
Situata nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, è tra le località montane più prestigiose al mondo, meta abituale del jet-set francese e internazionale. Questa è anche terra dei motociclisti che trovano, sul colle che separa il bacino del fiume Arly da quello del fiume Arbon, una bella strada in salita da percorrere. La località protagonista dell’itinerario odierno è un vero e proprio villaggio di sport invernali: scii in 445 chilometri di piste, snowboard, parapendio, pattinaggio, slittino, paintball e tanto altro ancora. La località dell’Alta Savoia è rinomata per i centri sportivi sofisticati, le boutique, gli hotel di lusso, i centri benessere e gli ottimi ristoranti: ecco dove potresti decidere di trascorrere una splendida settimana bianca.

Megève è un borgo meraviglioso, con un centro storico molto caratteristico: strade lastricate, chalet in legno, piazze con fontane. La più famosa è la Place de l’Église con la Maison Aallard e la boutique di lusso Hermès, con tanto di caffè e ristoranti. Tra le cose che vorrai vedere, c’è un percorso storico punteggiato da 14 cappelle oratoriali del XVII secolo, chiamato Chemin du Calvaire che porta a un punto panoramico davvero straordinario.
Al centro del borgo non può mancare una visita alla Église Saint-Jean-Baptiste de Megève, una chiesa locale storica, la cui prima menzione è del 1202. Dentro è possibile ammirare tre periodi diversi nelle tre sezioni principali: il coro di fine XIV secolo in gotico, la navata di fine Seicento e l’antinavata del 1870, dipinti del Mucengo. C’è anche un organo del 1842.
Poco distante, c’è il Lac de Javen, un lago artificiale molto pittoresco a 1.000 metri d’altitudine, da dove vedere le catene degli Aravis, le Aiguilles de Varan e il profilo delle Aiguilles Croche. Il posto è rinomato per la pesca di trote e per i numerosi percorsi di trekking. D’altronde, la zona del Mont d’Arbois è una delle più apprezzate per l’outdoor, con gli impianti sciistici d’inverno e i sentieri panoramici d’estate. In estate, poi, è possibile ammirare la Cascade de la Belle au Bois, nascosta tra i boschi.
Il punto di partenza del nostro itinerario è la città di Aosta, famosa come la “Roma delle Alpi”. I Romani hanno lasciato qui un ricco patrimonio di monumenti, come l’Arco di Augusto (fondatore della città), il Teatro Romano e l’Anfiteatro. Da Aosta, si continua verso Morgex per raggiungere, poi, La Thuile; invece di passare per la strada principale è possibile seguirne una secondaria, attraverso un bosco di abeti con ruscelli e cascate.
In poco tempo si giunge a San Carlo, a 1.971 metri d’altezza, per scendere nella conca di alpeggi, dove sorge il paese di La Thuile. Il comune si trova sulla storica via del Piccolo San Bernardo e, grazie alla sua posizione decentrata, rappresenta un’oasi di tranquillità tra le montagne.
Si prosegue verso uno spoglio vallone che s’affaccia sulla verde Val d’Isère e, dopo una discesa di tornanti, si arriva a Bourg Saint Maurice. Questo piccolo e vivace borgo di montagna è “capitale” della Haute Terentaise; si trova nel cuore di una vallata, al crocevia di grandi montagne alpine. Qui vanno assaggiati la baguette, i salumi, i formaggi e i dolci. Si prosegue in moto verso Megeve, passando per il Col du Cormet, il passo alpino famoso per la sua bellezza.
La strada si stringe per infilarsi in un vallone boscoso solcato da un torrente, dove fare una sosta rigenerante. Si sale fino all’alpeggio di Les Chapieux, da dove scorgere il Monte Bianco e percorrere una stradina che s’inoltra in una valle. Una volta ripresa la strada principale, si continua costeggiando il lago di Roselend fino a Beaufort, nota località sciistica. Percorrendo una strada che attraversa fitti boschi di abeti, si scende in una valletta, lungo un tracciato sinuoso da dove godere della splendida vista dei ghiacciai meridionali del Monte Bianco. Ancora boschi e si scende al fondovalle: si è giunti a Megève, una località molto turistica e affollata, sia in inverno che in estate.

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
Una terrazza panoramica da dove si possono ammirare, in un solo colpo d'occhio, le ...
Può un borgo nel cuore dell'entroterra della magnifica Puglia rappresentare la ...
E se oggi vi portassimo a scoprire un borgo incantevole in Friuli-Venezia Giulia? Si ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur