Il borgo fortificato dove il mare è più bello: tra vicoli in pietra e brodetto, l’Adriatico fuori stagione lo scopri da qui

Il borgo fortificato dove il mare è più bello: tra vicoli in pietra e brodetto, l’Adriatico fuori stagione lo scopri da qui

Bagnato dal mare Adriatico, questo incantevole borgo del Molise ha un castello panoramico davvero suggestivo, un belvedere da far invidia alle altre località marinare e una tradizione culinaria imperdibile.
Antonia Festa  | 10 Dic 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

Alla scoperta di un luogo capace di unire il fascino di un castello fortificato alla bellezza del mare Adriatico. Situato sulla costa del Molise, questo Comune è tante cose insieme: la seconda città della regione per popolazione (dietro al capoluogo Campobasso), la sede di un porto commerciale importante, e la meta balneare per tanti turisti che arrivano da tutta Italia. Con l’itinerario che andiamo a mostrarti, l’occasione è ottima anche per gustare la cucina marinara locale, tra cui spicca il gustoso brodetto. Si parte!

Cosa vedere a Termoli: il borgo antico e i suoi tesori

Termoli incanta con il suo borgo antico, un labirinto di viuzze che si sviluppa intorno al maestoso Castello Svevo, simbolo di questa città di circa 31 mila abitanti. Passeggiando tra le sue mura, si scoprono scorci sul mare Adriatico che regalano panorami indimenticabili.

Il Castello Svevo

Il Castello Svevo di Termoli risale al XIII secolo: la sua struttura imponente in pietra calcarea e arenaria si staglia netta a caratterizzare il borgo medievale e l’illuminazione serale dona un ulteriore impatto scenografico. Di recente, è stato riaperto al pubblico con il Museo del Mare (MuMa), che ospita un percorso espositivo dedicato alle risorse ambientali e culturali legate al mare, insieme a tre mostre permanenti.

Una passeggiata nel centro di Termoli


[foto @Landscape Stock Photos/Shutterstock.com, solo per uso editoriale]

Il borgo medievale di Termoli offre diverse attrazioni storiche, a partire dalla Cattedrale di Santa Maria della Purificazione, un gioiello romanico che custodisce le reliquie di San Basso, patrono della città. Ogni anno, il 3 e 4 agosto, si celebra la Festa di San Basso, con una suggestiva processione in mare che coinvolge tutta la comunità. E, poi, c’è il Belvedere dei Trabucchi; ricordiamo che i trabucchi (o trabocchi) sono strutture in legno utilizzate per la pesca con i metodi tradizionali tramandati nei secoli, che rendono la costa molisana e abruzzese particolarmente suggestiva. La spiaggia di Sant’Antonio, infine, è perfetta per una bella pausa rigenerante, anche fuori stagione, sfruttando i tiepidi raggi del sole invernali.

A tavola a Termoli: il brodetto e le altre specialità

Un viaggio a Termoli non può dirsi completo senza un assaggio del Brodetto alla termolese (di cui era goloso nientemeno che Lucio Dalla), una zuppa di pesce preparata con ingredienti freschissimi, dal sapore intenso che racconta il mare. Tra gli altri piatti tipici da provare, le pallotte cacio e ova, polpette di formaggio e uova, un classico della cucina abruzzese e molisana. E, poi, la scapece di pesce, ossia pesce marinato in aceto e zafferano, dal gusto intenso e deciso. Non può mancare, infine, la frittura di paranza, per gli amanti dei sapori autentici del mare Adriatico. Una volta che avrai gustato tutte le deliziose specialità termolesi, sarai pronto per un nuovo viaggio e c’è una località molisana in particolare che ti consigliamo di visitare.

Itinerario in moto tra Termoli e l’Adriatico

Mappa

Percorso

Termoli è un buon punto di partenza per un percorso ad anello che tocca alcuni borghi affascinanti sia della costa che dell’entroterra. Da Termoli a Guglionesi, percorri un tratto di circa 15 chilometri attraverso colline dolci e strade immerse nella natura. È il momento di attraversare l’entroterra fino a Montenero di Bisaccia: il percorso di circa 25 chilometri regala scorci suggestivi sul paesaggio rurale del Molise. Entriamo per un attimo in Abruzzo, perché la strada ci porta a San Salvo. L’ultimo tratto è tutto sulla costa, una ventina di chilometri per tornare a godersi il panorama di Termoli, dopo un viaggio di circa un’ora e venti minuti.

Antonia Festa
Antonia Festa

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.

In evidenza


Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur