L’autostrada più bella del mondo è uno sterrato tra montagne e foreste dove vivere un’avventura piacevolmente… rinfrescante

Nel corso degli anni abbiamo scoperto che l’autostrada ha anche un altro soprannome tra i motociclisti, uno di quelli poco lusinghieri, per una infrastruttura che ha sì agevolato gli spostamenti di molti, ma al costo di una certa noia alla guida. Ecco perché guardiamo alle autostrade con una certa diffidenza mototuristica, riservandoci al contempo di rivedere il nostro giudizio quando ne sussistano elementi “migliorativi”. E nel caso della Denali Highway, che autostrada lo è solo nel nome, abbiamo dovuto per forza fare un’eccezione: 217 chilometri tra le vette dell’Alaska, il più grande (e settentrionale) degli Stati Uniti d’America, per un viaggio tanto lontano quanto da once in a lifetime. Curiosi di saperne di più?

Denali Highway in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il percorso della Denali Highway è, per sua stessa natura, tanto semplice (direzioni) quanto impegnativo (condizioni della strada). La si può affrontare in ambedue le direzioni: da Paxson verso Cantwell, o viceversa. Nonostante gran parte del tracciato non sia asfaltato, seguire questa “autostrada” – che come abbiamo visto è un nome difficile da applicare se la paragoniamo alle nostre lingue d’asfalto – non è così difficile, e soprattutto il percorso ha dei magnifici scenari di montagna tutt’intorno, che rendono questa una delle più belle highway degli Stati Uniti d’America, soprattutto in virtù della sua unicità.

Keep in mind: i servizi lungo il percorso sono praticamente quasi del tutto assenti, e le distanze degne di nota. Anchorage, una delle più grandi città dello stato, dista 339 chilometri da Cantwell (percorribili lungo la AK-3 N), mentre la capitale Juneau dista addirittura 1416 km, e per arrivarci bisogna passare nello Yukon canadese.

La storia della Denali Highway, la (non) autostrada più bella degli USA

Denali Highway, Alaska, USA

Nata intorno al 1953, la Denali Highway si snoda in direzione est-ovest, mettendo in comunicazione, con un percorso di 135 miglia (217 chilometri) le località di Cantwell e Paxson. Pensate: collega due località in una zona dell’Alaska che non appartengono a nessun altra provincia, e questo territorio è grande tre volte l’Italia.

Non abita praticamente nessuno da queste parti, e anche la strada – benché sia una highway – non rispetta questa classificazione a livello di infrastruttura. Infatti, solo 38,5 su 217 chilometri del percorso sono asfaltati (34,3 in direzione est e 4,2 in direzione ovest). La percorribilità, poi, è praticamente solo estiva: la Denali Highway è chiusa da ottobre a metà maggio, un po’ come i passi alpini che tanto bene conosciamo. Nei mesi tardo-primaverili ed estivi, quando la temperatura si fa accettabile e le precipitazioni nevose diminuiscono o si fermano del tutto (anche se non è raro comunque trovare neve in maggio, giugno, luglio e settembre, almeno a Cantwell), la Denali Highway permette di godere di uno degli scenari naturali più incontaminati non solo degli Stati Uniti d’America, ma del mondo intero.

Viene chiamata anche Highway to Heaven, l’Autostrada verso il paradiso. La sua natura incontaminata, infatti, fa dell’Alaska una terra ricercata da chi ama i viaggi avventurosi. Proprio per questo, è anche importante prestare una certa attenzione a viveri e rifornimenti. Ci sono solo quattro aree di sosta lungo il percorso, ricco di buche e tratti sconnessi.

In moto, è sicuramente un’impresa che vede favorite le enduro.

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Cosa vedere in zona

Le catene montuose che circondano la Denali Highway sono quasi sempre innevate. Tra queste, imperdibili gli scenari dei Tangle Lakes (una serie di laghi concatenati lunghi ben 26 chilometri), l’imponente vetta del Mount Hayes che raggiunge i 4.216 metri, i fiumi Susitna e Nenana, passando per il Ghiacciaio Maclaren.

Il Maclaren Summit è anche il punto più alto dell’autostrada, che raggiunge i 1245 metri (4,086 ft). La principale località più vicina è Anchorage, che nonostante sia la più grande dell’Alaska non ne è la capitale. Questo ruolo, infatti, spetta alla ben più piccola Juneau, che si trova nella stretta fascia di territorio tra il Golfo dell’Alaska e la Columbia Britannica (Canada)