crêpes e zucchero filato accompagnano invece la merenda, per godersi un po’ di dolcezza. Non solo cibo, ma anche tanto divertimento con gli elfi animatori ed i pony per regalare ai più piccoli una passeggiata per le vie del borgo. Aree giochi in legno e tanto divertimento anche per i più grandi, come l’immancabile calcio balilla.

Un momento di magia e divertimento a pochi passi da Roma per scoprire il borgo di Collalto Sabino.