Novena sì, ma non di Natale: è lei la strada più giovane della Svizzera

Situato a ben 2480 m s.l.m. non è solo il secondo passo più alto di tutta la Svizzera, ma la sua è una storia piuttosto recente, dato che questa strada fu aperta solo nel 1969. Probabilmente alcuni di voi hanno anche qualche anno in più del Passo della Novena (Nufenenpass), strada che con il suo percorso piuttosto aspro (37 chilometri di lunghezza complessiva e una pendenza che arriva fino al 13%), rappresenta un fondamentale collegamento tra il Canton Ticino e il Canton Vallese, ovvero tra la Svizzera dove si parla italiano e quella dove è prevalente il tedesco. E, soprattutto, è un itinerario perfetto da vivere in moto. Partiamo?

Passo della Novena in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il Passo della Novena collega Ulrichen e Airolo, passando per diversi luoghi panoramici molto interessanti. Tra questi il Lago Gries e la Capanna del Corno Gries, a 2.338 metri sul livello del mare. Un posto dove fermarsi a dormire per chi vuole provare l’esperienza di una nottata sulle Alpi Svizzere. Lasciata Airolo si prende la cosiddetta “Via Fontana”, che corre parallela per diversi chilometri al fiume Ticino. La prima parte del percorso è agevole e non presenta particolari pendenze o curve. La salita al Passo della Novena inizia al confine tra Canton Ticino e Canton Vallese. Il percorso è lungo complessivamente 37 chilometri, mentre la pendenza massima arriva al 13%. L’arrivo in quota coincide con un’altitudine di 2.478 metri. Qui troviamo ad accoglierci un piccolo lago alpino e un elegante ristorante. Guardatevi intorno: l’affaccio sulla Valle di Goms e la Val Bedretto è straordinario. Breve pausa, per una bevanda calda e per qualche foto, e si riparte poi seguendo la Nufenenstrasse fino a Ulrichen.

La storia del passo più giovane della Svizzera

Non solo snodo per il Passo della Novena: da Airolo passano anche il San Gottardo e la Tremola

I lavori per la costruzione del Passo della Novena sono durati circa 5 anni: iniziati nel 1964, la strada venne infatti inaugurata il 5 settembre 1969, aprendo un nuovo canale di comunicazione tra Vallese e Ticino, alternativo al Passo del San Gottardo (Airolo-Hospental-Andermatt) e al Passo Furka (Realp – Gletsch). Prima di allora, per superare questo tratto di montagna c’era solo un sentiero, tracciato nel corso dell’Ottocento e non percorribile né in auto, né in moto. Curiosa è anche l’origine del nome Novena, che non ha a che fare con il periodo di preghiera di 9 giorni che anticipa l’arrivo del Natale. Pare, infatti, che la dicitura italiana Novena sia una traduzione erronea del latino novus, nuovo. Dunque “la strada nuova” o “il passo nuovo”, piuttosto che Novena, mentre in tedesco potrebbe richiamare quello del vecchio comune di Nufenen, nel Canton Grigioni (oggi frazione di Rheinwald).

Ulrichen, sul lato sud-ovest del Nufenenpass, oggi appartiene al comune di Obergoms. È una piccolissima frazione di appena 200 abitanti, a oltre 1300 metri d’altitudine, con due chiese risalenti rispettivamente al XV e XIX secolo ed entrambe costruite nel tipico stile alpino. Airolo, nel Canton Ticino, è una delle località più importanti della Svizzera per i collegamenti tra i due lati delle Alpi: da qui passano appunto il San Gottardo e l’antica Strada della Tremola, ed è l’accesso alla galleria del San Gottardo, 15 km di tunnel ferroviario che risale addirittura al 1882. Nel territorio airolese trovano spazio anche il cosiddetto Pizzo Centrale (2999 m s.l.m.) e la diga del Lucendro, la cui costruzione ha generato un grande lago alpino a quota 2100 metri.