In Friuli c'è una piccola Venezia: viene chiamata l'isola del Sole ed è perfetta da visitare ora

In Friuli c’è una piccola Venezia: viene chiamata l’isola del Sole ed è perfetta da visitare ora

Un gioiello lagunare in moto, centro turistico e termale, la cui storia è legata alle origini della civiltà veneziana.
Paolo Albera  | 28 Nov 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

Nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, collegata alla terraferma da un sottile ponte-diga, si trova quella che è conosciuta come “Isola del Sole”. Si tratta di Grado, sospesa tra la laguna e l’Adriatico, località affascinante per l’architettura paleocristiana, l’atmosfera veneziana, le spiagge dorate e la tradizione marinara. È una mèta che unisce cultura, natura, e anche relax, che si può sperimentare non solo sulla spiaggia ma anche nelle terme marine. Partiamo subito!

Itinerario in moto in Friuli: Grado

Mappa

Percorso

Partenza da Udine: città storica del Friuli, perfetta per un caffè o una rapida esplorazione delle sue piazze, per poi partire per l’itinerario. Fai una breve deviazione per Manzano, attraversando paesaggi collinari del Collio friulano, e poi raggiungi una tappa imperdibile:  Palmanova, la città stellata, con la sua fortezza a forma di stella. La tappa successiva è Aquileia, antica città romana, ricca di storia e meritevole di una visita culturale (mosaici, basilica, scavi archeologici). Prosegui verso la laguna e accedi infine a Grado, tramite l’accesso su ponte-diga. Questo tracciato è perfetta per una mezza giornata in moto; il tempo in sella è di un’ora e un quarto, la lunghezza è di 60 km.

Grado, la laguna adriatica che guarda verso sud

La Basilica di Sant'Eufemia, nel centro storico di Grado.
La Basilica di Sant’Eufemia, nel centro storico di Grado.

Grado, settemila abitanti, è una città-isola della Provincia di Gorizia incastonata tra mare e laguna. La sua storia parte già dall’epoca romana, quando veniva chiamata Aquae Gradatae. Nel Medioevo divenne un importante centro religioso: il patriarcato di Aquileia si trasferì qui per un periodo, prima di spostarsi a Venezia. Oggi è una mèta turistica con un centro storico pittoresco, una laguna costellata di “casoni” (le tipiche abitazioni dei pescatori) e spiagge lunghe. A proposito di spiagge: si affacciano tutte verso sud, e questa è una caratteristica praticamente unica tra le località della costa Adriatica: questo le è valso il soprannome di “isola del Sole”.

Il centro di Grado e la Basilica di Sant’Eufemia

Le calli e le piazzette di Grado sono perfette per perdersi, con scorci pittoreschi e un’atmosfera rilassata. Via Gradenigo è una strada pedonale molto caratteristica, con negozi, bar e angoli romantici. La Basilica di Sant’Eufemia è uno dei monumenti più importanti di Grado, risale al VI secolo ed è un esempio di architettura paleocristiana; accanto alla chiesa c’è il battistero ottagonale con antichi sarcofagi romani. Tra i monumenti religiosi spicca anche la Basilica di Santa Maria delle Grazie. Nella piazza Biagio Marin emergono i resti archeologici della Basilica della Corte, risalente al IV secolo: attraverso passerelle in vetro è possibile osservare i resti del pavimento musivo, alcune colonne, murature e sarcofagi.

La costa, le spiagge, la laguna

Lungo la costa i riferimenti principali sono il Lungomare Nazario Sauro (“la Diga”) e il Porto Vecchio (Mandracchio) con la sua forma a Y. L’intera laguna è un ambiente da esplorare, tra canali, isole minori, “casoni” (le tradizionali abitazioni dei pescatori). Navigare in batèla (imbarcazione tradizionale che viene manovrata a remi) è un modo molto particolare per scoprire la laguna.

Il Santuario di Barbana

Anche se non tecnicamente sull’isola principale, l’Isola di Barbana è una mèta affascinante raggiungibile da Grado via traghetto. Qui c’è il santuario della Madonna di Barbana, che ha radici antiche (secondo la leggenda, originato già nel VI secolo). È un luogo di pellegrinaggio: ogni prima domenica di luglio si svolge la processione storica in barca (“Perdòn di Barbana”) che parte proprio da Grado. L’isola offre anche un contesto naturale molto suggestivo: una laguna tranquilla, casoni di pescatori e paesaggi perfetti per una pausa fotografica. E quando hai terminato la visita e sei tornato sulla terraferma, la città assolutamente da visitare è Aquileia!

Il lungo ponte sulla laguna, che porta a Grado.
Il lungo ponte sulla laguna, che porta a Grado.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.

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