
È l’unica provincia italiana ad avere tre capoluoghi, che si possono vedere sulla cartina perfettamente posizionati ai vertici di un triangolo equilatero. Ci troviamo nella Puglia settentrionale, tra le Murge e il mare. Hai più voglia di spiagge, di alture panoramiche o di città d’arte? In questo itinerario le avrai tutte, dunque partiamo!
Quella di Barletta-Andria-Trani è una provincia molto giovane, poiché è stata istituita solo nel 2004. Conta al suo interno appena 10 comuni. Trani e Barletta (le due cittadine che si trovano sul mare) sono state dichiarate Città d’Arte. Andria, che si trova nell’entroterra, conta nel suo territorio un importante monumento UNESCO: l’imponente Castel del Monte. La Puglia è piena di attrazioni e Barletta-Andria-Trani non sono da meno; proviamo a segnalare i punti d’interesse imperdibili, dove vale la pena fare tappa nel tuo viaggio in moto.

[foto @Stefano Tammaro/Shutterstock.com, solo per uso editoriale]
Iniziamo proprio da Castel del Monte, fortezza del XIII secolo fatta costruire da Federico II di Svevia, edificio dalle stupefacenti geometrie ottagonali che sorge a 540 metri di altitudine su una collina delle Murge. Si trova nell’omonima contrada di Andria e vale la pena visitarlo, tanto più che è stato dichiarato Patrimonio UNESCO.
Una piccola curiosità: probabilmente la sagoma ti è familiare e la particolare architettura l’hai già vista, perché Castel Del Monte è l’edificio raffigurato nelle monete italiane da 1 centesimo. E non solo, i più “anziani” l’hanno conosciuta in ben due francobolli: quello da 20 lire della serie dei Castelli d’Italia, che si usava per affrancare le lettere negli anni ‘80, e ancora prima in quello da 200 lire della “Serie Europa” del 1977. Insomma, possiamo dire che è il castello più “popolare” tra filatelici e numismatici.
Trani, soprannominata “la perla dell’Adriatico”, è tra le città d’arte della Puglia, grazie al suo meraviglioso borgo storico e alla tradizione marittima. Per quanto riguarda i monumenti, spiccano il Castello Svevo e la Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta (o Basilica cattedrale Maria Santissima Assunta) dedicata a San Nicola Pellegrino.
Il castello è stato dichiarato Monumento Nazionale e oggi è adibito a museo. Nella città antica si possono ammirare tante chiese e monasteri. Lo stile architettonico è spesso in stile romanico, come la chiesa di Ognissanti (anche detta dei Templari), le chiese di San Francesco, di Sant’Andrea e di San Giacomo e la stessa Cattedrale che sorge in un affascinante e isolato affaccio sul mare.

[foto @Pierre Violet/Shutterstock.com, solo per uso editoriale]
Simbolo di Barletta è il Colosso, una statua in bronzo del V secolo alta ben 4,5 metri (anche chiamata Eraclio), che raffigura probabilmente l’imperatore romano Teodosio II. Ma non c’è solo questo da vedere in una cittadina che, nel 2005, è stata dichiarata Città d’Arte dalla Regione Puglia. Imperdibile anche il Castello, che ospita il Museo civico e che, insieme alla Cattedrale di Santa Maria Maggiore, costituisce un importante polo storico-architettonico.
La città è famosa per la Disfida di Barletta, ovvero lo scontro tra cavalieri italiani e francesi, che si tenne il 13 febbraio 1503 nella piana tra Andria, Corato e Trani. Vinsero gli italiani, guidati dal capitano Ettore Fieramosca.

A Bisceglie esistono vari monumenti megalitici preistorici, risalenti all’età del bronzo. Tra questi, il più importante è il Dolmen della Chianca, iscritto nella lista UNESCO, scoperto nei primi anni del Novecento e ancora oggi considerato uno dei più belli d’Europa. Tra le spiagge, invece, segnaliamo la spiaggia del Salsello, una delle più apprezzate della provincia BAT.
L’itinerario Barletta-Andria-Trani disegna un triangolo più grande rispetto quello delle tre cittadine: andremo anche nella zona di Bari e saliremo per un tratto sulle alture delle Murge. Senza dimenticare il mare, ovviamente, lungo la costa affacciata sul Mare Adriatico. Ma attenzione, nei mesi di punta delle vacanze (luglio e agosto) le tratte litoranee potrebbero essere piuttosto intasate, dunque meglio evitare gli affollati weekend estivi. Nelle mezze stagioni e d’inverno, è la meta perfetta per trascorrere una giornata in moto molto bella e non troppo impegnativa.
Andria, la più popolosa tra le tre città, è il punto di partenza e di arrivo del giro ad anello. Prendi il rettilineo della SS170 per arrivare, in una ventina di minuti, a Barletta. Altri venti minuti di viaggio sulla strada costiera SS16 (Via Barletta) e sei a Trani. Continua sulla stessa strada: la tua tappa successiva è Bisceglie, per poi proseguire in direzione Molfetta. Non dirigerti verso il centro, ma resta sulla SS16 Adriatica e gira a destra sulla SP112: un altro rettilineo diretto fino a Terlizzi.
La SP2 ti conduce fino a Ruvo di Puglia; da qui continua sulla stessa strada per arrivare fino a Corato. È il momento di dirigerti verso l’entroterra, attraverso la SP103 e poi la SP234 che sale a Castel del Monte. Una volta visitata la fortezza, scendi lungo la SS170dir in direzione della tua città di partenza. Si conclude qui il tuo viaggio tra Murge e mare nel territorio di Barletta-Andria-Trani!

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
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