Abbiamo già avuto modo di apprezzare la sorella minore e oggi ci troviamo piacevolmente costretti a tornare in argomento per presentarvi la Fantic Motor Caballero 700, la scrambler che promette grandi cose per il 2024. Nata in seno alla casa di Dosson di Casier, particolarmente famosa per aver dominato la scena del motocross negli anni ’70 e ’80, la Caballero 700, rispetto alle sorelle minori (da alcuni anni sono in commercio la versione da 125 cc e da 500 cc) sembra voler fare il salto e accaparrarsi quella larga fetta di mercato dedicata alle scrambler di alto livello, dove le concorrenti sono blasonate a particolarmente agguerrite. Una serie di novità, di fatti, sono presenti su questa nuova Caballero 700 e tutte puntano verso l’alto.
Insomma, non sappiamo ancora se rappresenterà la classica “spina nel fianco” per qualcun altro, ma per ora possiamo raccontarvi un sacco di altre cose. Quindi, continuate a leggere.
Il CP2 Yamaha lascia per la prima volta la sua casa e approda in Fantic
…o forse sarebbe meglio dire che lo è montato su questa moto o, meglio, montato su una moto che non sia Yamaha. Per la prima volta nella storia, difatti, il bicilindrico parallelo CP2 da 698 cc di cilindrata, lascia la casa Giapponese che lo ha realizzato e trova il suo posto su una ciclistica completamente made in Italy. I numeri sono decisamente di tutto rispetto: 74 cavalli e 70 Nm di coppia, che si danno completamente al pilota a 8.000 giri/min. Il picco di coppia è interessante, ma lo è di più l’erogazione di 60 Nm durante tutto l’arco; insomma, la potenza perfetta per divertirsi in strada ma, soprattutto, in fuoristrada dove, grazie ai suoi soli 175 kg di peso, la Caballero 700 è pronta a dare il suo meglio.
Gli scarichi sotto la sella producono un sound niente male
Anche se questo propulsore, forte anche dell’affidabilità made in Japan, è pronto ad affrontare anche un turismo a corto e medio raggio senza alcun timore. Trasmissione finale data in gestione a un classico cambio a 6 marce senza elettronica (qui il pilota ha di che divertirsi e mettere in mostra tutto il proprio estro) e la potenza viene trasportata fino alla ruota grazie a un sistema di pignone, corona e catena. Consumi ancora non dichiarati dalla casa ed è ancora presto per fare valutazioni, ma le premesse anche in questa direzione sono ottime.
Ciclistica e aspetto sono da saltafossi
Nonostante il peso sia decisamente di livello “piuma”, la Caballero 700 vanta un telaio monotrave in acciaio, ideale per dare elasticità e robustezza a una moto che qualche salto lo dovrà pur affrontare nella sua carriera. Se non altro per dare il giusto riconoscimento alla forcella a steli rovesciati da 45 mm di diametro by VRM-Marzocchi a cui è affidato l’avantreno e che, lavorando in perfetta armonia con il monoammortizzatore posteriore sempre proveniente dalla medesima azienda, promette di essere sempre pronto e reattivo sui fossi e sulle curve su asfalto, grazie anche ai 150 mm di escursione di cui è capace.
Freni made in Brembo
Reparto freni affidato agli specialisti di Brembo che per l’occasione sfoggiano un disco da 330 mm all’anteriore e uno da 245 mm al posteriore, entrambi con pinze nostrane. La ruota da 19″ all’anteriore e da 17″ al posteriore ricordano che parliamo di una moto proiettata più verso i fondi sterrati e fangosi. Ad un primo sguardo non possiamo che constatare che qui le cose si stanno facendo proprio sul serio.
Estetica anni ’70 ma soluzioni ultra moderne
L’estetica è gradevolmente retrò, spiccatamente ispirata ai modelli iconici della Fantic Motor degli anni Settanta. Tuttavia, non lasciatevi ingannare perché l’elettronica c’è, anche se (fortunatamente) non in quantità industriale come invece oggi siamo abituati a vedere sulla maggior parte delle moto in commercio. Gli ausili elettronici alla guida, infatti, si riducono all’ABS cornering (capace di adattarsi all’angolo di piega) e al controllo di trazione, entrambi disattivabili per favorire la guida su sterrato. Si aggiunge poi la possibilità di selezionare 3 riding mode: Street, Offroad e Custom, quest’ultimo piacevolmente indirizzato ai guidatori più esperti che potranno settare manualmente tutta una serie di parametri. Il quadro strumenti, grazie al cielo, non è un freddo schermo TFT rettangolare, bensì un piacevole schermo tondo che in soli 3,5″ fornisce tutte le informazioni necessarie alla guida.
Tutto questo (sembra quasi una televendita anni ’90) a soli 9.990 €, ovverosia diverse centinaia di euro in meno di altre concorrenti di settore a cui la Caballero 700 non deve proprio niente. Staremo a vedere cosa accadrà.
Credit foto:
Sito ufficiale Fantic Motor
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Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.
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