Al confine tra Veneto e Trentino c’è una località dal paesaggio fluviale unico, che si sviluppa tra il fiume, il castello e il centro storico. È Borgo Valsugana, cittadina che storicamente ha sempre avuto un’importanza politica e commerciale grazie alla sua posizione di passaggio, e oggi ha acquisito rilevanza come mèta turistica. Fa parte dei Borghi Più Belli d’Italia, in una zona (la Valsugana) che è stata la prima in Italia a ottenere la certificazione per il turismo sostenibile secondo i criteri del GSTC (Global Sustainable Tourism Council, emanato dall’ONU). Dunque rientra tra le destinazioni che vale la pena scoprire!
Borgo Valsugana si raggiunge attraverso la statale SS47 della Valsugana, strada che congiunge Padova e Trento passando per la valle bagnata dal fiume Brenta. L’inizio del viaggio può essere da Padova, ma anche Vicenza e Treviso sono un buon punto di partenza, toccate rispettivamente dalle autostrade A31 e A27: in questo caso esci in corrispondenza della Superstrada Pedemontana Veneta SPV e seguila fino a Bassano del Grappa. Qui inizia la SS47, percorrila fino ad entrare in Trentino e raggiungere dunque Borgo Valsugana. Puoi continuare fino alla vicina Trento dove incontri la A22 del Brennero, oppure tornare indietro.
Il centro di Borgo Valsugana
Borgo Valsugana si trova a 386 m s.l.m. all’ingresso della provincia autonoma di Trento, venendo dal Veneto. Si sviluppa su entrambi i lati del fiume Brenta, in una zona che nel secolo scorso è stata duramente coinvolta nelle due guerre mondiali. La memoria dei caduti non si estingue: diverse attrazioni del luogo ricordano questo nodo chiave della Storia italiana.
Per esteso, si chiama Mostra Permanente della Grande Guerra in Valsugana e sul Lagorai. È allestita all’interno dell’ex Mulino Spagolla (Vicolo Sottochiesa, 11 – 38051 Borgo Valsugana TN). L’esposizione comprende oggetti, foto e archivi relativi alla Grande Guerra che riguardano la zona che si trova tra l’Altopiano dei Sette Comuni, la Valsugana e la catena del Lagorai-Cima d’Asta. L’ingresso ha un prezzo di 3 euro.
Opere d’arte realizzate con sassi, tronchi e materiali completamente naturali, a partire dalla iconica Cattedrale Vegetale. Arte Sella è una grande esposizione artistica all’aperto, e un luogo dove vengono organizzati numerosi eventi a tema culturale. Il museo si trova presso l’area di Malga Costa e il giardino di Villa Strobele, ed è aperto in tutte le stagioni – inverno compreso – con un prezzo di ingresso di 10€.
Vista di Castel Telvana, a Borgo Valsugana
Il Museo Soggetto Montagna Donna è un’esposizione dedicata alla donna come abitatrice della montagna; si trova nella frazione di Olle nella Casa Andriollo (Piazza della Chiesa). Il Museo della Speranza (viale Vicenza 9) evoca la prima apparecchiatura per la telecobaltoterapia, “Eldorado A.”, chiamata anche “la bomba al cobalto”, che venne attivata nel 1953 nell’Ospedale S. Lorenzo e fece dell’ospedale cittadino un centro d’avanguardia nella cura dei tumori.
Castel Telvana è un’antica fortezza originariamente con scopi militari. Venute meno le sue funzioni, rimane un impareggiabile punto panoramico da raggiungere con una mulattiera (ben tenuta) chiamata “sentiero dei castelli”: la partenza è dal centro storico di Borgo. E veniamo infine all’attrazione che ha dato al paese la fama di “Piccola Venezia del Trentino”: è il Ponte Veneziano, edificato nel quattrocento, tappa imperdibile nella tua visita nella cittadina, in cui sentirai proprio come in una passeggiata nell’isola della Serenissima!
Uno scorcio di Borgo Valsugana, affacciato sul Brenta, dove sembra di essere in una Piccola Venezia
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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