È la città bianca della Puglia: la sua cattedrale "sospesa" sull'Adriatico è un gioiello che richiama visitatori da tutta Italia

È la città bianca della Puglia: la sua cattedrale “sospesa” sull’Adriatico è un gioiello che richiama visitatori da tutta Italia

Adriano Bocci  | 08 Dic 2024  | Tempo di lettura: 5 minuti
Basilica Cattedrale di San Nicola Pellegrino, Trani
Ascolta i podcast
 

È l’unica provincia italiana ad avere tre capoluoghi. Barletta, Andria e Trani le puoi vedere sulla cartina perfettamente posizionate ai vertici di un triangolo equilatero. Ci troviamo nella Puglia settentrionale, tra le Murge e il mare: hai più voglia di spiagge, di alture panoramiche, o di città d’arte? In questo itinerario le avrai tutte, dunque partiamo! 

Trani in moto. L’itinerario

Mappa

Itinerario

L’itinerario Barletta-Andria-Trani descrive un triangolo più grande rispetto quello delle tre cittadine: andremo anche nella zona di Bari e saliremo per un tratto sulle alture delle Murge. Senza dimenticare il mare, ovviamente, lungo la costa affacciata sul Mare Adriatico.
Periodo migliore per questo viaggio? Possiamo dirti quale può essere il “peggiore”: nei mesi di punta delle vacanze (luglio e agosto) le tratte litoranee potrebbero essere piuttosto intasate, dunque meglio evitare gli affollati weekend estivi. Nelle mezze stagioni, e anche d’inverno, è un’idea perfetta per trascorrere una giornata in moto molto bella e non troppo impegnativa.

Andria, la più popolosa tra le tre città, è il punto di partenza e di arrivo del giro ad anello. Prendi il rettilineo della SS170 per arrivare in una ventina di minuti a Barletta. Altri venti minuti di viaggio sulla strada costiera SS16 (Via Barletta) e sei a Trani.
Continua sulla stessa strada: la tua tappa successiva è Bisceglie, per poi proseguire in direzione Molfetta. Non dirigerti verso il centro ma resta sulla SS16 Adriatica, e gira a destra sulla SP112: un altro rettilineo (come ce ne sono tanti in Puglia) diretto fino a Terlizzi.
La SP2 ti conduce fino a Ruvo di Puglia; da qui continua sulla stessa strada per arrivare fino a Corato. È il momento di dirigerti verso l’entroterra, attraverso la SP103 e poi la SP234 che sale a Castel del Monte.
Una volta visitata la fortezza, scendi lungo la SS170dir in direzione della tua città di partenza. Si conclude qui il tuo viaggio tra Murge e mare nel territorio di Barletta-Andria-Trani!

Tutto ciò che c’è da sapere e da vedere sulla Barletta-Andria-Trani

Cattedrale di Trani (Basilica cattedrale Maria Santissima Assunta) e porto, Trani, Puglia
Cattedrale di Trani (Basilica cattedrale Maria Santissima Assunta) e porto, Trani, Puglia

Quella di Barletta-Andria-Trani è una provincia molto giovane, poiché è stata istituita solo nel 2004. La sigla è BT, ma essendo formata da tre capoluoghi spesso si usa abbreviare in BAT. Conta al suo interno appena 10 comuni, in Italia ce n’è solo una che ne ha di meno ed è quella di Prato (che ne ha 7).
Trani e Barletta (le due cittadine che si trovano sul mare) sono state dichiarate Città d’Arte. Andria, che si trova nell’entroterra, conta nel suo territorio un importante monumento Unesco: l’imponente e iconico Castel del Monte. La Puglia è piena di attrazioni, e Barletta-Andria-Trani non sono da meno; proviamo a segnalare i punti d’interesse imperdibili dove vale la pena fare tappa nel tuo viaggio in moto. 

Castel del Monte, ad Andria

Castel del Monte, uno dei Castelli Federiciani, Andria, Puglia
Castel del Monte, uno dei Castelli Federiciani, Andria, Puglia

E iniziamo proprio da Castel del Monte, fortezza del XIII Secolo fatta costruire da Federico II di Svevia, edificio dalle stupefacenti geometrie ottagonali che sorge a 540 metri di altitudine su una collina delle Murge. Si trova nell’omonima contrada di Andria, vale la pena visitarlo (biglietto di ingresso 7 euro), tanto più che è stato dichiarato Patrimonio Unesco.
Una piccola curiosità: probabilmente la sagoma ti è familiare, e la particolare architettura l’hai già riconosciuta. Castel Del Monte è l’edificio raffigurato nelle monete italiane da 1 centesimo: ecco dove l’hai già visto! E non solo, i più “anziani” l’hanno già visto disegnato in ben due francobolli: quello da 20 lire della serie dei Castelli d’Italia che si usava per affrancare le lettere negli anni ‘80, e ancora prima in quello da 200 lire della “Serie Europa” del 1977. Insomma, possiamo dire che è il castello più “popolare” tra filatelici e numismatici. 

Trani, la perla dell’Adriatico


Castello di Trani, il Castello Svevo, a pochi metri dalla cattedrale

Trani, soprannominata “la perla dell’Adriatico”, è tra le città d’arte della Puglia grazie al suo meraviglioso borgo storico e alla tradizione marittima. Per quanto riguarda i monumenti spiccano il Castello Svevo e la Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta (o Basilica cattedrale Maria Santissima Assunta) dedicata a San Nicola Pellegrino, quella nell’immagine di copertina.
Il castello è stato dichiarato Monumento Nazionale, e oggi è adibito a museo. Nella città antica si possono ammirare tante chiese e monasteri. Lo stile architettonico è spesso in stile romanico, come la chiesa di Ognissanti (anche detta dei Templari), le chiese di San Francesco, di Sant’Andrea e di San Giacomo, e la stessa Cattedrale che sorge in un affascinante e isolato affaccio sul mare.

Barletta e il suo Colosso

Colosso di Barletta, Eraclio, alla Basilica del Santo Sepolcro. Barletta, Italia
Colosso di Barletta, Eraclio, alla Basilica del Santo Sepolcro. Barletta, Italia

Simbolo di Barletta è il Colosso, una statua in bronzo del V secolo alta ben 4,5 metri (anche chiamata Eraclio) che raffigura probabilmente l’imperatore romano Teodosio II. Ma non c’è solo questo da vedere in una cittadina che nel 2005 è stata dichiarata Città d’Arte dalla Regione Puglia. Una bella visita è nel Castello, che ospita il Museo civico, e che insieme alla Cattedrale di Santa Maria Maggiore costituisce un importante polo storico-architettonico.
La città è famosa per la Disfida di Barletta, ovvero lo scontro tra cavalieri italiani e francesi, che si tenne il 13 febbraio 1503 nella piana tra Andria, Corato e Trani. Abbiamo vinto noi (un po’ di campanilismo ogni tanto ci sta!), guidati dal capitano Ettore Fieramosca.

I Dolmen di Bisceglie


Dolmen, Bisceglie

A Bisceglie esistono vari monumenti megalitici preistorici, risalenti all’età del bronzo. Tra questi il più importante è il Dolmen della Chianca, iscritto nella lista Unesco, scoperto nei primi anni del Novecento e ancora oggi considerato uno dei più belli d’Europa.
Con tutte queste attrazioni, potresti addirittura non avere tempo per fare un bagno. In ogni caso, ti diciamo dove farlo: la spiaggia del Salsello, che si trova proprio qui a Bisceglie, è una delle più apprezzate della provincia BAT. E poi si torna a viaggiare sulla BAT-moto, se ci consenti la battuta! Se poi con la Puglia non hai finito, considera sempre il Tavoliere delle Puglie.

Adriano Bocci
Adriano Bocci


Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur