Giugno inizia col botto! Ecco le 3 riaperture che tutti i motociclisti stavano aspettando

Giugno inizia col botto! Ecco le 3 riaperture che tutti i motociclisti stavano aspettando

Stefano Maria Meconi  | 01 Giu 2023  | Tempo di lettura: 3 minuti

C’era trepidante attesa tra i motociclisti, e finalmente l’arrivo di giugno – che coincide con l’inizio dell’estate meteorologica – porta con sé una buona notizia. È infatti tempo di grandi riaperture e di viaggi ad alta quota che potranno non essere più un sogno, ma una concreta realtà da vivere su due ruote. Del resto, sappiamo tutto quanto l’inverno e le fitte nevicate siano dei veri e propri ostacoli al mototurismo d’altura, ma fortunatamente l’attesa è finita. Al rintoccare delle campane di mezzogiorno, torneranno finalmente percorribili 3 passi alpini che ogni buon mototurista conosce, e che sono la rappresentazione di quanto sia bello andare in montagna in moto.

Ecco i 3 passi che riapriranno da oggi 1° giugno

La notizia era nell’aria, ma a volte il tempo in montagna può fare le bizze e sconvolgere i piani. Fortunatamente in questo caso non è stato così, e oggi è stato ufficialmente comunicato che, dopo un accordo internazionale, Italia e Francia riapriranno il Passo dell’Agnello. Non una stradina di poco conto: con i suoi 2748 m s.l.m. è poco più bassa dello Stelvio, ma soprattutto è il mitico confine con il ceppo scolpito in pietra che riporta i nomi dei due paesi e l’altezza.

Allo stesso tempo, il 1° giugno è foriero di altre due riaperture davvero niente male. Dalle 10 di stamane, è infatti percorribile il Colle di Sampeyre, uno dei percorsi “paralleli” all’Agnello e altra strada irrinunciabile nel Piemonte di montagna. E alla doppietta si aggiunge un altro peso da novanta, il Colle della Lombarda, che unisce Isola (Francia) a Sant’Anna di Vinadio (Piemonte), forte dei suoi “soli” 2351 m s.l.m.

Insomma, per un motociclista che ha voglia di cimentarsi subito con il ponte del 2 giugno in moto, non c’è niente di meglio. Ma cos’hanno di speciale questi passi? Scopriamolo insieme!

Alla scoperta dei mitici passi del Piemonte

Colle della Lombarda


Itinerario in moto sul Colle della Lombarda

Il Colle della Lombarda si trova nel bel mezzo della Val del Cistiglione, ed è un importante collegamento montano tra l’Italia e la Francia. Venne realizzato dai francesi in seguito alla costruzione del vicino comprensorio sciistico francese di Isola 2000. Fino a prima della Seconda guerra mondiale tutta la zona era italiana, ma con la sconfitta del nostro Paese passò in parte alla Francia. 48 chilometri di percorso, pendenze fino al 14% e una salita che porta poco sotto quota 2400.

Colle di Sampeyre


La zona del Colle di Sampeyre e della Valle Maira

Il Colle di Sampeyre fa parte dell’antica Strada dei Cannoni, un percorso che l’esercito del Piemonte costruì intorno all’anno 1740. Sopra quota 2200, questo camminamento di alta montagna in origine aveva pendenze record (fino al 40%), ma in epoca recente è stato “normalizzato” per rendere più agevole l’arrivo al bel borghetto della Val Varaita dove, ogni cinque anni, si tiene il Baìo, una festa in costume di origini antichissime.

Colle dell’Agnello


Colle dell’Agnello, il ceppo di confine tra Italia e Francia

Il Colle dell’Agnello è la seconda strada più alta d’Italia, e il terzo valico più alto d’Europa. Sopra di lui solo il Passo dello Stelvio (appena 9 metri più alto) e il francese Colle dell’Iseran (2.770 metri). Una strada straordinaria per paesaggi e per impegno, al cui nome sono legate tante tappe “eroiche” del Giro d’Italia e del Tour de France. Il tutto, attraversando il confine che da Chianale in Valle Varaita porta fino a Fontgillarde, sul lato francese.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur