Oggi ne sono rimasti una decina, ma nel XIX secolo erano addirittura duemila. Gli antichi mulini a vento dell’Isola di Oland sono stati per secoli uno scenario unico al mondo, che oggi le associazioni di tutela del patrimonio culturale cercano di salvare. Ragione in più per partire alla scoperta di questo luogo adorabile nella regale Svezia.
“Regale Svezia” non è detto a caso, poiché l’isola che andiamo a esplorare è proprio quella che la famiglia reale svedese ha scelto come sua residenza estiva.
L’Isola di Öland si trova sul Mar Baltico ed è un luogo turistico, soprattutto d’estate: le temperature calde e le spiagge bianche rendono questo luogo molto apprezzato dai turisti balneari. Viceversa, in inverno regna il freddo nordico e il mare spesso gela.
Consigliamo la bella stagione per questo viaggio: oltre alle temperature più miti, si può godere di molta luce per la maggior parte del giorno. In più il collegamento con la terraferma è molto comodo. Fare il giro dell’isola in moto è un’esperienza che merita almeno tre giorni di tempo; l’ideale sarebbe una settimana estiva per concedersi qualche bagno in più.
La partenza per il tuo giro dell’Isola di Öland è da Kalmar, che è il capoluogo della contea in cui il territorio rientra. Kalmar si trova sulla terraferma, e per arrivare sull’isola è necessario percorrere un ponte di 6 km.
Il ponte di Öland è già di per sé un’esperienza da fare, perché con i suoi 6.072 metri distribuiti su 156 piloni è uno dei ponti più lunghi d’Europa.
Una volta giunto sull’isola, gira subito a destra e raggiungi la prima tappa del tuo percorso, la località di Färjestaden. Prosegui dritto fino a Kleva, e gira a sinistra verso Gynge e Resmo: qui prendi la strada 136 che resterà il tuo riferimento fino alla fine del viaggio.
Prosegui dritto con il mare alla tua destra, e raggiungi Ottenby, il punto più meridionale dell’isola. Da qui risali la striscia di terra con il mare aperto alla tua destra, fino a Lerkaka.
La terraferma si assottiglia, la strada 136 diventa l’unica via di comunicazione che ti porta fino a Grankullavik, estremo nord dell’isola.
Da qui torna indietro sulla stessa strada dell’andata, fino a raggiungere Borgholm e Kolstad. Prosegui dritto verso sud per ritornare di nuovo al Ponte di Öland, simbolica conclusione del tuo viaggio in moto, e passerella che ti fa ritornare sul continente a Kalmar.
L’Isola di Öland, con la sua superficie di 1.342 km², è per estensione la seconda isola della Svezia dopo Gotland. Si trova al largo della costa svedese dello Småland, sul Mar Baltico. È totalmente pianeggiante, con una lunghezza di ben 137 km e una larghezza di appena 16 km.
E dopo questi numeri, freddi ma necessari, andiamo a vedere le cose da non perderti nel tuo giro dell’isola in moto!
I paesaggi più caratteristici dell’isola sono ai punti estremi: nord e sud. Ma anche nel resto del territorio troverai belle attrazioni da visitare.
L’altopiano di Stora Alvaret è un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Questi 260 km quadrati, che occupano circa un quarto della superficie dell’isola, contengono punti di alto interesse naturalistico: la composizione del terreno consente una ricca biodiversità. L’area dell’altopiano si estende per circa 260 chilometri quadrati, occupando circa un quarto della superficie dell’intera isola, e custodisce siti faunistici importanti come la stazione degli uccelli di Ottenby, e un antico insediamento preistorico.
Anche il nord dell’isola è affascinante: vicino a Grankullavik trovi la “foresta dei troll” (Trollskogen). In quest’area gli alberi piegati dal vento forte e incessante hanno assunto forme bizzarre e contorte, e somigliano alle creature di fantasia “troll”.
Borgholm è il piccolo e pittoresco capoluogo. Qui si trova il Castello di Borgholm, fatto costruire nel 1669-1681 dalla regina Hedvig Eleonora, e di cui oggi rimangono le imponenti rovine. A pochi minuti c’è il palazzo di Solliden, che è la residenza estiva della famiglia reale svedese.
I mulini a vento saranno tra le foto più belle che ti ricorderanno il tuo giro sull’Isola di Öland. Sì, ma dove si trovano?
Come detto, sono pochi ormai quelli rimasti in buone condizioni. Il tratto del tuo viaggio in cui ne trovi di più è quello iniziale, appena entrato nell’Altopiano di Stora Alvaret. Se già dopo il ponte entri subito nella strada principale dell’entroterra, la 136, puoi distinguere a occhio nudo quelli di Lovisatorpet, Kvarnkungen, Resmo väderkvarnar.
Salendo verso nord, trovi il mulino Störlinge Kvarnar.
Infine, i consigli sui luoghi in cui trovare meritato riposo, tra una tappa e l’altra.
Allégården Kastlösa (in Kastlösa bygata 2) è un confortevole hotel turistico con piscina. L’ideale per prendersi un po’ di relax prima di addentrarsi nello Stora Alvaret.
Villa Sol (in Slottsgatan 30) è un bed & breakfast nella capitale Borgholm, il luogo ideale per visitare il borgo accogliente fatto di tipiche case in legno, che si affacciano sulle spiagge.
Il Castle Hotel (Slottsvägen 7) è a Kalmar, capoluogo della contea, nei pressi del ponte. È punto d’appoggio ideale prima di partire per il vero e proprio viaggio… oppure luogo dove rifocillarti quando sei di ritorno!
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