Una lacrima sul viso delle Marche: se non hai mai provato il suo vino, non sai cosa ti perdi

Una lacrima sul viso delle Marche: se non hai mai provato il suo vino, non sai cosa ti perdi

Tra le colline dell’entroterra marchigiano, un borgo in posizione panoramica con un vitigno raro: è la destinazione da visitare a novembre per trovare gusto e tranquillità
Paolo Albera  | 03 Nov 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

La provincia di Ancona riserva luoghi bellissimi da scoprire e da gustare. Le strade ci portano oggi a Morro d’Alba, piccola località situata a circa 199 metri di altitudine, tra colline coltivate a vite e olivo, inserita tra I Borghi più Belli d’Italia. Attenzione: non è da confondere con La Morra vicino ad Alba. Però una caratteristica in comune con la cittadina delle Langhe c’è: il vino. Qui nasce un rosso unico, aromatico e intenso, che porta il nome stesso del paese: la Lacrima di Morro d’Alba DOC. Andiamo a scoprirlo!

Itinerario in moto nelle Marche: Morro d’Alba

Mappa

Percorso

Partenza da Senigallia: prendi la strada provinciale Sirolo-Senigallia e in una ventina di minuti raggiungi Morro d’Alba. Fermati per la visita, e quando riparti ti basterà un quarto d’ora per arrivare alla bellissima Jesi. Continua su SP362 e SP3 per approdare alla tappa successiva, Osimo. Infine prendi SP361 e SS16 per arrivare ad Ancona, ultima tappa di questo itinerario che richiede circa un’ora e mezza in sella per un totale di 75 km.

Morro d’Alba, dove la lacrima è un piacere

Ci sono diverse cantine a Morro d'Alba dove gustare la Lacrima DOC.
Ci sono diverse cantine a Morro d’Alba dove gustare la Lacrima DOC.

In provincia di Ancona, nelle Marche, Morro d’Alba è un Comune di un migliaio di abitanti. Storicamente un castrum difensivo a guardia del territorio tra Jesi e Senigallia, nel corso dei secoli è stato conteso tra le due città. Ma ha sempre mantenuto una vocazione agricola fortemente legata alla vite, e il suo vino è ciò che ancora oggi contribuisce alla fama del borgo. Al vino sono dedicati alcuni eventi come Lacrima Wine Festival.

Il camminamento “La Scarpa” e il centro di Morro d’Alba

Il camminamento “La Scarpa” è l’attrazione simbolo del borgo. Si tratta di un percorso di ronda coperto che corre lungo le mura medievali, unico nel suo genere in Italia, costruito probabilmente nel XIII Secolo. Oggi è una suggestiva passeggiata sopraelevata con arcate e finestre panoramiche che si aprono sui vigneti e sul mare Adriatico in lontananza. La cinta muraria, con i suoi torrioni merlati e la pianta pentagonale del castello, è perfettamente conservata. Passeggiare tra le viuzze interne permette di percepire ancora l’impianto fortificato originale. All’interno delle mura c’è la Chiesa di San Gaudenzio, dedicata al patrono del paese, festeggiato ogni anno il 14 ottobre.

Il Museo Utensilia

Il Museo della cultura mezzadrile Utensilia è un piccolo museo che nasce come sezione distaccata del Museo della Storia della Mezzadria Sergio Anselmi di Senigallia. Conserva una collezione di attrezzi agricoli e utensili della civiltà contadina. Ideale per comprendere il legame tra Morro d’Alba e il lavoro nei campi che ha dato origine al suo vino simbolo. Ingresso 2€.

Cosa vedere vicino a Morro d’Alba

Se hai tempo per visitare altri borghi, non perderti Jesi a 15 km, città murata ricca di palazzi rinascimentali, è patria di Federico II di Svevia e cuore del Verdicchio dei Castelli di Jesi DOCG. Da vedere: Palazzo Pianetti, la Pinacoteca Civica e la Cattedrale di San Settimio. Serra de’ Conti (15 km) è un altro borgo murato tra i più suggestivi della zona, con un antico monastero e un museo dedicato alle arti monastiche. Ostra a 10 km è un borgo collinare con mura medievali, torri panoramiche e una splendida vista sui vigneti di Morro d’Alba. Belvedere Ostrense (9 km) è il luogo dove ammirare i profili del Monte Conero e dell’Appennino; il centro storico conserva ancora il tracciato medievale e diversi scorci fotogenici. Di tutt’altro genere è Senigallia (18 km), località balneare sulla costa adriatica, famosa per la Spiaggia di Velluto, il Foro Annonario e la Rocca Roveresca… e cuore di diversi itinerari sulla costa Adriatica.

Morro d'Alba di sera.
Morro d’Alba di sera.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.

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