Ecco i 5 motivi che hanno fatto del 2023 l'anno più motociclistico di sempre

Ecco i 5 motivi che hanno fatto del 2023 l’anno più motociclistico di sempre

Alessio Gabrielli  | 31 Dic 2023  | Tempo di lettura: 7 minuti

Il 2023 si è affermato come un anno epocale nel panorama motociclistico, segnando una svolta significativa sia per gli appassionati che per l’industria delle due ruote. Quest’anno ha visto il confluire di eventi straordinari, traguardi inediti e innovazioni che, non solo hanno riscritto la storia del motociclismo, ma hanno anche rafforzato il suo impatto culturale a livello globale. Dalla consacrazione di campioni a nuovi record di vendita, passando per eventi che hanno catalizzato l’attenzione di milioni di appassionati, il 2023 ha offerto una serie di momenti memorabili che hanno definitivamente impresso il suo nome nelle annali del motociclismo. Ecco i 5 motivi principali che hanno reso quest’anno un punto di riferimento indimenticabile nonché uno dei più motociclistici di sempre.

Bagnaia campione del mondo MotoGP per la seconda volta consecutiva

Il 2023 ha visto la consacrazione di Francesco Bagnaia come uno dei grandi nomi del motociclismo mondiale. La sua seconda vittoria consecutiva nel campionato del mondo MotoGP non è stata solo un trionfo sportivo, ma anche la testimonianza di una maturazione tecnica e personale straordinaria. Bagnaia ha dimostrato una combinazione unica di talento, determinazione e abilità strategica, affrontando ogni difficoltà nel corso della stagione nel migliore dei modi, tra tutte il terribile incidente di Barcellona.

La sua stagione 2023 è stata caratterizzata da una serie di gare memorabili, dove ha saputo gestire la pressione dei rivali e le condizioni variabili delle piste con una maestria che pochi piloti possono vantare. Ogni sua vittoria è stata il risultato di un lavoro di squadra impeccabile e di una profonda connessione con la sua moto, che ha raggiunto livelli di performance eccezionali. La sua capacità di rimanere concentrato nei momenti critici e di spingere i limiti della sua Ducati hanno reso ogni suo successo non solo una vittoria personale, ma un momento di ispirazione per tutti gli appassionati di questo sport.

La riconferma del titolo mondiale di Bagnaia rappresenta la sua consacrazione in questa categoria al pari del suo mito e maestro Valentino Rossi. L’augurio è quello che possa ripetersi ancora per segnare una striscia vincente tutta italiana.

Affluenza mai vista in MotoGP, quasi 3 milioni di spettatori

Il 2023 ha segnato un momento storico per la MotoGP, registrando un’affluenza record di quasi tre milioni di spettatori nei circuiti di tutto il mondo. Questo fenomeno non è solo un indicatore della popolarità crescente dello sport, ma anche della sua capacità di unire persone di diverse culture e background in una passione condivisa. La MotoGP è diventata molto più di una competizione sportiva; è un evento globale che celebra l’adrenalina, il coraggio e l’arte della guida a due ruote, tornando forse al livello di un tempo.

Ogni Gran Premio ha offerto spettacoli mozzafiato, grazie soprattutto all’introduzione della gara Sprint al sabato che ha sicuramente favorito questa grandissima affluenza.  Questa stagione ha visto non solo la partecipazione di veterani del circuito, come il ritorno di Pedrosa, ma anche l’ascesa di nuovi talenti e la consacrazione di alcuni come Bagnaia, ma anche la grande prestazione di Martin. La presenza di un pubblico così numeroso ha contribuito a creare un’atmosfera elettrizzante, rendendo ogni evento un’esperienza indimenticabile per piloti e spettatori.

Questo straordinario successo di pubblico non è solo un trionfo per la MotoGP, ma anche un segnale positivo per il futuro del motociclismo sportivo. La passione e l’entusiasmo dimostrati dai fan di tutto il mondo sottolineano il ruolo unico e emozionante che questo sport continua a giocare nel panorama internazionale e la MotoGP sta prendendo la giusta direzione.

Il 2023 è un Anno da Record per la Vendita delle Moto

IS:

Il 2023 ha rappresentato un anno eccezionale per il mercato delle motociclette, con vendite che hanno raggiunto numeri impressionanti. Quasi ogni mese è riuscito a migliorare in termini di percentuale lo stesso periodo dell’anno precedente, confermando una passione per le moto in continua crescita.

Questo aumento significativo nelle vendite riflette appunto un rinnovato interesse per il motociclismo, sia come forma di trasporto che come passione. Le moto di varie categorie, dagli scooter alle moto di grossa cilindrata, hanno visto un aumento della domanda, indicando una diversificazione delle preferenze dei consumatori.

Tra i modelli più venduti, spiccano alcuni nomi noti nel settore. La Honda Africa Twin CRF 1100, la BMW R 1250 GS e la Benelli TRK 502 sono stati tra i modelli più popolari, dimostrando la loro continua attrattiva per i motociclisti. Questi dati sottolineano non solo la qualità e l’affidabilità di questi modelli, ma anche la loro capacità di soddisfare le esigenze di un’ampia gamma di consumatori.

L’incremento delle vendite nel 2023 è un segnale positivo per l’industria delle motociclette, che continua a innovare e ad adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato. Questo trend di crescita non solo beneficia i produttori e i rivenditori, ma contribuisce anche a rafforzare la cultura motociclistica, attirando nuovi appassionati e consolidando la passione dei veterani.

Eicma 2023 è l’edizione più coinvolgente di sempre

Eicma 2023 ha segnato un traguardo storico, diventando l’edizione più coinvolgente e di successo nella storia della manifestazione. Con numeri impressionanti, l’evento ha visto la presenza di ben 2.036 marchi, un record assoluto per la fiera, e oltre 700 espositori diretti, di cui il 67% proveniente dall’estero, rappresentando 45 Paesi diversi. Questo incremento notevole, con più del 30% delle aziende presenti per la prima volta, ha occupato otto padiglioni, due in più rispetto al 2022 e tre in più rispetto al 2021, dimostrando una crescita esponenziale dell’evento.

Le presenze hanno superato quota 560.000 visitatori, pari a un aumento del 19% rispetto al 2022, attestando l’edizione 2023 come la migliore nella storia di Eicma. Tra questi, 39.392 erano operatori del settore, con più della metà proveniente dall’estero, da ben 120 nazioni diverse. Anche la presenza dei media è stata significativa, con 7.000 giornalisti, tecnici e professionisti della comunicazione, content creator provenienti da 62 paesi.

Un aspetto particolarmente apprezzato è stato l’ampio spazio dedicato alle aree di test ride, con quasi 9.000 visitatori che hanno approfittato delle opportunità di provare e-Bike e veicoli degli espositori. Inoltre, l’Esports Arena, dedicata al mondo del gaming, ha attratto un gran numero di giovani, VIP e piloti, aggiungendo un elemento di modernità e intrattenimento all’evento. L’edizione 2023 di Eicma si è quindi confermata come un appuntamento imperdibile nel panorama motociclistico, un evento trasversale che unisce passione, innovazione e cultura, preparando il terreno per un Eicma 2024 ancora più entusiasmante, in programma dal 5 al 10 novembre.

Cervantes e la sua Triumph nel Guinness World Record

Il 2023 ha visto un evento straordinario nel mondo del motociclismo: Iván Cervantes, ex-campione dell’enduro con cinque titoli mondiali, ha stabilito un nuovo record mondiale per la maggior distanza percorsa in moto in 24 ore. Questa impresa, realizzata sull’High-Speed Ring del Nardò Technical Center in Puglia, ha visto Cervantes e la sua Triumph Tiger 1200 GT Explorer percorrere ben 4.012,53 km, superando di oltre 600 km il precedente record.

Il nuovo primato, verificato e convalidato dai delegati ufficiali del Guinness World Record, ha battuto il limite precedente di 3.406,17 km, stabilito nel 2017. Cervantes ha mantenuto una velocità media impressionante, superando i 200 km/h e raggiungendo una media di 167,79 km/h. Per realizzare questo record, ha guidato ininterrottamente per 24 ore, senza dormire, effettuando 18 pit-stop e un cambio gomme, completando 317 giri della pista circolare interna e consumando 520 litri di carburante.

La Triumph Tiger 1200 GT Explorer utilizzata da Cervantes era un modello completamente di serie, selezionato casualmente nello stabilimento Triumph di Hinckley, in Inghilterra. Dopo il rodaggio e il primo tagliando, la moto non ha ricevuto modifiche particolari per l’impresa. Il serbatoio da 30 litri e le gomme Metzeler Tourance Next, utilizzate anche sul bagnato, hanno dimostrato l’affidabilità e le prestazioni eccezionali di questa moto.

Cervantes ha sottolineato la perfezione della moto per questa impresa, lodando il suo comfort e la stabilità alle alte velocità. Ha anche evidenziato come le condizioni meteo avverse, con pioggia intensa, abbiano rappresentato una sfida, ma la protezione aerodinamica offerta dalla moto è stata fondamentale. Questo record non solo celebra le capacità eccezionali di Cervantes come pilota, ma anche la qualità e l’innovazione tecnologica della Triumph Tiger 1200 GT Explorer.

Crediti delle immagini: primo e secondo paragrafo: motogp.com
Quarto paragrafo: eicma.it
Quinto paragrafo: triumphmotorcycles.it

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur