Un luogo che unisce passione e fede: dal 1947 questo santuario del Piemonte ospita la "Madonnina dei Centauri"

Un luogo che unisce passione e fede: dal 1947 questo santuario del Piemonte ospita la “Madonnina dei Centauri”

Paolo Albera  | 31 Mag 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

Ogni anno, migliaia di motociclisti accendono i motori e si danno appuntamento in un piccolo comune del Piemonte che, a prima vista, sembra un borgo come tanti. A Castellazzo Bormida, in provincia di Alessandria, c’è un luogo che intreccia due dimensioni tanto diverse quanto profonde: la passione per la moto e la religione. Nel cuore del paese c’è infatti il Santuario della Beata Vergine della Creta, noto anche come Santuario della Madonnina dei Centauri, uno dei simboli spirituali più importanti per i motociclisti di tutta Europa. E la sua storia comincia nel dopoguerra (1946), quando un gruppo di centauri torinesi creò il primo “Convegno motociclistico internazionale della Madonnina dei Centauri”. Ma te ne parleremo tra poco; prima di tutto vediamo l’itinerario!

Itinerario in moto nel sud del Piemonte: Castellazzo Bormida

Mappa

Percorso

Partenza da Alessandria, in Piemonte. Castellazzo Bormida è molto vicino (dieci minuti) e lo puoi raggiungere in fretta attraverso Via Madonna Grande. Puoi allungare l’itinerario verso alcune perle del Monferrato, tra borghi, colline e curiosità uniche: a poco più di un quarto d’ora sulla SP30 trovi Castelnuovo Bormida, che conserva un bel castello e un centro storico piacevole per una sosta. A undici km c’è Maranzana, soprannominato “il paese dei Babaci”, famoso per le sue statue in stoffa e legno che rappresentano la vita contadina e animano le strade con un tocco di poesia popolare. Infine Nizza Monferrato, tra colline di Barbera e atmosfere da vera capitale del vino, è la tappa ideale per concludere il viaggio con un brindisi e qualche prelibatezza piemontese.

Castellazzo Bormida e il motoraduno della Madonnina dei Centauri

 

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Castellazzo Bormida si trova nella pianura alessandrina, a meno di dieci km a sud di Alessandria. Il borgo piemontese si inserisce in un paesaggio tipico della Bassa Monferrato, fatto di campi coltivati, cascine, larghi orizzonti. Ma non lasciarti ingannare dalla sua quiete rurale: ogni anno, a luglio, questa località si trasforma. Migliaia di motociclisti provenienti da tutta Italia – e non solo – si radunano qui per la tradizionale Benedizione dei Centauri, uno degli eventi più iconici del motociclismo italiano.

Il Santuario della Beata Vergine della Creta a Castellazzo Bormida

L’edificio sacro si trova all’ingresso della cittadina, nella piana tra il torrente Orba e il fiume Bormida. La costruzione del Santuario della Beata Vergine della Creta risale al XVII Secolo. Nel 1947 su decisione di Papa Pio XII (come avevamo raccontato tra le curiosità motociclistiche) la Madonnina dei Centauri divenne la patrona dei motociclisti. Il santuario fu ampliato per accogliere i fedeli e oggi si presenta con una grande facciata sobria, preceduta da un ampio piazzale dove si radunano le moto in occasione della benedizione. All’interno, tra ex voto e fotografie, si respira un’atmosfera unica. Non solo fede, ma ricordi di viaggio, avventure, cadute evitate per un soffio e amicizie nate lungo le strade.

Una tradizione che richiama motociclisti da tutto il mondo

La Madonnina dei Centauri non è soltanto una cerimonia religiosa, ma una vera e propria festa motociclistica che unisce persone, culture e stili di guida diversi. Nei giorni dell’evento, Castellazzo Bormida si anima di concerti, bancarelle, esposizioni di moto d’epoca e sfilate. L’evento principale resta però il corteo che, partendo da Alessandria, attraversa la città e giunge in processione al santuario. Migliaia di moto incolonnate, rombi che si fondono in un’unica voce e un senso di appartenenza che va oltre il credo religioso: la Madonnina è diventata il simbolo di protezione per chi viaggia su due ruote.

Quando andare a Castellazzo Bormida

Sebbene la visita al santuario sia possibile tutto l’anno, il periodo migliore per vivere la vera anima del luogo resta luglio, in occasione della grande benedizione. Il motoraduno è arrivato ormai all’80° edizione; l’edizione 2025 si svolgerà da venerdì 11 a domenica 13 luglio. Ma anche fuori stagione Castellazzo Bormida conserva il suo fascino, soprattutto per chi cerca un luogo autentico e profondamente legato alla tradizione motociclistica, oppure per intraprendere un nuovo itinerario in moto nel sud del Piemonte.

 

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Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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