Interfono moto: ti aiutiamo a scegliere questo strumento fondamentale

Interfono moto: ti aiutiamo a scegliere questo strumento fondamentale

Giordano Di Fazio  | 25 Gen 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
Foto da Shutterstock, codice 1725999049. Autore: n_defender

L’interfono per moto è da sempre il comodo strumento tecnologico che aiuta i motociclisti a comunicare con il mondo esterno mentre sono immersi a pieno nella loro esperienza di guida. Ormai fondamentale, l’utilizzo dell’interfono quando si è in sella è spesso sottovalutato da molti, che si ostinano a rischiare la pelle (e anche una salata multa) pur di non convertirsi alla tecnologia, e forse anche al buon senso. Non esiste sempre un oggetto tanto migliore di un altro, ma esistono esigenze e possibilità: ecco allora una guida all’acquisto di questo utile supporto, con un occhio di riguardo verso le possibilità di tutti, specificamente inquadrate nell’ottica di massimizzare il rapporto tra qualità prezzo ed utilità.

Quali sono le caratteristiche fondamentali di un interfono per moto?

Non esiste sempre un “migliore” ed un “peggiore“, spesso la scelta è soggettiva però non possiamo far finta che non ci siano alcune caratteristiche che debbano essere rispettate per far sì che un prodotto sia di qualità. Questo discorso vale anche per l’interfono per moto, che deve necessariamente includere alcune particolarità fondamentali per renderlo appetibile sul mercato.

  • Autonomia: viaggi lunghi o meno, il nostro fido assistente di comunicazione deve essere al nostro fianco, sempre. È proprio per questo motivo che uno dei primi aspetti da valutare prima dell’acquisto di un interfono piuttosto che un altro, ovviamente tenendo conto delle vostra necessità.
  • Impermeabilità: sarebbe veramente una scelta azzardata (e piuttosto ottimistica) scegliere un interfono per moto che non sia perfettamente impermeabile. Temporali e maltempo a volte sono repentini ed inaspettati, però qualche goccia d’acqua non può mettere in ginocchio il vostro impianto di comunicazione.
  • Accessibilità: la capacità tecnologica del nostro interfono di gestire una conversazione, connettersi tramite bluetooth allo smartphone, riprodurre musica mp3 e indicazioni del GPS, insieme ovviamente alla qualità audio, sono ovviamente aspetti importantissimi con i quali indirizzare la propria scelta.

Bluetooth o a filo? Tutti i tipi di interfono

Gli interfoni hanno conosciuto nel tempo una certa evoluzione tecnologica, che ha cambiato il metodo di connessione. Se prima infatti si faceva ricorso alla trasmissione pneumatica, oggi si preferisce l’affidabilità del Bluetooth.

L’interfono moto oggi è acquistabile in quattro tipologie principali:

  • Pneumatica, ovvero con collegamento “fisico” attraverso dei tubi cavi che uniscono i due caschi (guidatore-passeggero)
  • Via cavo, ovvero con cuffie e microfono collegati a una centralina trasmittente che può essere posta anche in tasca
  • Bluetooth, la versione più moderna, con una centralina trasmittente, cuffie e microfono collegati ad asta/a filo
  • A conduzione ossea, una tecnologia di trasmissione audio “a contatto” basata su vibrazioni che passano lungo la scatola cranica

La soluzione bluetooth, sebbene più costosa in termini assoluti, è quella più versatile: si possono infatti legare più centraline (utile se si viaggia in gruppo), collegare il dispositivo allo smartphone e di conseguenza usarlo per telefonare, chiedere indicazioni agli assistenti vocali, o ascoltare la musica. Ma meglio non ascoltare musica mentre guidi: l’attenzione va tutta sulla strada!

Come scegliere l’interfono moto? 3 suggerimenti per non sbagliare

  1. Facilità d’utilizzo. La semplicità è essenziale per non ostacolare la guida con il rischio di creare distrazione. Un dispositivo ideale ha pochi pulsanti e facilmente individuabili (possibilmente grandi). In commercio ci sono anche interfoni dotati di comando vocale oppure comandi da remoto collegabili al manubrio.
  2. Compatibilità con i tuoi compagni di viaggio. Se viaggi con altri riders che sono già dotati di interfono, procurati un dispositivo che sia compatibile con il loro, in modo da poter condividere senza problemi tutta la comunicazione lungo il viaggio. 
  3. Durata della batteria. Se non sai deciderti su modelli apparentemente con le stesse caratteristiche, un buon criterio è preferire quello che ti dà più garanzie di durata della batteria.  

Ecco i migliori interfono moto in commercio

Sulla base di questi aspetti quindi abbiamo messo insieme 4 modelli di interfono per moto, orientandoci su di un budget che permetta di avere uno strumento abbastanza affidabile, seppur non lanciandoci su cifre astronomiche.

Cardo Packtalk Bold

Partiamo con il top di gamma: questo interfono per moto, aldilà di un’ottima qualità sia nei materiali che nelle componenti tecniche, garantisce a chi va in moto in una compagnia numerosa di creare stanze di comunicazione diretta con ben 15 utenti in un raggio di 8km. Ovviamente impermeabile e dotato di funzionalità di riproduzione musicale, Cardo Packtalk consente al proprietario di utilizzarlo anche attraverso efficaci comandi vocali, per non staccare mai le mani dal manubrio.

Lexin 2X B4FM

Tra gli interfoni per moto nella fascia media che va da i 90 ai 120€, spicca il nuovo modello Lexin. Compatibile con la maggior parte dei caschi, o smartphone con tecnologia bluetooth, è perfettamente in grado di ricevere e comunicare istruzioni GPS, gestire chiamate sia in entrata che in uscita ma anche di riprodurre musica con una buona qualità audio. Insomma, il modello perfetto per un motociclista alle prima armi.

Cellular Line Interphone Tour

Viaggi lunghi, strade sconfinate e orizzonti inesplorati: c’è bisogno di un aiutante che riesca a stare al vostro fianco lungo tutta la vostra cavalcata. Ecco allora l’interfono per moto di Cellular Line, che è pronto ad affrontare qualsiasi avventura grazie alla sua autonomia praticamente inesauribile (1000 ore in standby), e la sua facilità di utilizzo lo rende perfetto per chi vuole concentrarsi sul viaggio e godersi la strada.

Midland BTX1 Pro

Forse l’interfono per moto più venduto in Italia, questo prodotto di Midland è tecnicamente semplice, ma comunque dotato di caratteristiche essenziali che rispettano gli standard più importanti. Nonostante nasca come prodotto da città, regge comunque in maniera efficace anche viaggi lunghi (anche se oltre i 120Km\h l’audio risulta leggermente compromesso). L’autonomia è considerabile sufficiente ed ha anche la capacità di creare una stanza di comunicazione diretta con un’altra persona.

Se siete alla ricerca di qualche accessorio ulteriore per arricchire il vostro equipaggiamento da moto, allora potete leggere anche: Casco integrale, i migliori modelli sul mercato ed i loro pro, oppure, Protezioni serbatoio moto: cosa sono e perché sono utili?.

 

Giordano Di Fazio
Giordano Di Fazio

Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, attualmente studente universitario alla Sapienza. Inizio a scrivere per gioco, poi per passione ed ora (quasi) per professione. Collaboro con TrueRiders dal 2022



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