I Giardini pensili di Babilonia esistono ancora oggi, e per visitarli non ti servirà andare in Medio Oriente

Tra le Sette Meraviglie del Mondo Classico c’erano i Giardini pensili di Babilonia, la cui esistenza, però, non è mai stata verificata e la precisa localizzazione non è mai stata accertata. In compenso, abbiamo una meraviglia a portata di moto, che esiste e che possiamo visitare in ogni momento: si tratta del Giardino Bortolotti (o dei Ciucioi) a Lavis, in Trentino. La sua struttura verticale a terrazze, sui quali spiccano architetture di gusto eclettico, è uno spettacolo sbalorditivo. È proprio il caso di accendere il motore e andare a vedere!

Alla scoperta del Giardino Bortolotti: l’itinerario in moto

Mappa

Percorso

Lavis si trova vicino Trento e l’occasione è buona per fare tutta la strada statale SS47 della Valsugana, che in diversi tratti assicura un fluido scorrimento, simile a una superstrada senza incroci a raso. La strada parte da Padova, taglia il Veneto arrivando a Cittadella e, poi, a Bassano del Grappa. Quest’ultima località è comoda da raggiungere anche per chi arriva da Vicenza oppure da Treviso. Si apre, quindi, la tratta prealpina della SS47 che viaggia veloce entrando nel Trentino, raggiungendo Levico Terme e il Lago di Caldonazzo, per arrivare a Trento. Continua dritto sulla SS12: in pochi minuti arrivi a destinazione, in corrispondenza del Giardino Bortolotti.

Il Giardino Bortolotti e tutte le attrazioni di Lavis e dintorni

Il Giardino Bortolotti e tutte le attrazioni di Lavis e dintorni

Lavis è un comune confinante con Trento, a 238 m s.l.m. È bagnato dal torrente Avisio (da cui trae origine il nome). L’attrazione principale del territorio lavisano è il Giardino Bortolotti, ma ci sono anche altre belle cose da vedere: ecco quelle da non perdere!

Il Giardino Bortolotti (o il Giardino dei Ciucioi)

I famosi giardini verticali di Lavis poggiano su una serie di terrazzi artificiali, in parte scavati nella roccia, sui quali si sviluppano edifici di gusto eclettico della prima metà dell’Ottocento. Sulla sommità ci sono la facciata di una chiesa, un castello con criptoportico, una grotta artificiale, una loggia rinascimentale e delle guglie moresche. Nella grande serra sul terrazzo superiore, vengono coltivate diverse specie di agrumi, col loro inconfondibile profumo che si spande nell’aria. Nel Giardino Bortolotti, o Giardino dei Ciucioi (Vicolo dei Ciucioi, 38015 Lavis TN), si può entrare con visite guidate o in autonomia.

La Chiesa di Sant’Uldarico

Dopo aver visitato il Giardino Bortolotti, non resta che fare una bella passeggiata nel centro storico di Lavis ed entrare nella chiesa barocca di Sant’Uldarico, per ammirare le pregevoli opere artistiche all’interno. Secondo la leggenda, la chiesa sorge sul luogo del decesso di Sant’Udalrico (973 d.C.) che, al ritorno da un pellegrinaggio a Roma, in punto di morte chiese di essere sepellito sulla riva destra del torrente Avisio, considerato il confine tra il mondo tedesco e quello italiano.

Trekking a Lavis

La zona di Lavis è ottima per un po’ di sano trekking, per esempio sul sentiero 464 che attraversa le campagne, i vigneti e i masi delle Colline Avisiane, ovvero le cantine e aziende vitivinicole della zona. È un percorso ad anello che può durare alcune ore, ma è ottimo anche da percorrere solo in parte per fermarsi al Maso Belvedere o al Maso Alto… e magari concedersi una degustazione di vino del territorio!