Sulle strade di Chagall: itinerario d'artista nella Francia del pittore più autentico del '900

Sulle strade di Chagall: itinerario d’artista nella Francia del pittore più autentico del ‘900

Leonardo Anchesi  | 11 Mar 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Oggi, amici di TrueRiders, vi condurremo sulle strade di Chagall, uno dei pittori più illustri del panorama artistico del XX secolo. Nato in Russia nel 1887 ma presto naturalizzato francese, tanto da aver cambiato il proprio cognome da Sagal a Chagall, Marc iniziò a interessarsi di pittura, contro il volere della propria famiglia, in giovane età. Il suo percorso, tanto complesso quanto brillante, si sviluppa lungo tutto il XX secolo e abbraccia diverse correnti artistiche. Quello che però interessa a noi, come biker viaggianti, è il suo ultimo periodo, che egli trascorse fra Antibes, Cimiez, Valluris e San Paolo di Venza; il percorso che affronteremo, breve ma culturalmente molto intenso, andrà a toccare proprio queste tappe fondamentali della vita dell’artista, permettendoci così di vivere gli ultimi anni della sua esistenza.

Sulle Strade di Chagall in moto

Mappa

Percorso

Il nostro viaggio sulle strade di Chagall inizia da Antibes, dove l’artista ha approdato già in età adulta e ove ha realizzato opere di grande pregio che oggi sfiorano il milione di euro nelle aste di settore. Da qui ci dirigeremo senza indugio verso nordovest sino a raggiungere Vallauris, paese ove Chagall incontrò numerose volte il grande Picasso e scambiandosi con lui importanti pareri artistici. Invertiremo quindi la rotta e punteremo verso nordest, in direzione della Provenza, dove l’artista trascorse gli ultimi anni della sua vita. San Paolo di Venza rappresenterà una sorta di giro di boa, una deviazione dalla costa necessaria per poter effettivamente calcare le stesse strade di Chagall. Non lasceremo il mare per molto; da San Paolo, difatti, torneremo subito sulla costa e riprenderemo la litoranea sino a raggiungere Cimiez.

Qui, ultima tappa del nostro viaggio, il 7 luglio 1973, giorno del 86° compleanno dell’artista, venne inaugurato il Museo nazionale messaggio biblico di Marc Chagall, vera e propria istituzione culturale francese. Chagall morì alla veneranda età di 97 anni lasciando un segno indelebile nel panorama artistico mondiale.

Cercando Chagall

SH2144257043Godetevi il mare di Antibes

Concedetevi una passeggiata rilassante sul lungo mare di Antibes, ancor prima di partire, e lasciatevi incantare da quel panorama che ha stregato anche Chagall, tanto da dedicargli diversi dipinti, uno dei quali venduto all’asta a circa 700mila euro non molti anni fa. Proseguiamo quindi con una doverosa tappa a Vallauris, dove potrete ammirare le pregiate ceramiche realizzate da Chagall e apprezzare l’influenza che ebbe Picasso su di lui.

SH2350172473Le caratteristiche strutture medievali di San Paolo di Venza

San Paolo di Venza
è stata l’ultima spiaggia del nostro artista, rifugiatosi qui fra le colline della Provenza negli ultimi anni della sua vita insieme al suo grande amore Vavà, ma sempre nel pieno della propria produzione artistica che durerà per tutta la sua vita.

Al Museo Chagall potrete immergervi nella vita dell’artista

E infine Cimiez. Qui potrete visitare il museo dedicato al messaggio biblico veicolato nelle opere di Chagall all’interno dei suoi numerosi progetti di arte sacra; diverse sono, infatti, le vetrate dipinte da lui realizzate per diversi edifici sacri in tutta la Francia. L’istituzione museale conserva numerose opere dell’artista donate dalla moglie alla Repubblica francese. Ammirando questa raccolta organica di suoi lavori potrete godere di un colpo d’occhio unico e completo sulla sua produzione, riuscendo così a comprendere pienamente lo stile e il messaggio che Chagall ha voluto lasciare al mondo.

Credit foto:
Museo Nazionale Marc Chagall
Tutti i diritti riservati

  • Titolo: Strade di Chagall
  • Lunghezza (km): 50
  • Chiusura invernale: No
  • Partenza: Antibes
  • Arrivo: Cimiez
Leonardo Anchesi
Leonardo Anchesi

Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.



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