A quasi 1300 metri d’altezza, ma siamo in Sicilia: il mare c’è, ma ti sembrerà di trovarti sulle Dolomiti

Partire da Milazzo per raggiungere Floresta, significa iniziare con il mare negli specchietti e il profumo di salsedine che accompagna i primi chilometri lungo la SS113. Ma è solo una breve parentesi costiera: basta imboccare le strade verso l’entroterra per lasciarsi alle spalle il traffico e ritrovarsi subito in una Sicilia autentica, fatta di colline verdi, agrumeti e paesini sospesi nel tempo.

Floresta in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Direzione Mazzarrà Sant’Andrea, percorrendo la SP106: asfalto ben tenuto, curve dolci che invitano a piegare senza fretta e una campagna che cambia colore con la luce del sole. Qui la moto trova il suo ritmo naturale, tra rettilinei rilassanti e piccole svolte che regalano scorci inattesi. In lontananza, le montagne dei Nebrodi cominciano a farsi sempre più vicine: è il preludio alla parte più entusiasmante dell’itinerario.

Puntando verso Floresta, la strada si fa seria. La SP115 è una di quelle vie che ogni motociclista dovrebbe percorrere almeno una volta: tornanti stretti, salite decise e quel misto di curve che obbligano a guidare con attenzione ma regalano puro divertimento. A ogni sosta, il panorama ti ricorda perché sei qui: vallate immense, boschi di faggi e l’aria fresca che sa di montagna vera. Floresta, il borgo più alto di Sicilia, è solo una scusa per tirare il fiato e assaporare la sensazione di essere lontano da tutto.

Poi arriva il momento che ogni biker ama: la discesa verso il mare. Dal cuore dei Nebrodi si imbocca la SP147 e successivamente ci si ricollega alla SS113, una delle strade panoramiche più belle della costa tirrenica. Qui il ritmo cambia: le curve si allungano, il mare riappare all’improvviso e la vista su Capo d’Orlando con le Eolie sullo sfondo è un colpo di scena che vale tutto il viaggio.

Capo d’Orlando accoglie con il suo lungomare infinito, il porto turistico moderno e quell’atmosfera rilassata che solo una città di mare sa dare. Dopo chilometri di guida tra colline e montagne, parcheggiare la moto vicino alla spiaggia, togliere il casco e respirare a pieni polmoni è un piccolo rito che chiude il viaggio nel modo migliore. Qui puoi scegliere se sederti in uno dei ristoranti sul mare, gustare un piatto di pesce fresco e guardare il tramonto, oppure restare semplicemente ad ascoltare il motore che si raffredda mentre il mare si tinge d’oro.

Questo itinerario è molto più di un semplice spostamento: è una cavalcata tra paesaggi che cambiano, strade che sanno come divertire e una Sicilia che ti entra dentro curva dopo curva. Dal mare di Milazzo ai tornanti dei Nebrodi, fino alla dolce discesa verso Capo d’Orlando, è il genere di strada che ogni motociclista sogna di percorrere.