Grosse Scheidegg è un valico svizzero, ubicato nel Cantone di Berna, a un’altitudine di 1962 m s.l.m., e separa le due località di Grindelwald e Meiringen. A sud si trovano le Alpi Bernesi, a nord le Prealpi Svizzere. Nonostante non sia fra le mete più frequentate dai turisti, la regione della Jungfrau regala uno degli spettacoli più belli e suggestivi di tutta l’Europa. Se si decide di optare per questo percorso in moto, è bene sapere che, da un certo punto in poi, la circolazione è interdetta a tutti i veicoli a motore per cui è necessario lasciare la propria moto e continuare il percorso fino a raggiungere la vetta. Qui la natura regalerà uno spettacolo da togliere il fiato, offrendo una visione completa su entrambe i versanti.
Questo percorso, che si addentra nel cuore dei monti che caratterizzano la regione, permette di conoscere delle graziose località e delle zone panoramiche particolarmente suggestive. Si possono ammirare, infatti, l’imponente Eiger, Grindelwald, il villaggio sul ghiacciaio, l’Engelhörner, la gola del Rosenlaui e le cascate Reichenbach dove si trova il monumento a Sherlock Holmes. Qui, secondo la tradizione, l’autore fa morire il suo famoso detective. Nelle vicinanze sorge anche la graziosa cittadina di Meiringen, la cui fortuna è legata proprio all’eroe di Conan Doyle. Interlaken è un posto molto piacevole da visitare, soprattutto per la sua posizione; è circondata, infatti, da tre grandi montagne, l’Eiger, il Jungfrau e il Monch e si trova fra i laghi di Thun e Brienz. Proprio da qui partono numerose escursioni e si svolgono importanti attività, come la Maratona Internazionale, che si tiene ogni anno a settembre e richiama atleti da tutto il mondo su un percorso di circa 43 chilometri e un dislivello di 1800 metri. Passeggiando tra le sue vie, ci si imbatte nella chiesa riformata risalente al Basso Medioevo e nella Chiesa del Santo Spirito, costruita agli inizi del Novecento. Interlaken è molto allegra e vivace, sempre piena di turisti: vale la pena fare anche una gita sui battelli che attraversano i laghi, prendendo, magari, uno di quelli a vapore.
Della regione del Jungfrau fa parte anche Grindelwald, grande e rinomata località sciistica. Qui non bisognerebbe perdere una salita con la cabinovia sul First, la cima più alta, a 2168 metri, per ammirare la vista sulla vallata e sugli altri monti. Intorno si sviluppa una bella e rigogliosa vegetazione, che circonda completamente questa località. Lasciata la moto, dalla stazione di Kleine Scheidegg si arriva a Jungfraujoch, attraverso la ferrovia più alta d’Europa che raggiunge i 3.454 m. Una volta arrivati si può visitare il museo, il palazzo del ghiaccio dove sono custodite diverse sculture e l’Osservatorio Sphinx. Ci si può concedere una piacevole pausa presso uno dei bar o ristoranti in vetta oppure ammirare la splendida vista dalla terrazza panoramica. Racchiusa in una delle valli più spettacolari delle Alpi, si trova Lauterbrunnen, completamente circondata da alte pareti rocciose. Per gli amanti della natura è una località da non perdere per la presenza di oltre 70 cascate, alpeggi e vallate verdi e rigogliose. Qui si può anche decidere di trascorrere la notte, in uno dei tanti hotel della valle. Clicca qui per visualizzare il percorso completo su mappa.
Se il panorama della regione della Jungfrau è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO, un motivo ci sarà. La bellezza delle imponenti montagne, guardiani silenziosi e possenti di questo territorio che tanto si avvicina al cielo, permette, infatti, di ammirare uno spettacolo davvero indimenticabile. Si tratta di una delle mete escursionistiche più ambite in Europa, anche se il turismo in questa zona è piuttosto di nicchia e i visitatori sono attirati dai tanti percorsi di montagna, dalla possibilità di praticare sport invernali e dalla natura incontaminata. In estate e in inverno non ci si annoia mai: la regione offre ben 260 chilometri di piste e 500 chilometri di sentieri organizzati, che conducono nei punti più belli e panoramici, fra boschi e laghi dalle acque cristalline. Nel Settecento, le Alpi vennero scoperte come meta di viaggio e lo stesso Grosse Scheidegg cominciò ad essere considerato uno dei punti essenziali da raggiungere durante le escursioni. Goethe ne rimase così estasiato da scrivere, al ritorno dal viaggio, che nulla, nessun pensiero, ricordo o descrizione avrebbe potuto eguagliare la bellezza di quei luoghi.
Il percorso in moto può essere l’ideale per una breve vacanza fra le Alpi Svizzere, dedicando qualche giorno alla scoperta di questi luoghi e tenendo sempre presente che, in alcuni casi, è necessario lasciare la propria moto e continuare a piedi, in bicicletta o con i trenini elettrici messi a disposizione. Sono molte le località e i paesini tipici di montagna da poter visitare durante il soggiorno; ecco qualche consiglio di viaggio per chi ama muoversi con la propria moto, percorrendo queste emozionati strade di montagna che offrono panorami indimenticabili.
Come anticipato, non è possibile raggiungere il valico di Grosse Scheidegg in moto, ciononostante la zona offre una serie di strade ugualmente emozionanti che, attraversando ambienti naturali bellissimi e suggestivi, arrivano ad altitudini interessanti. La strada si interrompe a Schwarzwaldalp, da qui si può proseguire a piedi o in bicicletta. La cresta si trova a 1456 m s.l.m, il manto è in asfalto ben tenuto e si incontrano 5 tornati con un percorso di difficoltà discreta. Da Interlaken a Schwarzwaldalp si percorre la A8 coprendo una distanza di circa 40 chilometri in un’ora scarsa. Il primo tratto costeggia il lago Brienz, tra bellissimi scorci; sono presenti curve alternate a tratti rettilinei, poi, via via che ci si avvicina alla destinazione, le curve diventano più frequenti e la pendenza aumenta.
Da Interlaken a Grindelwald sono circa 20 chilometri; l’inizio del percorso si trova a 560 m e la strada è priva di difficoltà particolari e, arrivata a Wilderswil, comincia a risalire seguendo la valle e costeggiando la ferrovia fino a Zweilutschinen (650 m). Attraversando il torrente Schwarze Lutschine, si passa per due centri abitati: Gundlischwand e Lutschenthal. Fino a Zweilutschinen la distanza è di 8 chilometri, la pendenza è pari all’1% ed il dislivello è di 88 metri. Successivamente, il torrente si attraversa varie volte e si incontrano due tornanti con una strada che sale in modo repentino fino a Burglauenen a circa 900 metri; poi il percorso torna a essere tranquillo fino a Grindelwald, situata a circa 1038 metri. Questo tratto è lungo 12 chilometri, presenta un dislivello di 380 metri e una pendenza di circa 3,20%.
Il percorso da Meiringen a Schwarzwaldalp copre 12 chilometri, con un dislivello pari a 850 metri e una pendenza del 7%. Si parte da Meiringen a circa 600 metri, poi a Willigen si prende la Schwendistrasse, una piccola strada che con 6 tornanti sale da quota 668 a 868 metri. Dopo il primo tratto, si giunge nella stretta valle di Reichenbach, dove si trova una bella cascata. Con una forte salita si giunge, infine, a Schwarzwaldalp, posta a circa 1450 metri e dove finisce il tratto di strada aperto alle auto e alle moto.
Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
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