Tra colline e capolavori di Raffaello c’è il borgo verde dei Malatesta, ed è il più bello delle Marche

È “il Salotto del Montefeltro”, come da definizione scritta nell’elenco dei Borghi Più Belli d’Italia di cui fa parte. Infatti fa parte della regione storica del Montefeltro, che è l’area dell’Appennino dove sorgono i paesi più affascinanti delle Marche – e molti ritengono che il numero 1 di questi sia proprio Frontino. Il Castrum Frontini esisteva probabilmente già in epoca romana, ha attraversato diverse dominazioni durante i secoli, ma è giunto fino a noi in ottimo stato, conquistando anche il riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. E oggi lo andiamo a visitare!

Viaggio a Frontino attraverso il Montefeltro

Mappa

Percorso

L’itinerario parte dal capoluogo di provincia Pesaro per risalire fino a Frontino lungo tutto il Montefeltro (che – ricordiamo – comprende parte delle Marche settentrionali, Romagna meridionale, Toscana occidentale, e la Repubblica di San Marino). Prendi la strada statale SS746 Sant’Angelo-Montelabbate. Dirigiti a Montecchio e poi a Padiglione (frazione di Tavullia) e prosegui sulla strada provinciale SP3. Continua risalendo il corso del fiume Foglia, passa per il Lago di Mercatale e segui la strada fino ad arrivare a Frontino.

Tutte le attrazioni da non perdere a Frontino

Vista aerea del borgo di Frontino, nel cuore del Montefeltro

Con i suoi meno di trecento abitanti, Frontino è il comune meno popolato della provincia di Pesaro e Urbino. Situato a 519 m s.l.m., il suo territorio si trova nell’area protetta del Parco naturale del Sasso Simone e Simoncello. Nel 1999 è stato set cinematografico del film Asini, con Claudio Bisio. E dopo aver presentato la “carta d’identità” del comune, andiamo a vedere le sue bellezze che lo rendono unico!

Visitare il Castello di Frontino

Il Castello di Frontino ha visto diverse vicende storiche, ha respinto i Malatesta e vinto l’assalto di Giovanni delle Bande Nere. Domina la valle del Mutino, ed è cinto da mura possenti, vie lastricate di ciottoli, con la Torre Civica ricoperta di edera che cambia colore in ogni stagione. All’interno del borgo sorge l’hotel ristorante Rocca dei Malatesta, albergo ricavato all’interno dell’antico palazzo Vandini (XV secolo) costruito in pietra a vista. Nel centro della località spicca la fontana monumentale realizzata dall’artista Franco Assetto.

Il Convento di Montefiorentino

Il Convento di Montefiorentino risale per tradizione al suo fondatore san Francesco (1213). È uno dei conventi più grandi delle Marche (il più grande francescano nella regione), con interni spaziosi e un grande parco. Ospita al suo interno opere d’arte di alto valore, in particolare nella chiesa e soprattutto nella Cappella dei Conti Oliva, dove si può trovare una Pala della Madonna col Bambino attribuita al pittore Giovanni Santi, padre di Raffaello. I suoi giardini, inoltre, regalano una straordinaria vista panoramica sul Montefeltro.

Tra arte e tradizione: i musei di Frontino

Sulla strada provinciale, in corrispondenza della deviazione che porta al borgo, si trovano il Mulino di Ponte Vecchio e il Museo del Pane: questa esposizione valorizza e racconta le tradizionali attività connesse alla molitura e alla panificazione. Altro museo del territorio è il Museo Franco Assetto (Corso Giovanni XXIII,16, Frontino PU), dedicato all’artista torinese (1911-1993) che donò al Comune gran parte delle sue opere.

Fontana nel borgo di Frontino, nelle Marche