Quando arriva l’autunno, è davvero il momento giusto per scoprire un territorio famoso in tutto il mondo per i vini pregiati, ovvero le Langhe. In questi paesaggi tipicamente piemontesi, la storia e il gusto si intrecciano a ogni curva. Grinzane Cavour è una tappa che conquista per la sua atmosfera sospesa nel tempo: qui, per 17 anni, Camillo Benso di Cavour fu sindaco, lasciando un segno indelebile non solo nella società, ma anche nella cultura del vino. Oggi il borgo è una meta imperdibile se ami percorsi in moto ricchi di fascino e panorami unici.
Il percorso si snoda tra due città importanti: Bra, centro di riferimento del territorio del Roero, e Alba, considerata “capitale” delle Langhe. Da Bra a Grinzane Cavour ci sono 18 km: la strada è piacevole e passa tra dolci colline, vigneti e piccoli borghi, compreso Pollenzo di cui ti abbiamo parlato recentemente. Continua verso Diano d’Alba (8 km circa): tra vigneti di Nebbiolo e Barolo, troverai dietro la Chiesa uno dei più spettacolari panorami sulle Langhe. Prosegui verso Cerreto Langhe (SP32) e Borgomale (SP323): circa 15 km di strade immerse nel verde, perfette per fermarsi a scattare foto o degustare prodotti locali. La conclusione del percorso è ad Alba, per un’ora e mezza totale di tempo in sella, su un tracciato lungo 67 km.
Il Castello di Grinzane Cavour.
Grinzane Cavour è famoso per il suo castello medievale, sede dell’Enoteca Regionale Piemontese, e per aver avuto come sindaco Camillo Benso di Cavour, figura chiave del Risorgimento italiano, che guidò il paese dal 1832 al 1849 (all’inizio dell’incarico aveva appena 22 anni). Le origini del borgo risalgono al Medioevo, quando era punto strategico tra le colline delle Langhe, e oggi è inserito nel territorio UNESCO per il paesaggio vitivinicolo di Langhe-Roero e Monferrato. La provincia di appartenenza è quella di Cuneo, e la popolazione è di quasi duemila abitanti.
Icona del borgo, con il suo aspetto imponente, il Castello di Grinzane Cavour ospita l’Enoteca Regionale Piemontese e il Museo delle Langhe (ingresso 8€, oppure 24€ il biglietto cumulativo che comprende anche i castelli di Roddi, Magliano Alfieri, Serralunga d’Alba). Il cortile e le sale interne raccontano la storia di Cavour e della nobiltà locale; la visita dell’intero complesso dura meno di un’ora. Nei percorsi espositivi si può apprezzare quanto Camillo Benso diede importanza all’agricoltura e alla vinificazione, introducendo innovazioni che migliorarono le condizioni e la produzione delle tenute agricole. Nel castello, particolarmente bella è la Sala delle Maschere, con il suo soffitto dipinto; in questa graziosa location vengono celebrati anche i matrimoni civili.
Grinzane Cavour è circondato da vigne di uve Nebbiolo, da cui si produce il famoso vino Barolo. La località si trova nelle Langhe del Barolo, ovvero il cuore di questo territorio. La Strada del Barolo e dei grandi vini di Langa è il percorso che unisce i Comuni di questo fazzoletto di terra che dà vita a uno dei vini più apprezzati del mondo. Molte cantine aprono le porte per degustazioni guidate, perfette per un’esperienza sensoriale completa.
Le colline ondulate e i borghi vicini sono perfetti per fermarsi, respirare e scattare fotografie che riprendono la distesa di colline: troverai una bellezza che sembra essere stata creata in armonia dalla natura e dall’uomo. Non perdere i punti panoramici lungo le strade: tra i belvedere più spettacolari della zona ci sono quelli di La Morra, di Verduno e, come abbiamo detto, di Diano d’Alba. Per goderti al massimo il panorama, non c’è niente di meglio che farlo comodamente seduto su una delle Panchine Giganti, architetture sorprendenti che si trovano in corrispondenza di luoghi dove la vista è particolarmente suggestiva.
Quando arriva l’autunno, i vigneti delle Langhe sono uno spettacolo.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
Chi di noi, almeno una volta, non ha sognato di vivere il sogno americano in sella a ...
La Liguria è una delle più insolite e originali tra le Regioni italiane, con ...
Che l'Italia ci abbia abituato ai record e alle bellezze "sconosciute" non è certo ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur