Ci sono mete sconosciute di grande fascino per chi vuole scoprire l’Italia in moto, come il Passo della Gardetta. Si tratta di una località montana con annesso rifugio che si trova nel Val Maira, nel comune di Canosio.
Ci troviamo in provincia di Cuneo, nel cuore delle Alpi Cozie, ad un’altitudine di oltre 2300 metri. L’idea di raggiungere questa località già ti sta interessando? Allora segui la guida che ti proponiamo di seguito e scopri come raggiungere il Passo della Gardetta in sella alla tua moto.
Il Passo della Gardetta è un passo alpino che permette di valicare le Alpi Cozie mettendo in collegamento il Vallone di Unerzio con l’altopiano Meja-Gardetta.
Una delle sue principali particolarità è data dalla presenza del Sentiero dei 7 colli che collega appunto i rilievi collinari di Gardetta, Rocca Brancia, Oserot, la Croce, Peroni, Scaletta, Escalon.
Il Passo della Gardetta assume anche una discreta rilevanza storica in quanto fu luogo di combattimento durante la Prima Guerra Mondiale. Lo stesso Rifugio della Gardetta è una costruzione di origine militare. Sul finire degli anni Ottanta è stato completamente ristrutturato e ora accoglie i turisti e gli escursionisti che si fermano per una breve sosta.
Trovandoci in un ambiente tipicamente montano, sia la flora che la fauna del territorio risentono delle particolari condizioni climatiche. Per quanto riguarda la flora, questo luogo è stato oggetto di un accurato studio che ha evidenziato la presenza di alcune specie floreali abbastanza rare.
Dal punto di vista della fauna, invece, il clima temperato della valle durante l’avanzata dei ghiacci in epoca preistorica ha determinato lo sviluppo di alcune specie di animali tipici delle steppe asiatiche come la lepre variabile, la pernice bianca, il fagiano di monte e l’ermellino. Durante il tuo viaggio potrai facilmente identificare dei camosci che si inerpicano sulle montagne o delle poiane che volteggiano nei cieli alla ricerca di qualche preda.
Tutta la valle del Passo della Gardetta ha un’antica formazione geologica che deriva da un antico oceano preistorico che esisteva tra l’Africa e l’Europa, continenti che si avvicinarono in seguito a una collisione che portò alla formazione della catena montuosa delle Alpi. Tutto ciò è testimoniato da diversi aspetti quali le pareti verticali di Rocca La Meja o gli strati contorti del Cassorso o del Bodoira-Monte Giordano.
Da scoprire anche la Riserva naturale dei Ciciu del Villar, luogo dove sono presenti delle caratteristiche bambole di pietra, formatesi in seguito all’azione erosiva degli agenti atmosferici. Secondo la credenza popolare sarebbero dei soldati romani trasformati in pietra per evitare che San Costanzo venisse catturato.
Interessanti da visitare sono anche le Cascate di Stroppia, un paesaggio davvero affascinante e il panorama di Acceglio.
Siamo arrivati dunque all’informazione più importante, cioè quella relativa al percorso da seguire per raggiungere in sella alla tua moto il Passo della Gardetta.
L’itinerario più semplice prevede che la partenza sia fissata da Demonte, una ridente e interessante località in provincia di Cuneo che si trova a circa 800 metri sul livello del mare. Da qui, seguendo un itinerario di 35 chilometri potrai raggiungere agevolmente la tua meta.
Ti troverai quindi nel cuore del Val di Susa e una volta avviato il motore dovrai percorrere alcuni chilometri seguendo la Via di Val d’Arma, passando per alcuni borghi molto caratteristici quali Fedio e Trinità.
Da qui la strada inizia ad avere una pendenza maggiore in quanto inizierai la scalata delle Alpi Cozie e toccherai alcune zone montuose davvero meravigliose come la Valle Grana, il Vallone dell’Arma e l’Altopiano Meja-Gardetta dove si trova il tuo punto di arrivo.
Si tratta di una zona delle Alpi Cozie che si contraddistingue prevalentemente per la presenza di scenari paesaggistici di suggestiva e imparagonabile bellezza e che specie durante i mesi primaverili ed estivi esprime in pieno il suo tratto migliore, con una miriade di colori e una vegetazione molto fitta che crea degli ambienti adatti anche per godere di un fresco che ripara dalla calura estiva.
Un consiglio che ti diamo è quello di verificare in anticipo che questa strada risulti aperta in quanto delle condizioni meteorologiche non particolarmente favorevoli possono portare anche alla temporanea chiusura della strada per prevenire incidenti.
Da questa zona dovrai poi percorrere la strada che si inerpica ulteriormente lungo l‘altopiano della Gardetta fino a raggiungere i 2300 metri sul livello del mare del passo dal quale potrai ammirare uno scenario davvero unico.
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