Arroccato sopra la sponda occidentale del Lago di Garda, Tignale non è un singolo paese ma un comune diffuso composto da più frazioni, sospese tra cielo e lago. Da quassù il Benaco (altro nome con cui è chiamato il Garda) si apre in tutta la sua ampiezza, con viste sull’acqua, sulle montagne e sulle strade che corrono lungo la riva. Vanta la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano per l’alta qualità turistica e ambientale. Motivo in più per fare un bel giro in moto lungo il lago e scoprire un luogo nuovo!
La partenza da Verona permette di scaldare gomme e guida su strade scorrevoli, attraversando l’area meridionale del Garda. Il tratto tra Peschiera e Desenzano è panoramico e perfetto per una guida super rilassata con il lago sempre presente sullo sfondo. Superata Desenzano, si lascia progressivamente la riva per salire verso l’entroterra, e poi ritornare sulla costa lungo la SP45bis. Da Navazzo, frazione di Tignale, si entra nel territorio comunale vero e proprio, con strade panoramiche che regalano scorci improvvisi sul lago dall’alto. Tempo totale di percorrenza: 2 ore, per una lunghezza di 88 km.
Il Santuario di Montecastello, a Tignale.
Tignale si trova a 555 m s.l.m. e oltre 500 metri di quota sopra il livello del lago. Deve il soprannome di Balcone del Garda proprio alla sua posizione dominante. Il comune si trova in provincia di Brescia (Lombardia) ed è composto da diverse frazioni, tra cui Gardola (capoluogo), Piovere, Oldesio, Aer, Prabione e Olzano, ognuna con una propria identità. La storia di Tignale è legata alla montagna e all’agricoltura, in particolare alla coltivazione degli agrumi, favorita dal microclima mite del Garda. Ancora oggi limonaie storiche testimoniano questo passato.
Gardola è il cuore amministrativo e sociale di Tignale. Qui si trovano la maggior parte dei servizi, ma anche scorci interessanti del centro storico, con case in pietra, vicoli stretti e piazzette affacciate sul lago. La posizione elevata rende Gardola un punto ideale per fermarsi e godersi il panorama, soprattutto nelle ore del tramonto, quando la luce radente esalta il contrasto tra acqua e montagna. Le frazioni di Piovere, Oldesio e Aer conservano un carattere più rurale e autentico. Qui si può cogliere l’anima più vera di Tignale, lontana dal turismo di massa della riva del lago. L’Ecomuseo e Limonaia Pra dela Fam è uno dei luoghi da visitare se ti trovi a passare nei dintorni tra la primavera e l’autunno.
Una delle attrazioni più iconiche di Tignale è il Santuario di Montecastello, costruito su uno sperone roccioso a strapiombo sul lago. Il complesso religioso risale al Medioevo ed è dedicato a Santa Maria Assunta. Sono possibili visite tutti i giorni, mentre nel periodo invernale solo nei weekend. La strada per raggiungerlo è stretta e panoramica. Una volta arrivati, la vista sul Lago di Garda è tra le più suggestive dell’intera zona occidentale.
Il territorio di Tignale rientra nel Parco Alto Garda Bresciano, un’area protetta che offre numerosi sentieri escursionistici e panoramici. Anche senza allontanarsi troppo dalla moto, è possibile raggiungere punti panoramici affacciati sul lago o sulle montagne retrostanti. Tra i tanti, ne diciamo uno adatto a tutti: la Cascata di Aer. Partendo dalla borgata Piovere, segui il sentiero n°265, immerso nel bosco, e in una mezz’ora ti troverai alla cascata. Se dopo questa giornata vuoi partire alla scoperta di altri bei luoghi sul Lago di Garda, allora non c’è niente di meglio che fare il giro del lago con l’itinerario TrueRiders!
La località di Tignale, “il balcone sul Lago di Garda”.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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Voglia di un viaggio che vi faccia fare l'andirivieni tra i confini italiani e ...
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