Un filo d'asfalto che accarezza il più grande lago d'Italia: con soli 50 chilometri vedrai il lago di Garda dal suo lato migliore

Un filo d’asfalto che accarezza il più grande lago d’Italia: con soli 50 chilometri vedrai il lago di Garda dal suo lato migliore

La strada che costeggia il Lago di Garda offre uno spettacolo imparagonabile ai bikers, grazie agli scorci mozzafiato, ai borghi storici lungo il percorso e alle curve che solcano sentieri panoramici.
Antonia Festa  | 31 Ott 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti

Una romantica e panoramicissima striscia d’asfalto che parte in una regione e finisce in un’altra. Ma ha un collegamento comune, quello del più grande lago italiano, il lago di Garda, sulla cui sponda ovest si dipana una strada dalle caratteristiche uniche. Cinquanta chilometri che toccano località dalla forte valenza storica, come Salò e Gardone Riviera, e scorci di bellezza paesaggistica come Limone sul Garda. Curve, gallerie ed emozioni saranno gli ingredienti di questo percorso, solo apparentemente breve, perché i tanti punti panoramici vi spingeranno a soste costanti e andature rilassate. Pronti a partire?

È una delle strade più belle d’Italia: cosa vedere lungo il panoramico tragitto

Gardone Riviera e il Vittoriale degli Italiani

Gardone Riviera è noto per la presenza del Vittoriale degli Italiani, l’eclettica e ultima residenza di Gabriele D’Annunzio. Lo scrittore pescarese la fece costruire in un lungo arco temporale, che corrispose ai suoi ultimi anni di vita, su progetto di Giancarlo Maroni. Ogni luogo riflette il carattere intenso e particolare di uno dei massimi autori della letteratura italiana. Vi ritroviamo un monumentale ingresso a doppio arco, il museo intitolato “L’Automobile è Femmina“, un imponente anfiteatro affacciato sul lago, il Tempietto della Vittoria e la monumentale tomba di D’Annunzio. Il Vittoriale degli Italiani è visitabile secondo un preciso calendario, stilato a seconda dei mesi. Per informazioni su orari e prezzi, è possibile consultare la pagina ufficiale

Strada della Forra

Percorso iconico che permette di raggiungere Tremosine sul Garda, la Strada della Forra è un luogo di pellegrinaggio laico per moltissimi motociclisti italiani ed europei. La sua bellezza, caratterizzata anche dalla difficoltà tecnica del tracciato, portò Winston Churchill a definirla come l’ottava meraviglia del mondo. La Strada della Forra si discosta dalla Gardesana Occidentale con il primo di una serie di tunnel, introdotti da un cartello in ferro, che permettono di raggiungere Tremosine partendo dal basso. La strada è generalmente chiusa in discesa dalle 10.00 alle 19.00, permettendo di percorrerla solo verso Tremosine, e non in senso inverso, nelle ore diurne.

Riva e Limone, le perle della Gardesana Occidentale

Due comuni, due realtà diverse eppure unite dal fil rouge del più grande lago italiano. Se Riva del Garda si trova in Trentino-Alto Adige, Limone sul Garda è parte della provincia lombarda di Brescia. Entrambe, però, conservano quello stile tipicamente mitteleuropeo, fatto di palazzi color pastello affacciati su un lungolago prestigioso, spazzato da venti che invogliano i surfisti ad allenarsi da queste parti. Lo dice il nome stesso, Limone gode del clima favorevole gardesano per arricchire il suo paesaggio di preziosi agrumeti, mentre, nei dintorni di Riva, c’è la Cascata del Varone, uno dei siti naturali più belli di questi luoghi. In ogni caso, due tappe assolutamente irrinunciabili.

Gardesana Occidentale in moto: l’itinerario

Mappa

Percorso

Lasciato il centro di Salò, prendiamo la SP572/Viale Papa Paolo VI fino alla rotatoria e ci immettiamo sulla prima a destra. Qui inizia la SS45bis, la Gardesana Occidentale, che costeggia l’abitato salodiano e guadagna la riva del lago di Garda raggiungendo Gardone Riviera in 6 chilometri. Continuiamo su una strada che è piuttosto facile da seguire e attraversiamo Bornico, Toscolano Maderno, Bogliaco, Gargnano. Qui il profilo si inizia a fare più “selvaggio” e i centri urbani si diradano. Poco dopo Campione, incontriamo la deviazione per la Strada della Forra e proseguiamo per Limone sul Garda. Bellissimo il tratto di Sopine e Corno di Reamol, da dove continuiamo infine per il nostro approdo, Riva del Garda, dopo aver attraversato il confine regionale tra Lombardia e Trentino-Alto Adige.

Antonia Festa
Antonia Festa

Giornalista pubblicista e giurista, con la passione per il teatro e il trekking. Col mio lavoro mi impegno a esplorare e analizzare a fondo e in maniera trasversale le dinamiche sociali e intellettuali della nostra epoca, per una comunicazione efficace e coinvolgente, che consenta a tutti di avere libero accesso anche alle notizie più tecniche e complesse.

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