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Da fortezze inespugnabili a palazzi immersi nel verde, questi Castelli della Baviera sono il biglietto da visita di una regione d’autore

Stefano Maria Meconi  | 14 Apr 2024  | Tempo di lettura: 5 minuti

Una terra romantica, profondamente legata alle tradizioni ma allo stesso tempo moderna, dove il paesaggio è puntellato di borghi con le coloratissime case in legno, fontane che zampillano acqua freschissima, ma soprattutto sono i castelli della Baviera a dare una marcia in più a quella che tutti conosciamo come la terra dell’Oktoberfest. Manieri antichissimi che risalgono al periodo medievale, altri più recenti, e tutt’intorno città da ammirare che lasciano a bocca aperta e occhi strabuzzati. E anche una magnifica avventura motociclistica che vi aspetta: oltre 500 chilometri tra fiumi, città, campagna e all’ultimo una sconfinata in Austria per raggiungere due manieri con vista sulle Alpi che tutti conoscono, e che tutti vogliono visitare almeno una volta nella vita.

Castelli della Baviera in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Lasciata Mespelbrunn, prendiamo la A3 in direzione sud, per arrivare a Würzburg in 66 chilometri. Da qui, svolta a sinistra per prendere la B19, poi Röttinger Str. e L2251 per Weikersheim (42 km). Ancora, usciti dalla cittadina, si prende K2861, L1020, A7, L1060 e B25 in direzione di Burgstraße a Harburg (Schwaben), dove si arriva in circa 130 chilometri. La prossima destinazione è Neuburg an der Donau, 48 chilometri, prendendo la B25, poi B16 fino a destinazione. Stiamo per arrivare a Monaco di Baviera, dapprima con la A9 per 24 km, poi A9/A92, svincolo B304 e A99 per 65 km, poi si entra nel centro della capitale bavarese per 8 km fino al Nymphenburg. Poco meno di 100 chilometri, percorrendone la gran parte sulla A95 poi B2 fino a destinazione, per arrivare a Linderhof. Infine arriviamo a Schwangau deviando in Austria tramite L255/Strada 179, poi rientrando in Germania e tramite Strada 17 Fussen e Schwangau.

Sono loro i castelli della Baviera da non perdere assolutamente

Mespelbrunn

Il WasserschlossCastello dell’acqua, è una delle principali attrazioni di Mespelbrunn. Risale a un periodo compreso tra il 1412 e il 1569, con un assetto rinascimentale che conserva alcuni stilemi del Medioevo, come le merlature. L’interno è arricchito da stemmi, vetrate colorate mentre l’esterno affaccia sull’acqua con le sue torri e gli archi.

Marienberg, Wurzburg

Non un castello in senso medievale, ma una vera e propria fortezza costruita su un luogo che già era stato fortificato dai Celti. Il nome del Marienberg di Wurzburg richiama la Marienkirche dell’VIII secolo, mentre il complesso – divenuto nel corso dei secoli residenza della famiglia reale bavarese – è evoluto nel tempo con un magnifico stile che racchiude più periodi. Importante il pozzo della Brunnerhaus, profondo ben 105 metri.

Weikersheim

Voluto dalla famiglia dei principi Hohenlohe, quello di Weikersheim è l’unico castello del percorso a non trovarsi in Baviera, bensì nel confinante land del Baden-Württemberg, seppure a pochissimi chilometri dalla terra bavarese. Una tappa da scoprire in questo piccolo borgo di circa 8mila abitanti dove si respira tutto il fascino della Germania più antica.

Harburg

Magnifico complesso risalente al Medioevo e rimasto pressoché intatto nei secoli, quello di Harburg è tra i castelli della Baviera più importanti in assoluto. Visitabile attraverso delle visite guidate, qui è possibile ammirare i suoi magnifici giardini, l’ampio cortile, la curiosa Stalla Rossa e le tante suddivisioni di un complesso che divenne una residenza principesca solo nel corso del Settecento.

Neuburg an der Donau

Sede degli elettori palatini, il candido castello di Neuburg an der Donau, la Residenzschloss, getta la sua mole sul fiume Danubio che attraversa la cittadina, abitata sin dall’età del Bronzo. Costruito una prima volta nel Duecento, quello attuale è di epoca cinquecentesca e fu voluto da Ottone Enrico, che vi costruì la prima cappella protestante di tutta la Germania. Magnifici gli affreschi del cortile interno, che sembrano realizzati a china.

Nymphenburg, Monaco di Baviera

Castello di nome, palazzo di fatto. Nymphenburg, antica residenza nobiliare che sorge a Monaco di Baviera, è una delle testimonianze dell’architettura storica di questo land tedesco così rappresentativo e amato dai visitatori. Il complesso, la cui costruzione richiese oltre sessant’anni di lavoro, fu realizzato per Ferdinando Maria di Baviera con il coinvolgimento degli architetti Barelli (italiano), Zuccalli e Viscardi (svizzeri) e Effner (tedesco), ed è un capolavoro barocco con dei giardini di rappresentanza che richiamano alla mente Versailles e la Reggia di Caserta.

Linderhof, Oberammergau

Siamo a Oberammergau dove, sempre il nostro amico Ludwig II di Baviera, fece costruire il Linderhof, un magnifico edificio in stile rococò, scelta fuori dai tempi considerando che lo stile era in voga nel Settecento. Più che un castello, è infatti un bel palazzo di campagna, circondato dalle vette e da boschi e arricchito da un elegante giardino, che il re bavarese fece costruire come residenza di svago.

Hohenschwangau e Neuschwanstein, Schwangau/Füssen

Costruiti praticamente uno davanti l’altro, e in assoluto i più celebri tra i castelli della Baviera, Hohenschwangau e Neuschwanstein devono la loro fama e lo splendore ottocentesco a Massimiliano II e Ludwig II, re di Baviera che si occuparono nel primo caso di ricostruire la fortezza medievale, e nel secondo di realizzare un complesso che sarebbe diventato iconico per le sue architetture e per l’enorme difficoltà di progettare un castello in un luogo tanto impervio.

  • Titolo: Castelli della Baviera
  • Lunghezza (km): 525
  • Durata: 7 ore
  • Partenza: Mespelbrunn
  • Arrivo: Schwangau
  • Principali località attraversate: Würzburg, Weikersheim, Harburg (Schwaben), Neuburg an der Donau, Nymphenburg (Monaco di Baviera), Linderhof, Schwangau
  • Chiusura invernale: No
Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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