Dopo le tante polemiche della vigilia per la disputa di questo ultimo Gran Premio dell’anno per i disastri di Valencia, Barcellona è stato teatro di un bellissimo weekend di moto. Il Gran Premio della solidarietà di Barcellona 2024 ci ha regalato tantissime emozioni diverse e un verdetto inequivocabile. Jorge Martin è il nuovo campione del mondo della MotoGp. Bagnaia ci ha provato in ogni modo a rubare punti all’avversario, ma la costanza dello spagnolo, a Barcellona come in tutta la stagione, gli ha permesso di mettere le mani sul titolo.
Bagnaia dopo aver conquistato la Pole Position
Il weekend del Gran Premio della solidarietà di Barcellona 2024 comincia nel migliore dei modi per Bagnaia. Giro più veloce e Pole Position conquistata con il crono di 1’38″641, distanziando Espargaro di soli 55 millessimi. La prima fila viene chiusa da Marc Marquez e subito dietro di lui Jorge Martin che aprirà la seconda fila. Una qualifica importante che permette a Bagnaia di tentare fin da subito a imporre il suo ritmo, visto che il pilota italiano è costretto a vincere per tenere aperto il mondiale. Martin dal canto suo non deve fare sciocchezze e commettere errori tanto gravi da far segnare uno zero sul tabellino, la quarta posizione è comunque un ottimo punto di partenza per il resto del weekend.
Bagnaia nei festeggiamenti della Sprint del Gran Premio della solidarietà Barcellona 2024
Il primo matchpoint del weekend arriva già al sabato per Martin, al quale basterà arrivare davanti a Bagnaia per conquistare il titolo senza dover scendere in pista nella gara domenicale. La Sprint prende subito una piega positiva per Bagnaia che riesce a mantenere la prima posizione nonostante gli attacchi di Martin e Bastianini. Proprio questi due piloti si daranno battaglia per quasi tutta la gara, rischiando più volte il contatto, ma dando vita a un duello davvero entusiasmante. Chi ne beneficia di più è Bagnaia che riesce a formare un gap abbastanza notevole controllando così la sua vittoria.
Bastiani riesce a superare Martin nell’ultimo giro e firma così la doppietta Ducati Factory. Martin chiude sul podio, in terza posizione e perde 5 punti da Bagnaia, portando il suo vantaggio a 19 punti, con soli 25 in palio nell’ultima gara stagionale.
La bandiera a scacchi dell’ultimo Gran Premio della stagione
Dopo 20 lunghi weekend finalmente la MotoGP ha un nuovo campione del mondo. Jorge Martin conquista il suo primo titolo mondiale dopo una stagione strepitosa, coronando un’impresa davvero storica. Lo spagnolo è il primo pilota della storia della MotoGP a conquistare il titolo piloti in sella ad un team clienti. Nonostante gli addetti nel paddock abbiano sempre dichiarato che sia la Ducati Factory che la Pramac, abbiano avuto le stesse componenti per tutta la stagione, resta comunque l’impresa del pilota spagnolo.
Tornando alla gara, Bagnaia domina l’evento e riesce a conquistare la sua undicesima vittoria stagionale. La gara in sé non è stata così emozionante con i tre piloti in testa, mai in grado di darsi battaglia. Bagnaia ha preso il largo, portandosi dietro Marquez e Martin, con lo spagnolo in pieno controllo della sua moto, con zero rischi. Nonostante le 11 vittorie stagionali su 20 Gran Premi, Bagnaia non riesce a stare davanti a Martin che di gare ne ha vinte soltanto 3, ma la sua costanza di rendimento rispetto al pilota italiano gli ha permesso di mettere le mani sul titolo.
Jorge Martin nei suoi festeggiamenti per la conquista del titolo
Dopo una lunghissima stagione intensa di colpi di scena, con il dominio assoluto Ducati, è Jorge Martin il nuovo campione del mondo.
Credit delle immagini: motogp.com
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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