Al centro del Veneto si incrociano i percorsi di chi si dirige verso le Dolomiti, ma anche chi attraversa la Marca Trevigiana sulle tracce della specialità della zona: il radicchio. Nel cuore della Strada del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco, c’è Castelfranco Veneto, racchiusa da mura medievali, con un castello ben conservato, e l’eredità artistica di un grande pittore dell’arte italiana come Giorgione. Ci sono tante cose importanti da vedere, e nel nostro itinerario non ce ne perderemo una!
Partenza da Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Prendi la SS47 fino a Cittadella, nel padovano. Continua su SP28 e SR53 per raggiungere Castelfranco Veneto. Dopo una visita nella cittadina, prosegui su SP667 verso Montebelluna. Infine, dirigiti sulla SP100 verso Treviso, punto di arrivo dell’itinerario. Tempo totale in sella: un’ora e mezza, per un totale di 66 km.
Il Duomo di Santa Maria Assunta e San Liberale, a Castelfranco Veneto.
Castelfranco Veneto è una cittadina di 33.000 abitanti e, per popolazione, è il terzo comune della provincia di Treviso, dopo il capoluogo e Conegliano. Si trova in zona pianeggiante, in una posizione privilegiata a poca distanza da quattro città venete importanti (Treviso, Venezia, Vicenza e Padova). Dà il nome al Variegato di Castelfranco, tipologia di radicchio, e offre al visitatore diverse attrazioni che raccontano la ricca storia del luogo.
Il grande artista del Rinascimento, Giorgione (Zorzon da Castelfranco), è nato proprio in questa località, e il suo spirito aleggia ancora tra le mura e nelle sale del Museo Casa Giorgione (ingresso 7€), in Piazza San Liberale, dove si conserva una delle sue prime opere, il Fregio delle Arti Liberali e Meccaniche. Inoltre, puoi notare la statua a lui dedicata, davanti alle mura.
Nella stessa piazza della Casa Giorgione c’è il Duomo di Santa Maria Assunta e San Liberale (quest’ultimo è il santo patrono cittadino), costruito nel XVIII Secolo in stile neoclassico. Qui è custodita un’altra grande opera dell’artista: la Pala di Castelfranco. Un’altra chiesa importante di Castelfranco Veneto è la Chiesa di Santa Maria della Pieve.
Il borgo antico è protetto da una cinta muraria perfettamente conservata, costruita nel Duecento e circondata da un fossato pieno d’acqua. Svettano 6 imponenti torri, e grazie a un antico disegno conservato nella Biblioteca comunale sappiamo che in origine le torri erano in totale 7.
Il Radicchio Variegato di Castelfranco IGP è una meraviglia che cresce solo qui, una rosa d’inverno con foglie screziate di rosso e bianco. Nei ristoranti del centro lo troverai ovunque: crudo, cotto, in risotto, in torta salata, in gelato (sì, anche quello). E se vieni nel periodo giusto, tra fine autunno e inizio inverno, potrai partecipare a eventi e sagre dedicate a questa eccellenza locale: una è la Festa del Radicchio è a metà dicembre (13 e 14 dicembre 2025), l’altra è la rassegna Fiori d’Inverno tra gennaio e febbraio.
Tra le arti, Castelfranco Veneto spicca non solo per la pittura ma anche per la tradizione musicale. Qui è nato Gian Francesco Malipiero, uno dei compositori più importanti del Novecento italiano. Ogni anno, tra le mura, si tengono concerti, festival e rassegne che uniscono musica, arte e cultura.
Ci sono diverse altre cittadine venete che vale la pena visitare, tutte vicine a Castelfranco Veneto: ecco quelle che puoi cogliere l’occasione per vedere.
Buon viaggio con TrueRiders!
Castelfranco Veneto, l’ingresso del centro medievale.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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