Il mondo delle motociclette è ricco di storia, passione e tecnologia. Ma anche di curiosità, alcune delle quali sono davvero sorprendenti. Eccone 5 che forse non sapevi e che puoi rivenderti a cena con gli amici, al bar o al prossimo motoraduno. Si parte!
La prima motocicletta fu a vapore. Il primo brevetto di una motocicletta risale al 16 marzo 1869 e fu depositato dall’ingegnere francese Louis-Guillame Perreaux, col primo motore a vapore aggiunto nel ’71. Il suo prototipo, chiamato Vélocipede à Grande Vitesse, aveva un motore a vapore monocilindrico tra la sella e la ruota posteriore, aveva una cilindrata di 303,9 cm³ e raggiungeva i 35 km/h.
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Spesso considerata la prima moto al mondo, in realtà la Daimler Reitwagen è la prima motocicletta con motore a scoppio. Fu realizzata dai tedeschi Gottlieb Daimler e Wilhelm Maybach nel 1885, con un motore a quattro tempi da 264 cc raffreddato ad aria e avviamento a manovella. La velocità massima era di 11km/h e la potenza di 0,37 kW (mezzo cavallo) a 600 giri al minuto! E non solo, per tenere l’equilibrio la Reitwagen aveva due ruote laterali ausiliarie, simil-rotelle, che facevano da stabilizzatori.
La moto più veloce mai messa sul mercato è la MTT 420 RR. Sviluppa ben 420 cv a 52.000 rpm e tocca una velocità massima di 439 km/h. In quanto riesce a fare 0-100 km/h? In meno di 2 secondi, 1,8 per la precisione!
Se state leggendo TrueRiders probabilmente siete viaggiatori su due ruote e questa curiosità motociclistica non vi è nuova. Il viaggio più lungo fatto a bordo di una moto è quello di Emilio Scotto. Questo viaggiatore argentino ha percorso oltre 735.000 km visitando 214 paesi in sella alla sua Honda GL1100. Quanto ci ha messo? Ben dieci anni, dal 17 gennaio 1985 al 2 aprile 1985.
Anche i motociclisti hanno una patrona ed è la Beata Vergine della Creta. Nel 1947 fu Papa Pio XII a conferire alla Madonna del santuario di Castellazzo Bormida, in provincia di Alessandria, il titolo di “Madonna dei Centauri”, santuario oggi conosciuto come Santuario Madonnina. Da allora vi si svolge il “Raduno Internazionale Madonnina dei Centauri” ogni seconda domenica di luglio. Si usava entrare in chiesa con la moto accesa, onore riservato al primo motociclista di ogni nazione presente, per onorare la protettrice degli amanti delle due ruote. Purtroppo, dopo 71 anni nel 2017, il Rettore del santuario ha interrotto la particolare tradizione.
Crediti foto: www.marineturbine.com, www.alessandriaoggi.info. Tutti i diritti riservati
Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.
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