
Dalle valli del Trentino agli altipiani dell’Alto Adige, ci troviamo in una delle regioni più amate dai motociclisti italiani e non solo. Se non potete resistere alla bellezza degli imponenti panorami dolomitici e siete in cerca di strade capaci di offrire una guida tanto piacevole quanto panoramica, l’Alpe di Siusi è una destinazione che non potrete davvero perdere. Si estende per oltre 50 chilometri quadrati, tra la Val Gardena a nord, il Gruppo del Sassolungo a nord-est e il massiccio dello Sciliar a sud-est. Per capire di essere in paradiso motociclistico basterebbero questi toponimi, ma vogliamo aggiungere quelli dei gruppi montuosi visibili dall’altopiano, come la Marmolada e il Gruppo del Sella. E allora cosa aspettiamo? Partiamo a bordo della nostra moto alla scoperta di un altopiano dolomitico capace di regalare emozioni uniche.

Sia in estate che in inverno, l’altopiano più vasto d’Europa, a 1.850 metri di altitudine, è perfetto per essere esplorato, visto che vanta ben 300 giorni di sole all’anno. A piedi, in mountain bike, con gli sci o lo snowboard, l’Alpe de Siusi è un paesaggio in cui immergersi per trascorrere qualunque tipo di vacanza. I 6.000 ettari circa non solo solamente un paradiso per gli appassionati di trekking, che qui possono perdersi tra gli oltre 450 chilometri di sentieri escursionistici; anche gli amanti dell’arrampicata e dell’alpinismo saranno accontentati. E in inverno? Le piste perfettamente manutenute e i moderni impianti di risalita assicurano divertimento e sicurezza agli amanti degli sport invernali.
L’area sciistica Alpe di Siusi e Val Gardena che arriva al Sellaronda conta ben 175 chilometri di piste alpine e 80 chilometri di piste da fondo; ma 80 sono anche gli impianti di risalita. L‘area dell’Alpe di Siusi, inoltre, fa parte della rete delle Dolomiti Nordicski; si tratta del il più grande carosello di sci di fondo d’Europa, con 1.300 chilometri di piste.

Le baite in cui trascorrere magici momenti di coccole gastronomiche sono numerose. Ciò che non mancherà mai è il culto dell’accoglienza e della cucina genuina. Canederli con patate saltate con carne (Herrengröstl), Kaiserschmarren (una sorta di crepe con confettura di ribes o mirtilli e zucchero a velo) e Buchteln (focaccine lievitate ripiene di marmellata) non possono mancare, così come gli Schlutzkrapfen (ravioli) dolci.
Tra i posti in cui sedersi e provare le prelibatezze locali, c’è il rifugio Malga Tschafon, che offre una vista mozzafiato su Catinaccio, Torri del Vajolet e Latemar, ma anche ottimi piatti. Le specialità altoatesine sono qui realizzate con i prodotti dell’orto. Tirler Alm, invece, è un rifugio sull’Alpe di Siusi in cui assaggiare i deliziosi canederli, le tagliatelle ai porcini e il fantastico strudel con crema di vaniglia.
Il nostro itinerario in moto sull’Alpe di Siusi comincia da Bolzano, ottimo punto di riferimento per raggiungere la zona con l’autostrada del Brennero. Da Via Alto Adige, nel centro, prendiamo Viale della Stazione; passando per Piazza Garibaldi e Via Josef Mayr Nusser, imbocchiamo Via Statale 12. Svoltiamo leggermente a sinistra verso Strada Provinciale 24 e continuiamo lungo questa arteria sino a prendere Via Oswald Von Wolkenstein/SP64, che ci porta a Castelrotto. Andiamo da Via Panider/SP64 verso Via Lafay e ci teniamo su SP64. Alla rotonda prendiamo l’uscita per immetterci su Strada Statale 242. Ed eccoci in Selva di Val Gardena dopo circa 20 minuti.
Da Selva di Val Gardena continuiamo su SS242, poi su Strada Dolomites/SS48 attraversando ben due rotonde; dopo di che svoltiamo su Strada da Neva/SS241 e, poi, a sinistra per raggiungere il Passo di Costalunga. Procediamo su Via Carezza/SS241, imbocchiamo Via Nigra e Via S. Cipriano per arrivare a Passo Nigra. Attraversiamo la frazione Cipriano e prendiamo Via San Giorgio; continuiamo su SP Tires e svoltando a sinistra prendiamo Strada Provinciale 24; teniamo la sinistra e prendiamo Via Statale 12. Eccoci a Prato Isarco. Dalla Via Statale 12, prendiamo lo svincolo per Rentsch; alla rotonda imbocchiamo la seconda uscita e prendiamo Via Rencio/Strada Provinciale 422 di Valle Macra. Continuiamo su Via Brennero ed entriamo nel centro cittadino di Bolzano. Scoprite anche tutti i Passi del Trentino in moto!

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
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