Ma chi ha voglia di andare a dicembre in moto, specie con questo tempo? Spoiler: noi di TrueRiders. Perché la passione non conosce stagione, non si ferma con due gocce di pioggia e a dirla tutta riesce a superare ostacoli apparentemente insormontabili, arrampicarsi sulle montagne e poi ridiscendere in riva al mare. Viaggiare in moto è una filosofia di vita, specie per questi motociclisti appassionati e temerari per i quali non esiste l’idea di mandare in letargo la propria moto, anche quando il calendario evidenzia momenti avversi per via delle condizioni climatiche non ideali. Del resto, basta dotarsi di un abbigliamento adeguato (a questo proposito, avete già visto le tante proposte di TrueRiders Shop con i migliori marchi delle due ruote?) e salire in sella. A scegliere i luoghi migliori per questo dicembre 2024 ci abbiamo già pensato noi. Si va?
Piove, nevica, fa freddo e tira vento. E allora noi partiamo, perché passare tutta la domenica con la copertina sul divano non ci sembra super produttivo. Specie se a meno di 100 chilometri da Roma, facilmente raggiungibile in giornata, c’è un passo di montagna “alpino” nel cuore del centro Italia. È la Forca d’Acero, la strada del foliage. Ovvero, una magnifica serpentina immersa in boschi fittissimi che tra autunno e inverno si colora via via di mille sfumature di giallo, rosso e arancione e poi inizia a proporre scenari nevosi. Da qui si può raggiungere la Ciociaria, proseguire verso le Gole del Sagittario o ammirare le tante strade d’alta quota in Abruzzo. Mica male, vero?
Un angolo di Germania in Italia, e non solo perché si parla tedesco come dall’altro lato del confine. Nel Trentino-Alto Adige l’Italia si avvicina al resto d’Europa, l’atmosfera è decisamente più internazionale e tra novembre e dicembre le città si riempiono di mercatini di Natale. Ce ne sono tantissimi, ma i più belli sono raccolti in una sorta di pentagono che racchiude le “5 perle dell’Alto Adige”, ovvero: Bolzano, Merano, Vipiteno, Brunico e Bressanone. E tutt’intorno, un mondo di scenari naturali ti regaleranno delle esperienze davvero straordinarie, come la visita all’Altopiano di Siusi, il più grande d’Europa, da cui si può godere di una vista panoramica a 360 gradi che renderà indimenticabile il viaggio. E sempre in Alto Adige, una tappa decisamente di attualità è San Candido, la località di montagna della Val Pusteria da cui proviene Jannik Sinner, il campionissimo del tennis mondiale che ha chiuso il 2024 con 2 Slam, le ATP Finals, la Coppa Davis e il n° 1 al mondo della classifica.
Tra il 6 e l’8 dicembre, ogni anno da decenni, c’è un piccolo angolo del Piemonte che arricchisce uno scenario già di per sé romanticissimo con una celebrazione iconica del Natale. Non a caso, qui si tiene anche il Raduno internazionale degli spazzacamini, perché Babbo Natale dovrà pur passare per i comignoli, e se sono puliti è meglio. Santa Maria Maggiore (no, non la basilica papale di Roma, che si prepara al vicinissimo Giubileo) è un luogo di quelli che i “bravi” nello scrivere definiscono da cartolina: fiori alle finestre, case colorate di pastello, tegole d’ardesia e alberi, alberi a non finire. Un luogo dove respirare bene, respirare all’insegna delle feste e godersi tutte le forme dell’arte nella celebre “Valle dei Pittori”. Cosa chiedere di meglio a un giro in moto? Ah già, la cucina. Non preoccupatevi: siamo in Piemonte, si mangia più che bene.
È aperto tutto l’anno, perché gli svizzeri l’hanno capito da molto più di un anno: se fai delle strade belle, per motociclisti, gliele devi far percorrere 365 giorni all’anno. E se in alcuni casi non è proprio possibile, per altri c’è il Passo Maloja. La chiamano la serpentina dell’Engadina, e siamo nell’unico cantone del paese, il Grigioni, dove si parlano ben tre lingue e tra questa c’è anche l’italiano. Certo non vi sentirete esattamente a casa, qui la polizia fa controlli serratissimi e tutto sembra anche troppo pulito, ma i 50 chilometri e gli innumerevoli tornanti di questo valico non vi faranno pentire della scelta. Del resto, servono appena 150 chilometri da Milano.
Restando sempre in tema natalizio, c’è una regione che sembra voler prepararsi ad ospitare Babbo Natale con il suo abito più bello e luminoso: è la Baviera. Terre che meritano senza dubbio una visita, a partire dalla ‘capitale’ Monaco di Baviera nella quale è possibile visitare i magnifici Weihnachtsmärkte und Christkindlmärkte, mercati della tradizione che mostrano una ricchezza di artigianato ed enogastronomia unica in tutto il panorama europeo. Ma l’avventura non finisce qui, perché ci aspettano 450 chilometri di magnifici paesaggi da scoprire percorrendo la Romantische Strasse, uno dei percorsi turistici più belli d’Europa, che tocca città d’autore come Rothenburg ob der Tauber e Landsberg am Lech. Zavorrini e zavorrine di tutta Italia, cogliete la palla al balzo!
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