Trascorrere vacanze o weekend in montagna permette non solo di stare qualche ora in totale relax e riconnettersi con le proprie emozioni, ma anche di esplorare, in modo alternativo, luoghi ancora poco noti. Tra i posti più belli, ci sono quelli del Piemonte, che offrono la possibilità di venire a contatto con culture affascinanti. In particolare, tra le montagne piemontesi, al confine con la Svizzera e la Valle d’Aosta, c’è un sito bellissimo, ideale in estate e in autunno per chi desidera respirare aria pura, che in inverno si tramuta in un’importante stazione sciistica. Questo comune è adagiato ai piedi del Monte Rosa e merita una visita, perché consente di conoscere la cultura Walser. Pronti a partire?
Alagna Valsesia, a 1.191 metri s.l.m., è il comune più esteso della provincia di Vercelli, e anche l’unico che confina con la Svizzera. Terra di miniere, come tutta l’Alta Valsesia, in passato ospitava una miniera d’oro. È un paese erede dell’antica cultura Walser, una popolazione di origine germanica che, nel Medioevo, si stabilì presso l’odierno cantone Vallese e intorno al Monte Rosa. L’influenza culturale è presente ancora oggi, con il particolare dialetto (il Titsch) e il paesaggio urbano fatto di case costruite in legno e pietra con il Blockbau, tecnica a incastro tradizionale nell’Europa centrale.
Per scoprire gli aspetti più sorprendenti di questa cultura, è immancabile una visita al Museo Walser ad Alagna Valsesia, che racconta la vita quotidiana della comunità e come si è evoluta nei secoli. È ospitato in un edificio storico del XVII secolo, in Frazione Pedemonte 1, e fa parte del grande Ecomuseo della Valsesia – Grande Sentiero Walser, un polo museale diffuso distribuito in diversi comuni, che racconta l’eredità culturale della popolazione germanica. La chiesa principale di Alagna Valsesia, invece, è la Chiesa di San Giovanni Battista, originaria del 1511, con portale in stile gotico. Gli affreschi e decorazioni interne meritano una visita. Davanti all’edificio c’è lo storico Albergo Monte Rosa, il primo costruito ad Alagna (nel 1850). Non resta che passeggiare per le strade del centro storico ammirando le tradizionali case Walser.
Un’escursione facile, che non richiede troppo impegno o allenamento, è quella che da Alagna va nel cuore della Valle Vogna. In moto, raggiungi prima Riva Valdobbia e poi Cà di Janzo. Inizia il percorso a piedi sul sentiero ben segnalato, quasi sempre pianeggiante nel suo primo tratto, e ravvivato da piccoli borghi Walser. La salita porta alla piana dell’alpe Larecchio, che oggi ospita un laghetto circondato da prati e boschi di larici.
Partenza dal capoluogo Vercelli, per un tempo di percorrenza di circa un’ora e tre quarti. La provincia vercellese è lunga e, per percorrerla, è necessario prendere l’autostrada A26 in direzione Gravellona Toce e uscire a Romagnano Sesia/Ghemme. Imbocca la SP299 che costeggia il fiume Sesia, che devi risalire fino ad arrivare ad Alagna Valsesia; non puoi sbagliare perché la strada non necessita di deviazioni. Se parti da Milano oppure da Torino, la durata è simile, tra le due ore e le due ore e un quarto.
Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.
Fantastica la riviera ligure, ma a volte è anche bello spostarsi dalle spiagge e ...
Un giro in moto su un valico alpino delle Dolomiti che si trova a più di 2000 ...
Prelibatezza della cucina veneta ma non solo. C'è un ingrediente che racchiude il ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur