Siamo sul Lago di Como, ma sul versante che appartiene al territorio di Lecco; ciò non toglie che entrambe le sponde regalano scenari fantastici. Proprio come quello che andiamo a visitare oggi: Vezio è un piccolo borgo sospeso nel tempo, arroccato su una collina che offre una vista mozzafiato sul lago, proprio lì dove inizia il ramo “che volge a mezzogiorno” di manzoniana memoria. Il suo fascino medievale, unito alla magia del Castello, lo rendono una destinazione imperdibile per chi ama luoghi ricchi di suggestione, atmosfera e… leggende di fantasmi!
Varenna è la località sul lago da cui partono e arrivano i traghetti. Da qui, una breve e panoramica salita lungo la SP72 ti condurrà in una decina di minuti al borgo di Vezio. Vale la pena fare un giro sulle colline lacustri per visitare la zona: raggiungi il capoluogo Perledo, la frazione Bologna, e continua su Via per Esino, fino a raggiungere Esino Lario. Continua sulla stessa strada (ovvero la Strada provinciale 65 Cortenova-Perledo), che offre bellissimi scorci paesaggistici, e si conclude a Cortenova. È tempo di tornare verso le acque del Lario (altro nome con cui è definito il Lago di Como): prendi la SP62 e raggiungi il punto di arrivo Bellano.
Vista dal Castello di Vezio.
Vezio è una frazione di poche decine di abitanti del comune di Perledo (provincia di Lecco, Lombardia). Si trova a 355 m s.l.m. Le case in pietra, le vie strette e le botteghe artigiane fanno di questo borgo un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Inoltre, diversi sentieri escursionistici si inoltrano tra boschi e colline, perfetti per gli amanti delle camminate. La prima cosa da vedere? Ovviamente il castello!
Il Castello di Vezio è una struttura medievale risalente all’XI secolo. Posto in cima a un promontorio del Monte Fopp sul fondo della Val d’Esino, offre una vista impareggiabile su tutto il lago di Como e sulle montagne circostanti. Questa sarebbe stata una delle ultime dimore della regina longobarda Teodolinda: si dice che il castello sia abitato dal suo fantasma. Ma ci sono molti altri fantasmi: si tratta delle sculture spettrali che osservano silenziosamente i turisti. Realizzate con una speciale tecnica di gesso e garza, con cui vengono coperti i visitatori che si offrono “volontari”, queste figure evocano l’antica leggenda della sovrana. Il castello di Vezio è aperto al pubblico per le visite (ingresso 5€) e salendo sulla torre principale potrai godere di una vista straordinaria a 360 gradi che abbraccia il lago e i monti Lariani.
Dal Castello di Vezio, vista sul Lago di Como… con una statua di un fantasma.
Una tappa a Varenna è d’obbligo. Questo borgo, poco distante da Vezio, è famoso per i suoi giardini e le sue ville storiche aperte al pubblico, come Villa Monastero e Villa Cipressi. Non può mancare una passeggiata sull’incantevole lungolago. E se desideri gustare i sapori tipici, non mancano ristoranti che servono piatti della tradizione lombarda, come il risotto al pesce persico e i missoltini (pesci del Lago di Como essiccati).
Per terminare la giornata, vale la pena fare un giro a Perledo, di cui Vezio è frazione. La cittadina, affacciata direttamente sul lago, ha due spiagge dove si può fare il bagno: il Lido di Perledo e Varenna, vicino alla foce del torrente Esino, e il Lido di Riva di Gittana, sul confine con Bellano… e ha anche una spiaggia per cani. L’edificio da vedere è la chiesa romanica di san Martino, con la sua forma ovale, la torre, e una vista spettacolare sulle acque. Il Lago di Como è una meraviglia e ti diamo un nuovo itinerario per scoprirlo!
Vista sul Lago di Como.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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