Parcheggiare una moto o uno scooter senza dubbio è molto più facile che parcheggiare un’auto. Alcune volte proprio per questo motivo, si rischia di non rispettare delle norme che potrebbero portarci a ricevere una multa. Vediamo allora come parcheggiare una moto senza rischiare di ricevere una sanzione.
La diversità di cui parliamo di certo non riguarda la dimensione dei due tipi di veicolo, ma si intende nei confronti del Codice della Strada. Per le norme in vigore non vi è alcuna differenza tra auto e moto, infatti, ogni utente della strada è tenuto a parcheggiare in modo da non creare problemi alla circolazione degli altri mezzi. Quindi, qualora si dovesse lasciare il proprio scooter o la propria moto in modo tale da ostacolare gli altri utenti della strada si andrà incontro ad una sanzione pecuniaria.
Per evitare di trovare brutte sorprese al vostro ritorno alla moto, è bene parcheggiare negli appositi spazi dedicati proprio ai veicoli a due ruote. Se questi risultano essere pieni, perché in netta minoranza rispetto ai posti dedicati alle auto, sarà possibile parcheggiare il proprio veicolo anche negli spazi riservati alle autovetture, sempre rispettando la delimitazione delle strisce blu o bianche che siano, senza intralciare il traffico, cosa che invece non è possibile per le auto che riceveranno una sanzione. Alcune volte non è possibile effettuare questo tipo di parcheggio, ovvero quando questi spazi sono riservati esclusivamente alle autovetture, naturalmente con la presenza dell’apposito cartello.
Se il veicolo a due ruote viene parcheggiato all’interno delle strisce blu, come per le macchine si dovrà pagare la tassa di parcheggio, posizionando il biglietto in modo tale da non volare via.
Altra cosa da evitare, forse la più scontata tra le altre, è quella di evitare di parcheggiare sul marciapiede o in altre aree riservate esclusivamente ai pedoni.
Nel caso in cui non si dovessero rispettare le precedenti regole e quelle espresse dall’articolo 158 del Codice della Strada, valevoli anche per le auto, si andrà incontro a una multa. La sanzione varia a seconda della gravità dell’infrazione, e può andare da un minimo di 41 euro fino ad arrivare ad un massimo di 168 euro per infrazioni maggiori. Per le sanzioni considerate minori invece, la sanzione va da un minimo di 25 euro fino ad arrivare a 100 euro.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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