Mercato moto febbraio: Honda infiamma le vendite, in calo l’usato

Il mondo delle due ruote si espande sempre di più e anche il mese di febbraio fa registrare il segno “+” sulle percentuali di vendita dei nuovi veicoli. Il mercato delle moto è sempre variabile, ma negli ultimi periodi il trend è decisamente positivo come certificato da questo bimestre.
Lo stesso non si può dire per il mercato dell’usato, in leggero calo in questo secondo mese dell’anno.

Poche sorprese nella classifica dei modelli più apprezzati, ma una continuità senza precedenti di una delle casa produttrici. Vediamo nel dettaglio come è andato il mercato di moto per il mese di febbraio, tra nuove immatricolazioni e passaggi di proprietà.

1 Gli scooter sempre al comando, ma le moto seguono alla grande

Nel confronto con il 2022 si evince subito come il trend sia più che positivo, infatti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, le 23.676 unità fanno segnare un incremento del 20.98%. Moto e scooter sono quasi in pareggio, ma la mobilità urbana vince ancora una volta e il dato più sorprendente è l’aumento del 44,62% rispetto a febbraio scorso, confermando un trend veramente eccezionale per gli scooter, arrivando in questo mese  a 11.309 unità.

Si difendono bene le moto che arrivano quasi a eguagliare il risultato degli scooter, raggiungendo 11.266 unità e un incremento del 7,03%. L’unico dato negativo è segnato dai ciclomotori, in continuo calo, anche se non eccessivo, soltanto il 10,05%, con 1.101 veicoli immatricolarti.

Uniti questi report con i dati del mese di gennaio, la partenza del 2023 è incredibilmente positiva, a differenza invece del mercato delle auto che non spicca il volo. I veicoli venduti sono 44.994 e il confronto con il 2022 è un +28,39%, grazie soprattutto ad una vendita di scooter eccezionale.

2 È Honda la dominatrice assoluta, ecco i modelli più venduti

Un 2023 iniziato col botto per Honda che anche nel mese di febbraio piazza ben 7 veicoli in top 10. Numeri pazzeschi che confermano la bontà dei veicoli della casa giapponese, ma la sorpresa è che a capo di questa classifica non ci sia il più rinomato Sh 125 o il suo fratello maggiore Sh 150, ma il modello X-ADV 750. (immagine di copertina)
Arrivato a 864 unità immatricolare si guadagna il primo posto, tallonato dal 350 di Sh che supera la concorrenza dei modelli minori della stessa famiglia.

Il Liberty 125 della Piaggio è il primo modello che riesce a contrastare il dominio di Honda, piazzandosi al sesto posto con ben 554 unità. Anche per quanto riguardo Piaggio, la sorpresa sta proprio nel modello più apprezzato, infatti il Liberty è riuscito a superare il più famoso Beverly 300 che conquista comunque la decima piazza.

Nelle moto le crossover diventano le regine del mercato, ma per trovarne una bisogna scendere fino alla nona posizione e non poteva che essere l’Africa Twin di Honda a completare un dominio assoluto. 453 unità vendute e una bella conferma dopo i grandi risultati di gennaio. Al secondo posto tra le moto troviamo la Yamaha Tracer 9, a riaccendere quella storica rivalità vista sempre in pista nelle gare di MotoGp tra le due case giapponesi. Più indietro, ma non di troppo, le grandi dominatrici degli ultimi anni, la Benelli TRK 502 e la BMW R1250 GS.

3 L’usato non decolla? Il merito è del nuovo

Se il mercato delle nuove immatricolazioni può ritenersi più che soddisfatto, lo stesso non può essere per il mercato dell’usato. I passaggi di proprietà in questo ultimo hanno quasi pareggiato quelli dell’anno precedente anche se un lieve calo rispetto alle cifre del 2022.
Mentre le nuove immatricolazioni spiccano il volo con numeri veramente sorprendenti, il mercato dell’usato sembra essere più stazionario con la preferenza da parte dei motociclisti, anche grazie ai tanti incentivi e agevolazioni, per un veicolo nuovo di zecca rispetto ad uno di seconda mano.

Proprio per questo motivo l’inizio del 2023 non è dei migliori e nel confronto con il 2022 fa registrare un lieve calo, ma tiene comunque il passo rispetto al mercato del nuovo che ormai viaggia a ritmi decisamente più elevati.

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