Da appassionati di montagna e moto viaggiamo molto in Svizzera ed in genere dove ci sono montagne. Si parte per una zona della Svizzera che non frequentiamo abitualmente: il Canton Vallese ed avendo giorni a disposizione decidiamo di aggiungerci anche il periplo del Monte Bianco visto il meteo perfetto.
Partiamo da casa spediti con direzione Sempione e ci dirigiamo verso Sierre non utilizzando autostrade. A Sierre fa caldo ma presto risaliremo verso il lago di Tzeuzier attraversando vigneti e terrazzamenti stupendi. Strada stretta e molto ripida che in poco tempo ci porta a quote degne di nota: mangiamo un panino e via si scende sempre dalla stessa strada e ritorniamo a Sierre.
Attraversando vigneti arriviamo a Erde, da dove inizieremo un altra salita entusiasmante verso il lago di Sanetsch: una valle aspra, disabitata, lunga ma con strade e paesaggi spettacolari. Anche qui dobbiamo riscendere dalla stessa strada e raggiungere Ridders da dove, con una salita epica, si arriva alla Croix de Couer, a quota 2174 m: da qui si apre un panorama stupendo sulla località di Verbier, una strada impegnativa ci porta giù e proseguiamo verso il nostro hotel a Martigny.
Dopo una bella dormita e una buona colazione partiamo alla volta del Col Du Lein, una strada spettacolare che poi si fa sterrata, ma uno sterrato svizzero! Altri colli minori e tutti sterrati ci accolgono: un vero reticolo di strade sterrate con panorami mozzafiato. Saliamo poi verso il Gran San Bernardo e scendiamo ad Aosta: una strada veloce e tenuta benissimo. Passiamo poi per La Thuile e proseguiamo sul Piccolo San Bernardo per scendere a Bourg Saint Maurice: strada bella con vista su montagne di 4000 metri. Da qui riprendiamo a salire verso il Cormet de Roselend abbracciati da montagne e ghiacciai solenni, da qui si scende verso il lago di Roselend.
Ultima discesa verso il fiume Arly: ormai e tardi e ci dirigiamo verso Chamonix dove trascorreremo la notte.
L’indomani su verso Vallorcine e di nuovo a Martigny dove prenderemo la direzione Aigle per salire al Diableret e scendere a Gstaad: paesaggi da favola e valli verdissime. Da qui direzione Interlaken e poi Innertchirken dove mangiamo una bella Schnitzel. Via verso il Passo del Grimsel, percorso centinaia di volte ma sempre bellissimo, poi su per il Passo Novena e poi Airolo.
Qui stanchi e affamati prendiamo l’autostrada e velocemente ci dirigiamo verso casa. Strade sconosciute che ci hanno fatto vivere emozioni forti, un totale di 1165km molto divertenti,
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