All’alba quando spunta il sole, là nell’Abruzzo tutto d’or. Comincia così la nota canzone popolare Reginella campagnola, ispirata ai paesaggi di una regione che, nonostante non registri flussi turistici paragonabili a quelli del vicino Lazio o della non lontana Puglia, combina in essa tutto il bello delle regioni circostanti. C’è il mare con le tante Bandiere Blu, montagne che sfiorano i 3000 metri, tanta arte e cultura e altrettanto eccellente enogastronomia. Elementi cardini di un percorso, quello del Parco regionale naturale del Sirente-Velino, che è foriero di tutto ciò che si cerca in un viaggio in sella: zero traffico, curve adrenaliniche, panorami nei quali perdersi circondati dal solo silente rumore della natura. Insomma, una vera meraviglia. Pronti a partire?
Partenza dalla città de L’Aquila, destinazione Tagliacozzo. Riscaldati i motori, si parte alla volta delle stazioni sciistiche di Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo, percorrendo la SR5bis e la SS696. Oltrepassata Rocca di Mezzo, lungo il percorso del Sirente-Velino si incontra il borgo di Rovere, meta ideale per gli appassionati di snowboard e trekking. Poco dopo si raggiunge Ovindoli, centro sciistico e borgo sviluppatosi in epoca romana. Da qui, facciamo una piccola deviazione in direzione Magliano de’ Marsi, percorrendo la SS696 e la SS24, 25 km
tagliacozzo
Con i suoi nemmeno 200 abitanti, che vivono a oltre 1400 metri di altitudine, Rovere è la più interessante frazione di Rocca di Mezzo, una località che offre un paesaggio naturalistico da togliere il fiato. Un borgo con le sue opere in pietra viva, dai reperti del castello di Rovere alla chiesa della Madonna delle Grazie, inseriti in un contesto di grande pregio intorno al quale troviamo alcune delle località sciistiche più note d’Abruzzo, come Campo Felice o gli altrettanto noti piani di Pezza.
Vera e propria perla dei Monti Simbruini, uno dei primi comuni che si incontrano in Abruzzo provenendo dal Lazio e, non da poco, uno dei Borghi più belli d’Italia, Tagliacozzo è una importante meta turistica abruzzese. Il suo panorama urbano, un nugolo di case arroccate alla collina circondata dai monti, si compone di una pletora di arte e monumenti da visitare che ruotano intorno alla centralissima piazza dell’Obelisco, il cuore di Tagliacozzo, nonché maggiore attrazione del piccolo borgo. Bellissimo anche il Teatro Talia, ricavato a fine Seicento in un vecchio convento benedettino, mentre nella parte alta del borgo il fiume, che taglia in due il paese, regala degli scorci che sembrano voler imitare Venezia. A Tagliacozzo, per gli amanti della buona cucina, assolutamente consigliata una sosta per gustare le bontà della cucina del Sirente-Velino. Qui, vale la pena consigliare il ristorante presso l’Hotel Miramonti (SS 5 Tiburtina Valeria var, 87) e La Vecchia Posta (Piazza dell’Obelisco, 22).
Nell’Alta Valle dell’Aterno incontriamo Fagnano, piccolo centro anch’esso facente parte del Parco regionale naturale del Sirente-Velino, vero e proprio recinto fortificato e circondato da mura di cinta del XIII secolo. Estremamente interessante, a San Demetrio ne’ Vestini, è la visita alle Grotte di Stiffe, di origine carsica, che costituiscono uno dei principali siti naturalistici del territorio appartenente alla provincia de L’Aquila.
Infine, tappa a Villa Sant’Angelo, borgo dall’aspetto medievale ma risalente all’età imperiale, secondo alcuni ritrovamenti durante degli scavi effettuati nel 2005 e a Fossa, dove visitare il sito archeologico della Necropoli, di epoca IX secolo a.C. – I secolo a.C., scoperta durante degli scavi del 1992.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
Cari lettori, oggi vi portiamo in Emilia-Romagna, nel centro della pianura modenese, ...
L'Italia è ricca di luoghi antichi da scoprire, come ad esempio la Maremma Laziale. ...
Foggia, vastissima provincia della Puglia, ha al suo interno praticamente tutto: il ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur