È una delle strade più impegnative d'Europa, e si trova in un posto tanto magnifico quanto lontano da tutto (e tutti) - TrueRiders

È una delle strade più impegnative d’Europa, e si trova in un posto tanto magnifico quanto lontano da tutto (e tutti)

Stefano Maria Meconi  | 13 Mag 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti

Nel cuore delle impervie radure scozzesi, in un posto celebre solo per la transumanza e per gli spettacolari paesaggi di una natura selvaggia e incontaminata, l’uomo ci ha messo lo zampino. E nel farlo, ha “inavvertitamente” realizzato un luogo che farà la felicità dei viaggiatori su due ruote, perché qui c’è una delle strade più impegnative d’Europa. E così, tra pendenze e paesaggi che cambiano all’improvviso, si scopre la Bealach Na Ba, nome in gaelico scozzese di una strada nata per facilitare il trasporto di bestiame e diventata un inno al turismo più estremo. Affacciata sul Mare del Nord, questa strada oggi è uno dei tratti più interessanti della North Coast 500 che, con i suoi 820 chilometri, regala un quadro d’insieme unico sulla Scozia. Il tratto che ti proponiamo stavolta, però, è un viaggio nel viaggio: breve, intensissimo e soprattutto irrinunciabile. Pronto a partire con noi?

1 Bealach Na Ba in moto. L’itinerario

1.1 Mappa

1.2 Percorso

L’itinerario verso il Bealach Na Ba è lungo 120 chilometri (80 miglia), e si dirama dall’importante città di Inverness, arrivando ad Applecross dopo aver percorso la strada più famosa di quest’angolo di Scozia. Prima, però, lasciata Inverness si percorre il magnifico Kessock Bridge per seguire la A835. Verdissimo e agevole, il primo tratto del percorso è inframmezzato da laghi, cascate e amplissime radure verdi. Ad Ardarroch si arriva dopo 90 chilometri, e da qui parte la scalata del Bealach, che in 20 km accumula complessivamente oltre 1200 metri di dislivello. Infine, si ridiscende ad Applecross, una piccolissima località che, fino alla costruzione della Bealach Na Ba, era praticamente inaccessibile via terra.

2 Il segreto di Bealach Na Ba, la “strada dell’inaccessibilità”


Uno dei tratti più belli della Bealach Na Ba

Perfetta da percorrere in moto, con i suoi 200 anni di storia Bealach Na Ba non è una “semplice strada”. Un tratturo divenuto leggenda, modellato sulla falsariga dei grandi passi delle Alpi come Stelvio o Iseran. La strada, così come la conosciamo oggi, è piuttosto recente: fu costruita infatti nel 1822. Nonostante arrivi a un’altezza di “appena” 626 metri, è la terza strada più alta della Scozia. Prima di lei ci sono il Cairnwell Pass (670 m) e The Lecht (644 m).

Nonostante ciò, i suoi numeri sono sicuramente degni di nota:

  • Pendenza massima che arriva fino al 20%;
  • Temperature medie sulla vetta del Bealach Na Ba che non superano i 10 °C in estate, con minime inferiori ai 7 °C anche ad agosto;
  • Percorso a corsia unica, inframmezzato da piazzole per consentire l’attraversamento di chi viene dal senso opposto di marcia;
  • Il maggior dislivello percentuale di tutto il Regno Unito (la strada parte a livello del mare e arriva fino a 626 m s.l.m.).

Il percorso del Bealach è generalmente considerato come poco adatto a grandi veicoli e a principianti della guida. Per questo, è un’avventura motociclistica perfetta per i più esperti, che possono confrontarsi con una salita d’autore. Ma non solo, perché la strada si trova all’interno dell’Applecross Peninsula, nelle Highlands scozzesi. Per molti anni, e fino al 1970 circa, fu l’unica strada che permetteva da qui di raggiungere il resto della Scozia e del Regno Unito.


Le Cuilin Mountains viste dalla Applecross Peninsula

Un isolamento secolare che ha reso questa terra incontaminata, magnifica e bellissima, dove i paesaggi di A’ Chomraich sono un vero trionfo della selvaggia Scozia. L’intero territorio è protetto da un Trust, un’associazione non a scopo di lucro che ha l’obiettivo di preservare un territorio perfetto per escursionismo, kayak, pesca e viaggi itineranti (sia in bici che in moto). Peraltro, oltre al Bealach, le altre strade asfaltate per percorrerlo sono pochissime, tra cui la già citata NC500. Da visitare tutti i laghi e le scogliere rocciose. Imperdibile Loch Maree, il quarto lago più grande della Scozia e il più largo in generale a nord del celeberrimo Loch Ness, il lago del mostro Nessie.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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