Un castello di cotone circondato da mongolfiere coloratissime: è la natura sorprendente di uno dei luoghi più belli del pianeta

Un castello di cotone circondato da mongolfiere coloratissime: è la natura sorprendente di uno dei luoghi più belli del pianeta

Adriano Bocci  | 30 Giu 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti
Cappadocia, Turchia. Pamukkale. Shutterstock_2258194061
Ascolta i podcast
 

La bellezza autentica della Turchia, ma lontano dalle due classiche città che associamo, pure a livello turistico, a questo Paese, ossia Istanbul e Ankara. La terra dei due continenti, divisa fra Europa e Asia, è una destinazione che – per dimensioni e paesaggi – ci spinge a portare la nostra moto ben più lontano del solito. E in questo caso, verso le magnifiche città storiche e i paesaggi naturali della Cappadocia. Quel che vi proponiamo è un tour su due ruote che, partendo da Smirne, arriva fino ad Antalya, collegando le località turistiche più amate del paese, incluso il famoso castello di cotone di Pamukkale. Ben 400 chilometri di curve, coste, natura e piscine naturali attraverso alcune delle località più belle di questa terra. Pronti a partire?

Cappadocia in moto. L’itinerario

Mappa

Itinerario

Lasciamo il centro di Smirne percorrendo la Hilal Mahallesi, e ci immettiamo sulla D300/E96, entrando così nell’entroterra turco. Ci attende un percorso abbastanza lungo, ma nel quale possiamo scoprire meglio il lato più tradizionale e “rurale” di questa terra così unica. Oltrepassata la città di Turgutlu, raggiungiamo Salihli, dove lasciamo il percorso della E96 (che prosegue verso Sivrihisar. nell’Anatolia centrale, non lontano dalla capitale Ankara) e ci immettiamo sulla D585, in direzione di Denizli Aydin Yolu, presso Kumkisik Koyu. Da qui, un ultimo tratto di 13 chilometri, arriviamo a Denizli. Da Denizli, ci spostiamo in direzione nord, per una escursione ai siti di Pamukkale ed Hierapolis, che si trovano a pochissima distanza uno dall’altro. Seguiamo le indicazioni per Pamukkale, percorrendo la E87 in direzione di Eskihisar, per poi proseguire sulla Pamukkale Boulevard (lunga circa 7 chilometri), e infine sulla Adnan Kahveci Boulevard. Da Pamukkale, raggiungiamo Hierapolis seguendo Yenikoy Yolu (o Boulevard), per circa 3 chilometri, per un percorso totale di 6 chilometri, che attraversa una zona montuosa molto bella e particolare. Per tornare a Denizli, da dove proseguiremo verso Antalya, basta seguire il percorso fatto all’andata in direzione inversa, per complessivi 23 chilometri (e 46 in tutto). Dopo la sosta a Denizli, lasciamo la Cappadocia per la costa meridionale della Turchia, e precisamente in direzione di Antalya (o Adalia, in italiano). Il percorso, che tocca alcune città abbastanza grandi, ma che in buona parte attraversa anche spazi abbastanza lontani, è piuttosto semplice da seguire. Da Denizli, prendiamo il Fevzi Cakmak Boulevard, in direzione della D585, e successivamente sulla E87, per circa 121 chilometri. Deviamo verso Antalya Denizli Yolu, sulla E87/D350 per 90 chilometri, arrivando così proprio alle porte di Antalya. Raggiungiamo la città in 12 chilometri attraverso la D650, e successivamente verso Etiler Mahallesi, per arrivare proprio in prossimità del lungomare.

Cappadocia d’autore: ecco i luoghi più belli da vedere

Izmir Torre dell orologio, Cappadocia
La città di Smirne/Izmir, una delle più visitate della Turchia, con la sua antica Torre dell’Orologio

Negli ultimi anni, grazie all’arrivo dei voli low-cost e all’apertura della Turchia al turismo, Smirne (o Izmir, in turco) si è convertita in una delle località di mare più frequentate del Mediterraneo. Oltre ai divertimenti e allo splendido mare, si possono scoprire storie antichissime e visitare splendidi monumenti, come  la Torre dell’Orologio di epoca islamica, l’antica Moschea di Konak del XVIII secolo, l’Agorà di Smirne che risale addirittura alla dominazione greca del IV secolo e le tante spiagge dove godersi un clima mite durante quasi tutto l’anno.

La città di Denizli, già nell’entroterra turco, è una perfetta base per un tour dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO in Cappadocia: le piscine naturali di Pamukkale e il sito archeologico di Hierapolis. Anch’essa, però, merita di essere visitata: è infatti una antica città di epoca greco-romana, che corrisponde agli insediamenti di Hierapolis e Laodicea al Lico, le cui rovine includono una basilica cristiana, un tempio e un antico teatro romano. La Turchia, infatti, è ricca di testimonianze di culture e civiltà diversissime tra loro, che hanno portato a una incredibile stratificazione di siti archeologici, religiosi e civili.

Pamukkale, Cappadocia, Turchia
La vista al tramonto sulle piscine naturali di Pamukkale, nella Cappadocia

Pamukkale, il Castello di cotone della Turchia, è un sito naturalistico che per certi versi ricorda le nostrane terme di Saturnia. Anche qui, l’azione erosiva dell’acqua, ma anche la presenza di minerali, ha dato vita a delle piscine naturali dal colore bianco estremamente intenso, quasi abbagliante, trasformando un luogo apparentemente poco conosciuto della Turchia in una delle destinazioni più amate del Paese.

Adriano Bocci
Adriano Bocci

Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.



Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur