C’è un tratto di costa abruzzese in cui vale la pena uscire dall’autostrada, prendere la strada statale, e godersi un panorama pressoché unico in Italia e nel mondo. È la Costa dei Trabocchi, nel sud dell’Abruzzo. Chi viene da queste parti, non può che venire affascinato dalle antiche e stupefacenti costruzioni che sono i Trabocchi, di cui ora ti parleremo. E, ovviamente, spiegandoti il percorso per goderteli tutti.
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Cosa sono i Trabocchi

I Trabocchi sono costruzioni in legno sul mare, simili a palafitte, realizzate da antichi pescatori. Ingegnosi sistemi di reti da pesca per poter pescare senza dover navigare, eretti al largo della costa, con incastri di assi leggere ma dall’architettura estremamente stabile. Basti pensare che molti hanno resistito alle intemperie per secoli e secoli, e sono giunti a noi ancora incredibilmente in buono stato.
Questa attrazione abruzzese ha suscitato lo stupore di un poeta che in Abruzzo è nato, e ha voluto scrivere tutta la sua meraviglia – e probabilmente un po’ di orgoglio – per questa particolarità della sua terra. Stiamo parlando di Gabriele D’Annunzio, che così descrive i Trabocchi ne “Il Trionfo della Morte”:
«Dall’estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli si protendeva un trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simili ad un ragno colossale…»
E poi:
«La macchina pareva di vivere di una vita propria, aveva un’aria e un’effige di corpo animato.»
E se ne è rimasto affascinato il “Vate” in persona, allora dovresti proprio andarli a vedere. Di seguito, l’itinerario per te!
Costa dei Trabocchi in moto, l’itinerario
Il percorso che ti proponiamo copre l’intera Costa dei Trabocchi. Ideale se ti trovi nei dintorni dell’Abruzzo. Ma è ottimo anche se per te è una tratta di passaggio verso altri litorali, e invece che tirare dritto in autostrada, vuoi provare un’esperienza di viaggio diversa e vedere la costa da vicino.
Mappa
Percorso
Il percorso parte da Francavilla Al Mare, che puoi raggiungere in pochi minuti da Pescara, oppure uscendo allo svincolo Pescara Sud – Francavilla Al Mare dell’autostrada E55.
Da qui imbocca la statale SS16, in direzione sud verso Foggia. Il percorso coincide quasi completamente con questa strada, fino a San Salvo, che è l’ultimo paese della Costa dei Trabocchi.
Unica deviazione che ti consigliamo, è a Ortona. Prima di entrare in paese, alla rotonda prendi la seconda uscita, entrando in via Tripoli, che prosegue lungo il mare conducendoti in centro. Costeggerai la Via Verde della Costa dei Trabocchi, a poca distanza dal Castello Aragonese e dal Faro di Ortona.

In centro svolta a destra in via Monte Maiella; alla rotonda prendi la 2ª uscita e prendi Via Dommarco. Svolta ancora a destra e prendi Porta Caldari, continua su Via della Libertà e infine svolta a sinistra prendendo Viale Margherita D’Austria (indicazioni per Adriatica). Segui la strada e ti ritroverai sulla statale SS16.
Da qui continua dritto fino a San Salvo Marina, passando per San Vito e poi Vasto (la città più popolosa di questa costa), e facendo tappa dove vuoi: per tua comodità ti indichiamo i trabocchi più belli che puoi andare a visitare.

Tutto ciò che c’è da sapere sulla Costa dei Trabocchi
Prima di iniziare il tuo viaggio in moto, ecco le cose indispensabili da sapere.
Tieni conto, prima di partire, che nei mesi estivi potrebbe esserci più traffico del solito, visto che si tratta di una gettonata zona balneare. Giugno e Settembre rimangono sempre i mesi più belli per i viaggi estivi nelle zone di mare!
Dove inizia la Costa dei Trabocchi, e dove finisce?
La Costa dei Trabocchi inizia a nord da Francavilla al Mare e termina a sud a San Salvo. Alcuni tra i paesi più importanti, su questo tratto, sono Ortona, Fossacesia, San Vito Chietino e Vasto.

Com’è il mare e la spiaggia sulla Costa dei Trabocchi
Questo tratto di costa ha caratteristiche diverse da comune a comune. La spiaggia bassa e sabbiosa tipica dell’Adriatico si può trovare a Ortona, Le Morge, Casalbordino, Vasto e San Salvo. Ci sono spiagge di ciottoli a Fossacesia, Torino di Sangro e Vasto. Inoltre non mancano litorali alti e rocciosi a San Vito Chietino, Rocca San Giovanni e Vasto.
Il mare è molto limpido, non molto profondo; le spiagge sono attrezzate con stabilimenti, ma non mancano le spiagge libere. Una riviera adatta sia alle famiglie che ai single e alle compagnie di amici.
Qual è il trabocco più bello?

I Trabocchi sono in tutto 33, distribuiti sulle spiagge di 8 comuni. Su circa la metà di essi è attiva una struttura di ristorazione, in modo da consentire ai turisti di mangiare pesce sospesi sul mare – ecco un’altra idea su cosa fare su questo litorale!
Ma qual è il più bello? Possiamo dirti il più antico, e probabilmente il più famoso: il Trabocco del Turchino. Si trova ai piedi del promontorio di Capo Turchino, vicino a San Vito Marina (frazione di San Vito Chietino). Questo è il trabocco citato da Gabriele D’Annunzio nel passo che ti abbiamo fatto leggere.
Ti invitiamo a vederne più possibile per decidere il tuo preferito! E magari a mangiare a uno dei ristoranti posizionati sui trabocchi ristrutturati.
Ecco l’elenco dei Trabocchi più belli, diviso per comuni di riferimento.
Ortona
- Trabocco Mucchiola
San Vito
- Trabocco Fosso Canale
- Trabocco San Giacomo
- Trabocco Lupone
- Trabocco Turchino
- Trabocco Valle Grotte
Rocca San Giovanni
- Trabocco Punta Tufano
- Trabocco Sasso della Cajana
- Trabocco Punta Isolata
- Trabocco Punta Torre
- Trabocco Spezzacatene
- Trabocco Punta Cavalluccio
- Trabocco Punta Punciosa
Fossacesia
- Trabocco Pesce Palombo
- Trabocco Punta Rocciosa
Torino di Sangro
- Trabocco Le Morge
Vasto
- Trabocco di Punta Penna
- Trabocco di Punta Aderci
- Trabocco Trimalcione
- Trabocco Cungarelle
- Trabocco Trave
- Trabocco Punta San Nicola
- Trabocco Torricella
- Trabocco Canale