A partire dal Lago di Como, ecco un bell’itinerario in moto fatto di curve, salite e meravigliosi panorami sulle montagne al confine con la Svizzera italiana. Una gita che ti permette di godere il paesaggio del Lario, e poi metterti alla prova nell’“arrampicata” sui rilievi alpini. Oggi saliamo al Passo San Jorio: è il momento di tornare in sella!
L’itinerario in moto del Passo San Jorio si sviluppa interamente in Italia, poiché soltanto nel nostro territorio c’è una strada carrozzabile che porta in cima. Nel territorio in Svizzera, invece, non ci sono strade ma solo sentieri che scendono nell’area di Bellinzona.
Dunque il tuo ritorno sarà attraverso la stessa strada dell’andata. Il giro completo ti richiederà una giornata – comprese soste sotto il sole di montagna per un ottimo spuntino e un po’ di relax.
La partenza è dalla città di Como, che puoi raggiungere facilmente attraverso l’autostrada A9 Lainate Como Chiasso. Da qui imbocca la “Via Regina”, ovvero la Strada Statale SS 340 Regina. Poco dopo arriverai a Cernobbio, per poi continuare lungo lago in direzione sempre diritta.
Moltrasio, Laglio, Brienno, Argegno: queste sono alcune delle località che attraverserai mentre ti godi il panorama del Lario che vedi proprio alla tua destra. E poi Colonno, Ossuccio, Lenno, Tremezzo: le acque che si allargano ti dicono che sei arrivato alla congiunzione con l’altro ramo del Lago di Como, quello “manzoniano” che volge a mezzogiorno.
Sempre dritto: Menaggio, Acquaseria, Santa Maria Rezzonico, Calozzo, Musso. Giunto da queste parti fai attenzione perché stai entrando nel territorio di Dongo. Entra in paese, e dopo il benzinaio svolta a sinistra in Via Giampietro Matteri. Segui la strada, che diventa Strada per Garenzo e poi Strada Provinciale 5.
Vai sempre dritto seguendo le indicazioni per il comune di Stazzona. Da qui le curve continuano sulla SP45, che ti porta a Germasino, e poi inizia a metterti alla prova lungo le salite e i tornanti della Valle Albano.
Sul tuo percorso incrocerai il Lake Como Adventure Park, poi la Chiesetta degli Alpini di Germasino, e poi il Rifugio Brunedo. Sei sulla strada giusta! Puoi considerarti infine arrivato quando vedrai il Rifugio San Jorio e la chiesetta medievale costruita sul Passo, ai duemila metri di quota, dove la strada si interrompe e potrai goderti il panorama davanti a te verso la Svizzera, e dietro di te sul Lago di Como.
Passo San Jorio è situato a 2010 metri di quota. Collega la valle Albano e la valle San Jorio, (che si trovano in Italia in provincia di Como) con la valle Morobbia che si trova nel Cantone Ticino (Svizzera italiana). I comuni più vicini sono quello di Germasino in Italia, e di Bellinzona in Svizzera.
San Jorio, secondo la tradizione locale, è un eremita che visse su questa montagna, e costruì la chiesetta per pregare. Quello che sappiamo di certo è che questo passo è frequentato sin dall’epoca romana, e nei secoli ha avuto una discreta importanza come via commerciale di scambi di olio, castagne, vino.
L’importanza del passo crebbe nel medioevo e oltre, ma nel Settecento gli scambi andarono scemando, poiché da Bellinzona le merci venivano fatte transitare preferibilmente dal Lago Maggiore che aveva una strada più agevole.
Oggi il Passo San Jorio non ha una vera e propria funzione di circolazione stradale, è più che altro una mèta turistica, frequentata soprattutto da escursionisti, ciclisti e bikers.
Nei pressi del valico S. Jorio ci sono diversi rifugi. Il primo che si incontra è il rifugio Giovo a 1714 metri di altitudine, poi trovi il rifugio Sommafiume a 1784 m s.l.m., e infine il rifugio San Jorio proprio sotto il passo, a 1980 metri.
Il Rifugio San Jorio è una ex caserma della Guardia di Finanza che venne costruita nel Novecento per intercettare i contrabbandieri. Oggi è un luogo di ristoro, base per escursionisti, disponibile anche per pernottamento nelle camere.
È aperto tutti i giorni da fine giugno a inizio settembre – per le date precise che riguardano ciascun anno è necessario controllare sul sito ufficiale. È il luogo ideale dove mangiare e ti consigliamo di prenotare se vuoi mangiare il tuo pasto meritatissimo!
Essendo la strada carrozzabile piuttosto stretta, consigliamo di salire al Passo San Jorio nella bella stagione.
Il giorno in cui il valico è particolarmente frequentato è la prima domenica di agosto, in cui secondo tradizione si svolge una manifestazione nella chiesetta e una festa popolare, con pranzo e lotteria. Viene chiamata “Incontro italo-svizzero” e richiama un buon numero di persone sia dal versante elvetico che da quello italiano.
Dalla chiesetta il panorama è meraviglioso: nelle giornate dal cielo terso il colpo d’occhio si estende dall’Alto Lario alla Valtellina, dal Lago Maggiore alle Alpi Svizzere, dal Monte Rosa al Cervino. Il premio perfetto per il tuo viaggio in moto!
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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