Ogni motociclista ama salire di altitudine, dove il traffico si fa più rado, le strade diventano più strette, le curve richiedono agilità e controllo. E anche lo scenario da ammirare diventa più ampio, maestoso, incontaminato. La montagna è una sfida, per affrontarla ci vuole impegno, ma ti ripagherà con scenari eccezionali. Questo è il caso dei Monti della Laga, che insieme al Parco Nazionale del Gran Sasso è uno dei più importanti massicci dell’Appennino.
Per una giornata faremo viaggiare le nostre due ruote in un giro intorno a questa catena montuosa, costeggiando laghi, attraversando ponti, cercando cascate… e visitando gli antichi borghi di montagna che troveremo lungo la strada.
I Monti della Laga sono i rilievi montuosi che si trovano a cavallo di tre regioni diverse: le Marche (provincia di Ascoli Piceno), il Lazio (provincia di Rieti) e l’Abruzzo (provincia di L’Aquila e Teramo). Nel pieno centro della penisola italiana, sono delimitati a nord dai Monti Sibillini e a sud dal Gran Sasso.
In questo itinerario toccherai tutte e tre le regioni (e tutte e quattro le province).
L’itinerario che ti proponiamo è ad anello, in modo da fare il giro completo del massiccio dei Monti della Laga, che troverai sempre alla tua destra. Un riferimento-guida in cui puoi decidere soste o deviazioni per i punti di maggior interesse: ti consiglieremo i principali!
Il percorso inizia da Ascoli Piceno: puoi partire dal centro città oppure, se arrivi in autostrada, uscire allo svincolo Ascoli Piceno Ovest. In entrambi i casi, imbocca la strada statale SS4, che costeggia il fiume Tronto, e inizia a salire verso i monti.
La strada ti porta fino ad Arquata del Tronto, unico comune europeo a essere compreso in due parchi nazionali (Parco del Monti Sibillini e Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga). Da qui, continua sulla SS4 fino ad Amatrice, sul versante occidentale dei Monti della Laga, ovvero quello nel Lazio.
Dai 955 metri di altitudine di questo borgo, continua la salita sulla SR577: attraverso una serie di tornanti raggiungerai i 1300 metri e oltre, toccando il paesino di Poggio Cancelli e il Lago di Campotosto. Il luogo perfetto per una pausa!
Il paese di Campotosto è anche il punto più alto del tuo viaggio, visto che si trova a 1420 metri di altitudine. Da qui inizia la discesa sul versante orientale dei Monti della Laga, ovvero quello abruzzese. Costeggia il lago e poi gira a sinistra immettendoti nella strada statale SS80.
Tra curve e piccoli borghi scendi fino a Teramo. Da qui continua sulla SS81 per attraversare altri paesi che fanno parte del massiccio dei Monti della Laga: Campli e Civitella del Tronto. Il percorso ti porta nel punto dove sei partito: Ascoli Piceno.
I Monti della Laga sono il quinto massiccio per altezza nell’Appennino, estremamente ricchi di biodiversità di flora e fauna. Come vedremo, hanno una conformazione geologica molto particolare, che li distingue dalle altre montagne del centro Italia.
Si chiamano Monti della Laga per la formazione geologica, fatta di molasse e flysch, che è definita Formazione della Laga. Una caratteristica unica nell’Appennino.
Le rocce in arenaria e marna danno un profilo arrotondato a queste montagne, diversamente da quelle vicine, più aspre nell’aspetto, costituite da calcare e dolomia.
I Monti della Laga sono ricchi di natura, boschi, vegetazione, torrenti, ruscelli… e bellissime cascate: in particolare queste sono una forte attrazione per gli escursionisti. Queste sono le cascate più conosciute: la Morricana, Fossi del Molinaro, Selva Grande e Ortanza. E poi una molto bella che trovi proprio sul tuo percorso: la Cascata delle Barche, che si trova infatti ad Amatrice, ed è collegata al paese con un sentiero facile e per tutti.
Amatrice è sicuramente uno dei paesi da visitare, inserito tra i Borghi Più Belli d’Italia, e tradizionalmente luogo “natale” della famosa pasta all’amatriciana. Un altro borgo da vedere è Arquata del Tronto, ricco di testimonianze medievali – la Rocca medievale e l’Oratorio della Madonna del Sole – e splendidi punti panoramici.
Per gli escursionisti più curiosi, consigliamo il Sentiero delle Cento Fonti e la salita al Monte Gorzano (2458 metri di altitudine) per ammirare il dedalo di torrenti e cascate che rendono unico questo territorio.
Il Gran Sasso e i Monti della Laga costituiscono un unico Parco Nazionale che si trova tra l’Abruzzo e il Lazio, comprendendo la parte dell’estremo sud delle Marche, a partire dal fiume Tronto.
In particolare il massiccio del Gran Sasso è situato interamente in Abruzzo e inizia a sud dei Monti della Laga (il confine è considerato il fiume Vomano e la strada statale SS80) e si estende a sud fino alla Piana di Navelli e la Valle del Tirino. Un altro paradiso d’alta quota che vale assolutamente la pena esplorare insieme alla tua moto: qui sotto alcuni suggerimenti per te!
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