Bimota Tesi H2: la moto che farà battere il tuo cuore a 300km/h

La Bimota Tesi H2 rappresenta una fusione perfetta tra l’innovazione tecnologica e l’arte della meccanica italiana. Questa moto, frutto della collaborazione tra Bimota e Kawasaki, offre un’esperienza di guida senza precedenti, combinando design, comfort e prestazioni in un unico pacchetto.

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1 Sotto la sella

Il cuore pulsante della Bimota Tesi H2 è un motore 4 cilindri in linea sovralimentato di 998 cc, che eroga una potenza di 242 CV a 11.500 giri/min e una coppia massima di 141 Nm a 11.500 giri/min. Questo propulsore, derivato dalla leggendaria Ninja H2, promette accelerazioni mozzafiato e una velocità massima che fa tremare il cuore a 300 km/h. Il peso a secco è di 207 kg, garantendo una maneggevolezza e una reattività senza pari.

2 Design e Ciclistica

Ciò che distingue la Bimota Tesi H2 è la sua struttura rivoluzionaria. Al posto della tradizionale forcella, troviamo un mozzo sterzante, una tecnologia italiana che promette di ridurre il beccheggio durante la frenata e garantire una guida più stabile. Il telaio ad Omega, costruito con parti in lega di alluminio ricavate dal pieno, abbraccia il motore, centralizzando le masse e offrendo un design compatto e aggressivo. Le carenature in fibra di carbonio CFRP e i dettagli artigianali sottolineano l’attenzione al dettaglio e la passione italiana per la bellezza.

3 Un’ode alla Tecnologia

La Bimota Tesi H2 è la scelta ideale per i motociclisti che cercano prestazioni estreme senza compromessi. L’elettronica avanzata, fornita da Kawasaki, include ABS, KIBS, IMU Bosch, KCMF, KEBC, KQS, KLCM, KTRC e molto altro, garantendo una guida sicura e personalizzabile. La combinazione di tecnologia e design rende la Tesi H2 un vero e proprio gioiello della meccanica.

4 Curiosità

La Tesi H2 è il risultato di un sogno nato nel 1983, grazie all’idea dell’ingegner Pierluigi Marconi e Roberto Ugolini. Dopo 30 anni, grazie alla collaborazione tra Bimota e Kawasaki, questo sogno è diventato realtà, creando una moto che ha lasciato tutti a bocca aperta all’EICMA 2019.

5 Il lato oscuro

Nonostante le sue prestazioni e il suo design rivoluzionario, la Bimota Tesi H2 ha un prezzo che la rende accessibile solo a una nicchia di appassionati. Inoltre, la sua natura estrema potrebbe non essere adatta a tutti i piloti, specialmente a coloro che cercano una moto per l’uso quotidiano. La manutenzione e la cura richieste per mantenere la moto in condizioni ottimali potrebbero anche rappresentare un impegno per alcuni.

6 Prezzo

Con un prezzo di partenza di € 64.000, la Bimota Tesi H2 rappresenta l’apice della tecnologia e del design italiano, offrendo un’esperienza di guida ineguagliabile.

7 Scheda tecnica