
I riders che conoscono il Passo del Bernina si trovano ad attraversare un tipico borgo alpino anticipato da un bellissimo laghetto. Siamo all’ingresso del grande cantone svizzero dei Grigioni: procedendo oltre il passo si va nell’Engadina e nella rinomata località turistica di St. Moritz; al di qua del valico si respira ancora un po’ di “Italia”, sebbene siamo già oltre il confine. È un borgo dall’aspetto rurale, sobrio, circondato dalle vette alpine e con un lago ideale per passeggiate e relax. Da qui passa la famosa ferrovia turistica del Trenino Rosso del Bernina, patrimonio UNESCO che collega Italia e Svizzera con paesaggi magnifici, ma noi ci andiamo in moto, con un bel viaggio che parte dal nord Italia! E appena parcheggiamo la moto, ci rilassiamo subito, vista lago, naturalmente.
La passeggiata più semplice è certamente quella che fa il il giro completo del bacino lacustre di montagna. In tutto? 8 km che si possono percorrere in un’ora e mezza di camminata tranquilla. Si può partire sia da Miralago che da Le Prese, i due centri affacciati su cotal specchio. Il percorso è in parte su asfalto e in parte su sterrato; lungo alcuni tratti si trovano piccole gallerie scavate nella roccia.

Poschiavo (Cantone dei Grigioni, Svizzera) sorge a 1014 m s.l.m. nell’omonima valle, laterale della Valtellina, percorsa dal fiume Poschiavino. Il punto più alto del comune è la cima del Piz Palü (3905 m s.l.m.). Nel territorio ci sono molte cime raggiungibili a piedi, come il Pizzo Sassalb (2.862 m s.l.m.) dal caratteristico calcare bianco, e tanti laghi alpini d’alta quota, oltre al Lago di Poschiavo. Ci sono diverse cose che meritano una sosta:
A seconda di come volete muovervi, avete diverse opzioni per parcheggiare a Poschiavo: c’è un parcheggio sulla strada 29 poco prima dell’Albergo Ristorante Grotto Miralago all’inizio del Lago di Poschiavo prima di arrivare al borgo e ce n’è uno subito dopo l’hotel Le Prese in località Prese; al centro di Poschiavo c’è un parcheggio a ovest vicino al cimitero (vicino al centro) e uno direttamente al centro sempre sulla strada 29. Eventualmente ne avete uno a est, borgo inoltrato, a Via dal Poz 66A, sotto alla Collegiata di San Vittore Mauro e al vecchio monastero di Santa Maria Presentata.
Il viaggio dura due ore abbondanti: meglio partire di buon mattino. Da Lecco la direzione è quella della Statale SS36 del Lago di Como e dello Spluga, per poi proseguire sulla SS38 dello Stelvio in direzione Sondrio. Continua avanti fino a Tirano; al bivio svolta a sinistra verso la dogana di Campocologno. Continua in territorio svizzero sulla strada 29 che attraversa Brusio e poi costeggia il Lago di Poschiavo: in pochi minuti arrivi al borgo. Per proseguire per il Passo del Bernina è sufficiente seguire la strada senza deviazioni, e affrontare le curve e tornanti che portano fino alla cima a 2.328 metri di altitudine.

Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.
La Norvegia è perfetta da percorrere in moto, grazie ai suoi scenari grandiosi. ...
In una città industrializzata come Torino non ti aspetteresti mai di trovare un ...
Borghi dal fascino irresistibile, paesaggi verdi e una tradizione enogastronomica ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur