Siamo ancora commossi dall’estremo saluto a Papa Francesco, e parallelamente c’è tanto interesse per i preparativi per decidere il nuovo Pontefice. La città di Roma è in fermento. Non lontano, c’è anche un altro luogo storicamente legato ai Papi di ogni tempo, che però – curiosamente – non ha mai accolto il passaggio di Bergoglio. Si tratta di Castel Gandolfo, dove i papi – da Urbano VIII fino a Benedetto XVI – hanno passato le loro estati, lontano dalla calura e dalla folla dell’Urbe. Andiamo a visitare questo luogo che, chissà, potrebbe presto tornare mèta di visite papali!
L’itinerario attraversa la zona dei Castelli Romani, richiede un tempo di circa un’ora e un quarto in sella, ed è lungo 33 km. Da Genzano di Roma basta un quarto d’ora per arrivare a Castel Gandolfo: prendi la SS7 e devìa a destra sulla SP216. Dopo la visita, continua il percorso costeggiando il Lago Albano che tieni alla tua destra (Via dei Laghi – SP216/SP217). Una volta passato il lago, vai a sinistra verso Rocca di Papa: eventualmente puoi fare una deviazione a destra per Loggetta di Monte Cavo. Dopo Rocca di Papa continua su Via Frascati per raggiungere, appunto, Frascati.
Castel Gandolfo, vista sul Lago Albano
Castel Gandolfo si trova a 426 m s.l.m. nella città metropolitana di Roma. Il suo territorio si estende su quasi tutta la costa del lago Albano, e offre una vista sul Monte Cavo. Un borgo affacciato su un lago vulcanico, un palazzo papale con vista mozzafiato e i Castelli Romani tutt’intorno: è uno di quei borghi che non sono solo da vedere, ma anche vivere perdendoti tra le viuzze, affacciandoti al Belvedere, mangiando una porchetta in piazzetta o, se capiti nel periodo giusto, godendoti un tramonto sul Lago Albano. Qui si è scritta una fetta di storia vaticana, poiché il borgo è stato di solito la residenza scelta dai pontefici per le vacanze estive. Fa parte del circuito dei Borghi Più Belli d’Italia.
Il cuore del borgo è tutto attorno a Piazza della Libertà: lastricata, vivace, con i tavolini dei caffè e un’aria sospesa tra la Roma barocca e l’atmosfera di un piccolo paese. Proprio qui si affaccia Palazzo Pontificio, la storica residenza estiva dei papi fino al 2016, oggi trasformata in museo. Fa parte della visita (ingresso 12€) anche il Giardino Segreto. Se ti spingi oltre i vicoli del borgo, puoi seguire il percorso che scende dolcemente fino al lago, dove si trovano stabilimenti, ristoranti e sentieri da camminare o da percorrere in moto, con curve strette e scorci spettacolari.
Scorci paesaggistici tra il Lago Albano e i Castelli Romani
C’è una piccola particolarità che rende Castel Gandolfo ancora più speciale: il territorio del Palazzo Pontificio e delle Ville Pontificie è considerato extraterritoriale, esattamente come l’ambasciata del Vaticano o altri palazzi a Roma di proprietà vaticana. Significa che, pur trovandosi in Italia, la giurisdizione è sotto il Papa. In pratica: dentro le mura, è come stare nello Stato della Città del Vaticano. Oggi questa particolarità è solo formale, ma l’atmosfera resta unica.
Qui siamo nella patria della porchetta dei Castelli, fragrante, speziata, spesso servita con pane croccante o focaccia calda. Ma se cerchi qualcosa di più tradizionale, prova le fettuccine ai funghi porcini (in stagione) o i saltimbocca alla romana, spesso presenti anche nelle trattorie locali. Da bere? Vino bianco della zona, come il Frascati Superiore DOCG. Oppure un bicchiere di Cesanese, se preferisci il rosso. I Castelli Romani, anche in bottiglia, sanno sempre stupire. E allora continuiamo con un altro itinerario in zona!
Castel Gandolfo, belvedere sul Lago Albano
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
Bello viaggiare, ma anche sedersi a tavola e fare una buona mangiata è importante. ...
I motociclisti si dividono in due categorie: quelli che vanno in moto soprattutto ...
Oggi con piacere vogliamo dedicare la nostra attenzione a un borgo che in questi ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur