Immersa nel cuore verde della provincia di Viterbo, posizionata tra il lago di Vico e quello di Bracciano, c’è l’antichissima cittadina di Sutri. I suoi numerosi ritrovamenti archeologici e le origini molto antiche sono attribuibili a una fondazione da parte di un popolo di navigatori orientali. L’intero borgo si erge su un imponente rilievo di tufo e la sua bellezza viene citata anche dal grandissimo scrittore e poeta Francesco Petrarca nel suo primo viaggio a Roma. Scopriamo insieme i luoghi simbolo di Sutri, ma partendo dal mare.
Il nostro percorso alla scoperta di Sutri parte da molto più lontano, precisamente da Civitavecchia. Dopo una piccola visita alla suggestiva località che affaccia sul Mar Tirreno, si parte alla volta di Tolfa, un comune della provincia di Roma di appena 4.724 abitanti. Lasciato alle spalle la località, si passa a un’altra nei pressi del Lago di Bracciano. Arriviamo precisamente a Canale Monterano, una cittadina fantasma completamente immersa nella natura, dove è possibile visitare alcuni edifici ormai andati in rovina, ma che riservano ai visitatori il loro fascino eterno.
Proseguiamo sempre nei pressi del Lago di Bracciano e ci spostiamo a Oriolo Romano, entrando ufficialmente nella provincia di Viterbo. Il piccolo borgo si trova sui dolci rilievi dei Monti Sabatini ed è caratterizzato da un paesaggio prevalentemente collinare ricco di boschi. Il comune fa parte del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano e presenta una vasta diversità di ecosistemi, nonostante abbia una superficie non proprio estesa. Una piccola sosta in questo borgo potrà darvi la giusta carica per continuare il viaggio verso la meta finale. Lasciato alle spalle Oriolo Romano, si arriva finalmente a Sutri. L’antichissima cittadina che si trova su uno sperone di tufo renderà il nostro viaggio in moto decisamente interessante, andando alla scoperta dei misteri e della storia di una così caratteristica località. Collegata a Sutri c’è anche Ronciglione, che merita una visita. Proprio per questo motivo il nostro itinerario si conclude sul borgo dei Monti Cimini.
Sutri è un borgo antichissimo della Tuscia Viterbese che riesce a stupire i visitatori con la sua tradizione millenaria e i panorami da cartolina. Passeggiare tra le stradine di questo luogo incantato, dove ogni angolo svela un pezzo di storia, renderà il vostro viaggio in moto davvero gratificante. In questa zona, l’Anfiteatro Romano, scolpito nel tufo, è senza dubbio l’attrazione principale, capace di raccontare le gesta di antichi gladiatori, mentre il silenzioso Mitreo, un tempio scavato nella roccia, riesce a catapultare i turisti indietro nel tempo, fino ai misteriosi riti del culto di Mitra. Nel cuore del centro storico, la Cattedrale di Santa Maria Assunta accoglie con i suoi affreschi vivaci e l’architettura imponente, testimone di secoli di devozione e arte. E non è tutto: il Parco Urbano, dove la natura si fonde con antiche rovine, è il posto perfetto per un picnic o una passeggiata rilassante, lontano dal frastuono della città. Venire a Sutri significa immergersi in un libro di storia a cielo aperto, dove ogni pietra e ogni vista hanno qualcosa da raccontare. Un luogo magico, dove il passato e il presente si incontrano e regalano esperienze uniche e indimenticabili.
Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
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